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giovedì 7 luglio 2011

LINO PART 3#

Il progetto del cardigan Savoy di lino sta procedendo veloce dalla villeggiatura in riviera, senza molto altro da fare per giunta…

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

Ho finito il dietro e un davanti, e mi sto rendendo conto sempre più che mi avanzerà un sacco di filato, ho fatto 8 matasse da 70g circa, che sono risultate molto più sottili del filato Rowan Revive impiegato in teoria per questo modello, figurarsi che con una ho fatto il dietro e poco più della seconda dovrebbe bastare per i due davanti!!!!!!!

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

Comunque mi piace  l’idea di un cardigan leggero per l’estate, e il punto rende benissimo anche col filato molto sottile.

Dovrò studiare qualcosa da fare con le matasse avanzate, ma questo lavoro enorme deve essere soprattutto un promemoria: il lino non si gonfia come la lana, il bambù o altre fibre dopo la filatura e il lavaggio!

martedì 31 maggio 2011

LINO #PART 1

Ho finito di filare il lino!

650 g in totale, per 1950m di lunghezza di filato.

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

Mi mancavano 150g  arrivati insieme ai pigmenti naturali, così ho completato l’opera,  o almeno il primo passo. L’obiettivo è di finire in tempo prima dell’autunno – non sono ambiziosa… anzi prudente direi -  il cardigan SAVOY che ho sul libretto dell’anno scorso The Purelife Recycled Collection di Rowan:

book-savoy_a260x310_jpgHo deciso di filare il lino ad un solo capo e decisamente più sottile rispetto al filato della collezione che avevo già lavorato l’estate scorsa – ed è superlativo – (se ne può leggere qui) in modo da rendere più leggero e arioso il punto.

Filare il lino è stato interessante, perchè è una fibra completamente diversa da lana o comunque anche da altre vegetali come la soia il bambù o il ramie, nel senso che parte delle fibre sono molto sottili e lunghe e parte invece sono cortissime e compatte come la bambagia; quindi dietro consiglio di amiche del gruppo Filodilana e cercando un po’ sul web ho scoperto che il modo migliore per evitare che il filo fosse troppo fragile e irregolare e peloso per giunta, ho filato “dalla piega” – permettete la traduzione letterale della tecnica che in inglese  si dice from the fold.

Tenendo le fibre piegate attorno alla mano e alimentando il filo sul filatoio non seguendo il senso longitudinale delle fibre pettinate, ma perpendicolarmente ad esse, le fibre si piegano su sè stesse torcendosi nel formare il filato e in questo modo si legano meglio le une con le altre riducendo le caratteristiche di cui sopra.

Poi ho tenuto a bagno le matasse in modo che si rimuovesse il grosso del pulviscolo che le fibre corte  disperdono nell’aria – quanti starnuti durante la filatura!!!!

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

Ora questo è il primo risultato, nei prossimi giorni mi butterò nella tintura di tutto questo filato con il Mirabolano… devo ammettere che sto tergiversando perchè sono un po’ intimorita, ho già letto che le tinte naturali non prendono molto bene sulle fibre vegetali e io dovrò cercare di ottenere un colore abbastanza uniforme  in due diversi passaggi: tintura e variazione del colore con sale di ferro….

Ma è una storia abbastanza lunga da meritare un altro post!

sabato 30 aprile 2011

TEMPEST

In questi giorni sonnacchiosi di primavera mi sono dedicata soprattutto al giardinaggio, alla cova del pupo e poco altro nel tempo libero, quindi niente nuovi progetti… in realtà sto aspettando da due settimane che mi arrivino i pigmenti naturali e un po’ di lana bianca…

Comunque la sera non poteva mancare un po’ di sferruzzo, quindi ho iniziato a lavorare il cardigan Tempest con la lana che avevo comprato e gomitolato lo scorso Gennaio.

Il lavoro è semplice e procede anche velocemente, ho finito il dietro  e i due davanti e sono alle maniche, anche perchè la ricchezza del modello secondo me sta nella cura dei particolari – calature, righe grandi e piccole – e ovviamente nel filato che è davvero una meraviglia.

I colori sono in effetti progettati alla grande, e la lana Bluefaced Leicester  rende superbamente, è morbidissima lucente e leggera, perfetta per un giacchino da mezza stagione/ sera estiva non troppo afosa…. sono impaziente di finirlo anche per vedere se riesco a non perdere la pazienza con i dettagli, tipo riprendere tutte le maglie laterali per lavorare il bordo e le asole, o l’orlo inferiore ricucito sul dietro in modo che resti invisibile.

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

VLUU L100, M100  / Samsung L100, M100

Tutto questo in realtà però lo proverò davvero a Settembre, non tanto per questioni climatiche ma per un ingombro fisico, che prima non permette di chiudere i bottoni!!!!!!!!!!!

E se poi non mi sta???????

Bè intanto vado a comprare i bottoni nel mio negozio favorito su Etsy, Overspill

INFO DI SERVIZIO:

PER IL MOMENTO NON STO METTENDO IN VENDITA SU ETSY I FILATI TINTI CON PIGMENTI NATURALI, LI RISERVO PER I PROBABILI MERCATINI D'AUTUNNO, MA SE A QUALCUNO INTERESSANO SCRIVETEMI!!

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