03 giugno, 2008
La presa.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Odore di dicembre.
Che non è pino, non è neve, non è gelo, non è niente. Non c'è dicembre in questi giorni, non c'è niente del genere, non ci sono le...
-
Sarà il periodo. O la mia proverbiale e assoluta frivolezza cosmica. Ma a me, scartare i pacchi, galvanizza. Elettrizza. Mi piace, insomma....
-
Da poco, abito accanto a una palestra. Alla palestra di una scuola. Ho spesso la finestra aperta, non mi arrendo ai temporali alle piog...
2 commenti:
forza che giugno riscalda il cuore e anche le ossa, forse qui in sicilia esagera un poco, da marzo che non pove, il grano è non verdino, ma giallo brillante, ieri il mare era stupendo e affollato e se continua cosi ci asciughiamo completamente come merluzzi al sole.
Un saluto Lory.
P.S. hai visto la copertina iniziata?
Ciao, ti leggo spesso e mi scaldi il cuore... un cuore gonfio di emozioni che mi impediscono di parlare, di piangere, di imprecare. Una rabbia sottile, una malinconia dolce e struggente, voglia di lacrime.
Anche x me giugno è importante, tra poco mi sposo e già vorrei che fosse tutto finito. Con questo stato d'animo non so come supererò quel giorno: baci, abbracci, fiori, lacrime, evviva gli sposi, auguri... E poi sorrisi x tutti.
Ti prego, Diamante, trova qualche parola per me, per la mia celata disperazione. Ciao Sara
Posta un commento