Nuova rubrica per La Settima Arte, dal titolo "Monologhi": quante volte ci è capitato di vedere e rivedere dei monologhi incredibili, interpretati fantasticamente? Una seguenza di parole che provocano in noi delle fortissimi emozioni, per il loro significato, per il modo in cui sono interpretate, per i ricordi che evocano nella nostra memoria, o semplicemente per l'atmosfera che riescono a creare. Nell'immaginario comune, pensando alla parola Monologo, l'associazione che automaticamente ne scaturisce è Amleto, personaggio Shakespeariano che ha dato vita al più famoso dei monologhi ( anche se di monologhi stupendi Shakespeare ne ha scritti centinaia).
Anche il Cinema, per fortuna, è ricco di monologhi fantastici, interpretati magistralmente da attori e doppiatori: proprio per questo, quando sarà possibile, cercherò di pubblicare il video di entrambe le performance, in modo da poter apprezzare al meglio la bellezza del monologo e la bravura del suo interprete.
L'idea di Monologhi risale a qualche tempo fa, quando Neverland, in un blog che non c'è più, pubblicò un monologo Shakespeariano di rara bellezza, strepitosamente interpretato da Al Pacino, e che presto verrà pubblicato in questa nuova rubrica, perciò un grazie particolare, di nuovo, va a Neverland e la sua creatività.
Come ho quasi sempre fatto per le nuove rubriche, si inizia con il grande Charlie Chaplin : sembra strano ma proprio il genio del Cinema muto ha dato vita ad uno dei monologhi più belli e coinvolgenti della cinematografia mondiale, conosciuto come Il Discorso all'Umanità , tratto da Il Grande Dittatore.
Il film è del 1940, ma purtroppo per l'Umanità, in questi 69 anni è sempre rimasto molto attuale.
Questo primo video è il monologo in lingua originale, interpretato direttamente da Chaplin.
Anche il Cinema, per fortuna, è ricco di monologhi fantastici, interpretati magistralmente da attori e doppiatori: proprio per questo, quando sarà possibile, cercherò di pubblicare il video di entrambe le performance, in modo da poter apprezzare al meglio la bellezza del monologo e la bravura del suo interprete.
L'idea di Monologhi risale a qualche tempo fa, quando Neverland, in un blog che non c'è più, pubblicò un monologo Shakespeariano di rara bellezza, strepitosamente interpretato da Al Pacino, e che presto verrà pubblicato in questa nuova rubrica, perciò un grazie particolare, di nuovo, va a Neverland e la sua creatività.
Come ho quasi sempre fatto per le nuove rubriche, si inizia con il grande Charlie Chaplin : sembra strano ma proprio il genio del Cinema muto ha dato vita ad uno dei monologhi più belli e coinvolgenti della cinematografia mondiale, conosciuto come Il Discorso all'Umanità , tratto da Il Grande Dittatore.
Il film è del 1940, ma purtroppo per l'Umanità, in questi 69 anni è sempre rimasto molto attuale.
Questo primo video è il monologo in lingua originale, interpretato direttamente da Chaplin.
Quello che segue è invece la versione italiana, in cui Chaplin è doppiato dal compianto Oreste Lionello.
Cosa ne pensate? A mio parere, due grandissime interpretazioni (Chaplin in più, da genio e maestro del cinema muto, ci mette uno sguardo che da solo vale mezza interpretazione), per più di 3 minuti di monologo.