Torta di mele coperta

In questo freddo weekend appena trascorso sono tornata a casa dopo tantissimo tempo, e per festeggiare con la mia famiglia ho preparato una torta di mele che si discosta da quelle tradizionali che faccio io in quanto è coperta e viene fatta con una pasta che io chiamo semidura, diversa da quella morbidosa e soffice che faccio di solito. Io continuo a preferire la mia ricetta (questa è giunta in casa mia da chissà dove), della quale metterò presto la ricetta, ma anche questa aveva il suo perchè ed è stata finita in un baleno! Ricorda molto le classiche apple pies inglesi e si presta come sempre alle più fantasiose interpretazioni con ripieni di vario tipo, dalle pere alle mandorle passando per la crema pasticciera...vedete voi, io l'ho fatta semplice semplice con le mele e l'uvetta..

Ingredienti:

per la pasta
150 g di burro fuso
5 cucchiai di zucchero
farina quanto basta (circa 200 g)
1 uovo

per il ripieno
4-5 mele
un cucchiaino di cannella
1-2 cucchiai di zucchero
80 g di uvetta
2 cucchiai di acqua

Innanzitutto imburrate e infarinate uno stampo possibilmente a cerchio apribile e preriscaldate il forno a 180°. Mettete in una terrina il burro fuso, l'uovo, lo zucchero e mescolate con un cucchiaio fino ad amalgamare il tutto, dopodichè aggiungete a poco a poco la farina, fino ad ottenere una palla di pasta morbida ed elastica, che lascerete riposare per qualche minuto. Armatevi di mattarello e stendete 2/3 della pasta non troppo sottile, e foderate con questa il fondo e i bordi della tortiera. Fatti i necessari buchini con la forchetta, infornate per una ventina di minuti. Nel frattempo preparate il ripieno, mettendo in una casseruola le mele tagliate grossolanamente a dadini, l'acqua, lo zucchero, la cannella e l'uvetta lavata e strizzata: fate cuocere per circa un quarto d'ora mescolando di quando in quando, fino a che le mele inizieranno a"squagliarsi"e il liquido di cottura inizierà a somigliare ad uno sciroppo. A questo punto estraete dal forno la base della torta e, mentre lei e il ripieno si raffreddano, stendete la pasta che vi era avanzata in modo da ottenere un coperchio per la vostra torta. Riempite la base con il ripieno di mele e coprite il tutto con il coperchio di pasta, sigillandolo ai lati con i rebbi di una forchetta. Praticate una o più fessure per la fuoriuscita del vapore durante la cottura e infornate per una mezz'ora (occhio a non bruciarla!). Passato questo tempo toglietela dal forno e lasciatela riposare un pò. Si può decorare in mille modi, io ho scelto lo zucchero a velo perchè era la soluzione più rapida, ma ho sentito dire che la panna è la morte sua!

Strudel con ricotta e spinaci

Dopo una giornata a dir poco pesante torno a casa e mi accorgo che il frigo piange: la verdura fresca è finita, di carne nemmeno l'ombra, nemmeno una patata da fare arrosto. Le uniche forme di vita rimaste sono una miserrima ricottina da 100 g, un uovo e uno yoghurt... Il resto della cucina non mi riserva soddisfazioni inaspettate: le scorte si devono essere prosciugate misteriosamente nelle ultime due settimane passate senza andare a fare la spesa perchè sembra che le uniche cose commestibili rimaste siano chili e chili di pasta... Tocca uscire a comprare qualcosa, ma vista la temperatura polare e la giornata passata (vedi sopra) la voglia rasenta lo zero assoluto, così mi limito ad andare al supermercato più vicino - e come sempre, il più sfornito - a casa. Una volta lì, mentre mi scervellavo per trovare una qualsiasi cosa da proporre alla bocca affamata (ma solo di "cose sane e non porcherie") che di lì a poco sarebbe tornata a casa, ho visto che avevano in offerta le biete (o coste se preferite), così m'è venuta l'ideona salva-cena: una bella torta salata buona e soprattutto economica!
Ho preso le biete e ho fatto la pasta (in cinque minuti) e il Mio salutista s'è leccato i baffi (anche se non li ha) e ha chiesto bis e tris!
Io ho colto l'occasione per finire la roba che avevo in frigo, ma ci tengo a sottolineare quanto siano versatili queste torte, vengono buone davvero con qualsiasi cosa quindi provate provate provate!
Inoltre siccome m'era avanzata un pò di pasta e avevo una mela, c'ho fatto pure un mini strudel di mele, ma questo è perchè noi siamo in 2, voi se usate queste dosi di pasta contate che è per 4 persone circa!
Buon appetito!

Ingredienti (per 3-4 persone):
per la pasta (ma potete sostituirla con pasta sfoglia pronta!)

250 g farina
60 g burro fuso
1 uovo
sale
1/2 bicchiere d'acqua

per il ripieno (qui va a fantasia)

600-700 g biete (o spinaci o qualsivoglia verdura)
1 uovo
sale, pepe
uno spicchio d'aglio
100 g ricotta (o altro formaggio)

Per la pasta è davvero una sciocchezza, basta mescolare gli ingredienti tra loro fino ad ottenere una palla liscia liscia, se occorre sbattetela energicamente 3-4 volte sul piano di lavoro! Tempo previsto? 5 minuti al massimo!
Mentre la lasciate riposare (circa mezz'ora) pulite le biete, lavatele e mettetele in una larga padella, tagliate a pezzetti, con un filo d'olio e lo spicchio d'aglio. Fatele passare per una ventina di minuti girando di quando in quando, e aggiungendo circa a metà cottura del sale (io di solito uso il dado vegetale ma il sale normale va benissimo). Volendo potete lessare le verdure anzichè farle in padella ma a me piacciono di più così.
Una volta finito di cuocere le verdure, lasciatele riposare per qualche minuto e nel frattempo stendete la pasta preparata precedentemente piuttosto sottile, fino ad ottenere un rettangolo. Prendete le verdure e mettetele in una ciotola con la ricotta, l'uovo, un altro pò di sale e un pò di pepe e mescolate bene. Versate ora questo ripieno sul rettangolo di pasta e avvolgete il tutto fino ad ottenere una specie di salame, ripiegando le estremità all'interno (diventeranno la parte più ambita del vostro strudel!).
Mettete in forno preriscaldato a 170° e cuocete per una mezz'ora circa, o almeno finchè la superficie non sarà bella dorata. Io c'ho fatto delle roselline sopra e l'ho spennellato con del burro fuso per farlo dorare un pò di più!

Aggiungo anche la foto dello strudelino di mele che ho fatto (ripieno: una mela a fettine sottili sottili, un pò di zucchero e pangrattato) perchè è venuto così carino...

Biscottini sablé

Brrr.. Inizio la mia avventura bloggosa grazie al freddo pungente che è calato in città, che, non essendo ancora possibile accendere i termosifoni, mi ha fatto venire voglia di provare a fare dei biscotti e con l'occasione scaldarmi le mani col calore del forno. Ecco allora che ho fatto dei pasticcini ottimi con il tè che richiedono poco tempo e fatica e, se vi va, un pizzico di fantasia per decorarli. Per la ricetta della pasta frolla ho preso spunto dalla ricetta della frolla montata di fairy skull che ho però dovuto modificare perchè mi mancava lo zucchero a velo e l'uovo grande. Con questa ricetta otterrete dei pasticcini friabili all'esterno ma morbidi dentro che ricordano molto i sablé francesi. Allora, rimboccatevi le maniche e... Buon divertimento!

Ingredienti (per circa 50 biscottini):

150 g di burro fatto ammorbidire per un paio d'ore
80 g di zucchero
1 uovo
230 g di farina
1/2 bustina di lievito
un pizzico di sale
un dito di latte
buccia di limone grattugiata (o mezza fialetta di aroma limone)

In una terrina montare il burro a crema, aggiungere piano lo zucchero finchè non diventa una specie di crema, aggiungere l'uovo e continuare a sbattere fino a quando sarà bene assorbito.

Unire il latte e la buccia di limone, poi, quando il latte sarà ben assorbito, la farina mescolata con il lievito e il sale. Con una sac-à-poche riempire tanti pirottini di carta o formare delle spirali su una teglia ricoperta di carta da forno e infornare a 170° per una decina di minuti, o finchè non sono leggermente dorati in superficie.

Ovviamente ogni variazione suggerita dalla fantasia è possibile, io per esempio ad alcuni ho aggiunto una mandorla prima di metterli in forno, mentre altri, una volta raffreddati, li ho ricoperti di cioccolato fondente.

prima prova

Ciao a tutti, sono nuova del mondo dei blog, motivo per cui questa mia nuova creaturina ci metterà un pò a crescere... spero vi piacerà seguirmi nel mio viaggio alla scoperta dei saporti che hanno caratterizzato la mia vita finora provando a gustare le ricette che man mano vi proporrò, non prima di averle testate io stessa! Che dire se non... Buon appetito! maGika