Interview on DWL

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Come promesso eccomi ritornata dalle vacanze dopo quella che è stata un' estate spettacolare e piena di positive novità per me e la mia vita. Piano piano sto riprendendo la marcia settembrina pianificando nuovi esami universitari e cercando di combinare anche un soggiorno a Milano durante la FW o comunque un salto a Roma il 15 Settembre per la VFNO... vi terrò aggiornati sulle mie decisioni ;) al momento avrò purtroppo uno stop per quanto riguarda gli outfits perchè la mia macchinetta fotografica (ebbene sì, ancora una volta!) mi ha abbandonata.... cercherò di rimediar presto in modo da farvi vedere anche le mie ultime collaborazioni con diversi marchi quale quello di abbigliamento on-line Westrags. Detto questo vi lascio il link della mia ultima intervista a cura di Roberto per Design with love a proposito di scarpe e calzature... per me c' è mai stato argomento più piacevole?! :D

Rojo caliente, olè!

Perdonatemi per la momentanea assenza ma in questo periodo ho davvero pochissimo tempo da dedicare al blog, sia per quanto riguarda gli outfits che la gestione in generale di esso tra cui i commenti e gli aggiornamenti vari. Pertanto, almeno fino alla fine di agosto, non potrò garantirvi la pubblicazione sistematica dei post ogni tre-quattro giorni e dichiaro ufficialmente RTO in vacanza fino a Settembre :D tuttavia non disperate, prometto che appena possibile pubblicherò qualche sporadico nuovo pezzo in modo da continuare a tener viva la vostra attenzione e curiosità anche durante il mese più caldo dell' anno. Come dicevo inizialmente, da brava trottola impazzita quale sono, mi è davvero difficile trovare il tempo di collegarmi anche solo per una sbirciatina alla rete, sarà che sto lavorando molto, sarà che mi sto divertendo, sarà che ci sono delle novità nella mia vita ma che per il momento non voglio gridarle ai quattro venti per paura di sciuparle. Sarà insomma che sto bene e che quindi me la voglio vivere a 360 gradi :D L' outfit che vi vengo a proporre quest' oggi risale ad un paio di settimane fa, una mise elegante utilizzata in una delle mie tante serate:

Piccola stella senza cielo

Ammetto che chiamare in questo modo il mio outfit a due giorni di distanza dal Concerto con la C maiuscola non è il massimo. Da brava VASCOnvolta che si rispetti, infatti, non sono un' amante (nè tantomeno una fan) del  modesto "antagonista" del Komandate sulla scena italiana, autore, appunto, delle canzone che ha dato spunto al titolo del  mio post di oggi (canzone che, per altro, trovo molto bella). Vabbè, non è il massimo ma mi sento ispirata così quindi... buon per Liga quest' oggi :p Restando in argomento, sabato mattina partirò per un breve ma intenso week end romano con uno dei miei amici più cari recandomi nella capitale per svariati motivi: la tappa, come dicevo, del Live.Kom 2011 presso lo stadio Olimpico (olè olè olè olè... Vasco! Vasco!), l' inizio dei saldi (anche se la cassa piange terribilmente ma poi, chissà come, riesco a fare la vita cosmopolita e shopping come se niente fosse :p) e l' assoluta mancanza di quella che è senza ombra di dubbio la città più bella del mondo, città in cui spero di trasferirmi una volta presa la laurea triennale. Dunque, prima di lasciarvi a questo fine settimana in cui per forza di cose sarò poco presente sul blog (ma continuerò a leggere e rispondere ai vostri commenti tramite il Blackberry), vi presento il  mio ultimo look fotografato:

LuisaViaRoma dinner party

Non so cosa fare prima. Davvero, più cerco di ottimizzare i tempi e più mi rendo conto che essi mi sfuggono impertinenti dalle mani. Al momento sono di ritorno dalla toccata e fuga fiorentina e non disdegnerei affatto la nascita di tre o quattro braccia in più per riuscire a caricare le foto su FB, aggiornare il blog, rispondere alla chat, rispondere ai commenti, rispondere ai messaggi, contare i partecipanti al giveaway, disfare il trolley, rimettere in ordine i pezzi cacciati via dal trolley, rimettere in ordine la camera e, sai com' è, anche studiare visto che tra una settimana avrei giusto giusto un esamino... ma cosa vuoi che sia Federica, relax and take it easy :) Come avevo appunto preannunciato nel precedente post questo week end sono stata nel capoluogo toscano in occasione del dinner party organizzato da Luisa Via Roma per la chiusura dell' evento Firenze4ever: avendo macinato circa 1000 km tra andata e ritorno in poco più di 24 ore in compagnia di simpatici vecchietti che, sul pullman, hanno ben pensato di utilizzare le loro ultime energie per raccontare ai malcapitati passeggeri vita, morte e miracoli del loro albero genealogico, reduce da una nottata completamente insonne che mi ha spinta poi a fare i canestri con la testa per tutto il fine settimana e con delle bolle ai piedi da far rabbrividire un podologo mi accingo a scrivere, con una vena sicuramente non poco polemica, il primo pezzo sulla mia permanenza fiorentina partendo proprio dalla serata intorno alla quale è ruotato tutto l' "ambaradan": il party presso il museo La Specola.

Acqua marina

Sarò pure la donna dalle mille risorse ma il ritrovarmi con il conto corrente che ormai sta scavando nelle viscere del sotto-zero, il portafoglio più vuoto del mio frigorifero, qualche pagamento arretrato e una lista interminabile di impegni ed acquisti da fare (per non parlare del mio bisogno impellente ed inconscio di fare shopping in maniera quasi compulsiva) mi fanno rimanere alquanto perplessa sulle modalità che mi tireranno fuori da questo buco nero economico. Argh, me tapina! Non curante del fatto che, molto onestamente, non ho più un euro per piangere (ahahah, la prendo sul ridere) la settimana scorsa ho svaligiato H&M di Pescara in dieci minuti circa (sono l' unico essere umano che riesce a fare compere non avendo soldi, mi sento tanto una disperata Becky Bloomwood!) e ora sto progettando con altre bloggers un week-end tutto fiorentino tra due settimane sfruttando l' invito al closing dinner party dell' evento Firenze4ever organizzato da Luisa Via Roma. Il dover prenotare l' albergo (e c' è da dire che in piena zona Duomo non siano poi così economici!), il viaggio A/R in treno, la sopravvivenza comunque da dover mettere in conto e l' abito da acquistare per la serata mi stanno davvero spingendo a considerare l' idea di una rapina. O del gioco d' azzardo. O del diventare una narcotrafficante. O, con un minimo di senno in più, semplicemente di incrementare maggiormente i lavori (a discapito dello studio, mavvabbèsoncose) sperando nel miracolo :D

Purple pumpkin

Ho ripreso la scia. Finalmente, dopo mesi di fail su fail studenteschi e nullafacenza più o meno beata, ho ripreso il ritmo e mi sono rimessa in riga con lo studio. Complice di questo ritorno alla "vita seria" il mio ormai più o meno continuato e prolungato soggiorno alla casa al mare che mi permette di avere la tranquillità di cui ho bisogno e il sole per potermi abbronzare ihih :p Con questo sistema per giugno conto di fare almeno tre esami alternandoli, per quanto possibile, alla nuova stagione estiva di serate in attesa poi di luglio in cui mi darò alla pazza gioia tra il concerto di Vasco Rossi, un possibile viaggio (work in progress, svelerò i dettagli -qualora il progetto si concretizzi- nei prossimi post), divertimenti, mare e relax totale... daidaidai che non manca molto, ce la posso ancora fare :D Ho una news fresca fresca del mio blog che riguarda l' apertura, considerando la mia proverbiale voglia di cambiare spesso look e la quantità inaudita di capi di abbigliamento accumulati (e spesso dimenticati!!) nel mio armadio, di uno shop per acquistare i miei vestiti: all' interno potrete trovare tanti pezzi dei miei outfits a prezzi davvero irripetibili ed interessanti, vi invito calorosamente a farci un salto anche perchè proprio oggi amplierò il "catalogo" con delle new entries ;) Adesso, esauriti i vari convenevoli e notiziuole random da inizio-post, arriviamo finalmente alla descrizione della mise che vi propongo quest' oggi:

Variegato alla gianduia

In questi giorni sono davvero superimpegnata: tra lo studio che sto cercando (con molta fatica!) di riprendere, i lavori, le uscite e la preparazione psico-fisica all' estate che sta arrivando direi che mi resta davvero ben poco tempo da dedicare a me stessa e al relax. E' incredibile come io, nel corso dell' anno, sia capace di alternare periodi (roba di intere settimane!) assolutamente no-stop dove non mi fermo mai, sembro una trottola impazzita che corre da un lato all' altro del globo terreste e non mi lascio nemmeno dieci minuti liberi per mangiare o bere a periodi in cui invece non ho voglia di far nulla, mi trascino per giorni vegetando, rimandando e depennando tutti gli impegni sull' agenda a data da destinarsi. In genere questo altalenarsi di voglia di vivere/non voglia di vivere è direttamente proporzionale all' altalenarsi del mio lunatico (e metereopatico, non dimentichiamolo!) umore che subisce continuamente sbalzi tra alti e bassi. Tuttavia per questa volta prendiamolo per buono, mi trovo in un momento "sì" della mia vita in cui pare che il karma (!) mi sia di nuovo favorevole e abbia ritrovato il mio equilibrio interiore... speriamo che duri e non abbia la data di scadenza a breve termine come sempre :D Ordunque, da brava e spensierata socialitè, per quanto riguarda l' outfit di oggi vi vorrei mostrare il mio look di venerdì sera, giornata clou di tutto il lato mondano della mia settimana:

Amarela chiquita

Tradizioni popolari vogliono che il mese di Aprile sia seguito dalla dicitura "dolce dormire" nel più che noto proverbio. Vero o no che sia quel che è certo è che io lo sto prendendo decisamente alla lettera: avendo completamente scambiato il giorno per la notte, non riuscendo mai a prender sonno prima delle quattro della mattina e dormendo più o meno tutto il giorno successivo (almeno fino alle 13.00 passate!) diciamo che le mie attività possono essere concentrate solo da metà giornata in poi. Evidente è, quindi, che con uno stile di vita del genere mi stia dedicando particolarmente agli svaghi, ai sollazzi e ai divertimenti notturni accantonando del tutto (o poco ci manca) lo studio e gli impegni universitari in genere... a lezione credo che ormai mi diano ufficialmente per deceduta :) la cosa tanto positiva ovviamente non è dal momento che i parents, notando i miei non molto ortodossi orari, hanno iniziato a guardarmi di traverso mormorando frasi della serie: "Trovati una dimora!" a metà tra lo scherzo ed il rimprovero... spero di non ritrovare la serratura della porta cambiata e le mie valigie sullo zerbino un giorno di questi ahah :D Scherzi (che poi tanto scherzi non sono) a parte, essendo in arrivo una nuova sessione d' esami (dove IN TEORIA -molta teoria- dovrei anche riuscire a dare l' esame più pesante del mio corso di laurea) spero di "mettere la testa apposto" presto e riprendere la... ehm... retta via :p Anyway, essendo più o meno presente alle più disparate serate pescaresi degli ultimi tempi, vi propongo uno dei miei ultimi outfits "notturni" che ha riscosso maggior successo:

My Milan Fashion Week

Tante, troppe etichette per questo post, potrei continuare all' infinito ad inserirne. Ordunque eccomi qui nella mia camera davanti il mio pc portatile, dopo un profondo sonno di ore ed ore e un estenuante viaggio di mezza giornata. Le mie valigie sono ancora lì sul tappeto, disfatte: mi ricordano dove sono stata fino a ieri mattina, mi ricordano quella città a 600 km di distanza da qui così lontana ma allo stesso tempo così vicina a me, che è subito stata capace di farsi amare: Milano. La Fashion Week, purtroppo, l' ho vissuta davvero poco: arrivata con il treno (dopo aver perso il primo) martedì sera, si può dire che ho avuto modo di immergermi nella frenetica e sconvolgente atmosfera della settimana della moda soltanto nella giornata di giovedì quando già accusavo segni di stanchezza che mi ha portata a rinunciare alla sfilata di Krizia e ad una sfilata vintage. Tuttavia non mi sono persa lo street style con altre bloggers alla sfilata di Dolce&Gabbana e la presentazione di Borbonese delle quali ho prontamente parlato nel mio articolo sul blog di Donna Moderna, frutto della partecipazione alla loro iniziativa. Di seguito il mio outfit e altre foto ed informazioni sulla giornata del 23 settembre:

Délicieux bon-bon

Maledetta pioggia. Avrei voluto fotografare questo outfit in tutt' altra location che meglio si prestava ad esso ma, causa Giove pluvio, mi sono dovuta (ahimè) ridimensionare sulle scale di casa. Diciamo che non sono impazzita, sono perfettamente consapevole del fatto che la mise ricorda parecchio gli involucri delle bomboniere (:p) tuttavia ho voluto provare qualcosa di diverso, lasciando spazio alla creatività artistica senza badare al fatto che, nell' atto pratico, l' outfit si rivela decisamente immettibile (o quasi).  A tal proposito mi sarebbe piaciuto curare di più anche l' aspetto "scenografico" incorniciando la mia figura in un porticato che ci portasse fuori dal tempo, in un' epoca passata. Ovviamente, però, il tempo non ce l' ha permesso. Capita. Due novità fresche fresche per voi: oltre alla notizia del nuovo GIVEAWAY di RTO (iscrizioni valide sino al 30 settembre, in palio la Vogue' s tee utilizzata nello scorso outfit) vorrei segnalarvi il fatto che sarò a Milano un paio di giorni durante la Fashion Week, precisamente il 22 ed il 23 settembre, giorno in cui sarò nella redazione temporanea di Donna Moderna presso il Mondadori Multicenter in p.zza Duomo. Fervono i preparativi, sia per l' acquisto dei biglietti del treno che per l' allestimento della fatidica valigia :D

God bless Vogue

Tempo di momentanea tregua dagli esami e quindi tempo di organizzazione di eventi, lavoro e attimi liberi. Sono stata invitata a Verona per il Fashion for Juliet ma, non potendovi partecipare (domani ho un anniversario da festeggiare, tre anni con il mio splendido ragazzo ♥), mi sto organizzando per la Fashion Week milanese. A tal proposito ho deciso di partecipare all' iniziativa di Donna Moderna che dà la possibilità di vivere un' esperienza all' insegna della moda e dello street style inviando le foto dell' outfit che si intende utilizzare per partecipare alle sfilate, linkando la sezione dove verranno pubblicate le sfilate in diretta e dando appuntamento a tutte le fashion bloggers e le appassionate di moda sul blog delle sfilate, aperto alla partecipazione di tutti. Di seguito l' outfit inviato per la mia partecipazione (che potete vedere anche sul sito di Donna Moderna cliccando sul link):

Military mode

Dopo un tramonto dalla strana luce rossa che, nella migliore delle ipotesi, faceva sperare in una fitta pioggia di sabbia, dopo due giorni di incessante nubifragio che mi avevano letteralmente mandato in crisi facendomi temere un cambio di stagione nell' armadio decisamente anticipato, dopo un tempo che aveva preannunciato inesorabile l' inverno ecco: il sole. Sole che sta lì, nel cielo terso di questa domenica settembrina illuminando questa mia giornata di studio. Ho ripreso a pieno ritmo l' università avendo dato un esame giovedì scorso (per chi me l' ha chiesto: andato benissimo!), avendone uno programmato per domani e l' ultimo per inizi di Ottobre. Dunque, riprendendo i cari libri, vi lascio all' outfit di oggi, concernente in sè alcune tendenze prettamente caratteristiche di questo A/I che verrà.

Argento vivo

Come mai qui, vi chiederete. Come mai sono a Chieti a postare l' outfit della cerimonia di martedì sera invece che essere sul treno diretta a Milano per la VFNO. Eggià, come mai? Con grande rammarico (e rabbia!) sono rimasta costretta nella triste e piccola realtà cittadina causa esame di storia del teatro oggi pomeriggio alle 15.00, anche prendendo un mezzo immediatamente dopo non ce l' avrei mai fatta ad arrivare in tempo :( Ergo, lasciando lo spettacolo della Vogue Fashion Night Out a chi avrà la fortuna di esserci, sono qui in preda alla tremarella pre-esame maledicendo l' enorme ingratitudine del caso e ripassando freneticamente schemi ed appunti. Non potendomi dilungare vi lascio alle foto della mise, elegantissima per l' occasione, e alle news del RTO' s shop: due nuovi modelli di tees disponibili (entrambe incentrate sul mondo del fashion system, una delle due ispirata a Vogue), venite a dare un' occhiata!

Shining ice

Settembre andiamo, è tempo di migrare. Puntuale, cinico e spietato il nono mese dell' anno ha spazzato in un soffio l' estate: a Chieti la ripartenza è lenta (vedesi biblioteca universitaria che chiude TRAGICAMENTE alle 14.00 e-io-tra-una-settimana-ho-un-esame) ma già si è tutti proiettati verso gli impegni della nuova stagione. In fatto di abbigliamento parlando la fine dei saldi decreta ufficialmente l' inizio dell' autunno spingendo chiunque abbia una minima attenzione nei confronti di ciò che mette addosso a scegliere già colori invernali e ad anticipare le effettive esigenze dovute al clima iniziando a rispolverare blazer e trench (il mio ragazzo in primis, non vede l' ora di riprendere i suoi amati cappotti!). Essendo in parte vittima e in parte contraria a questa tendenza dell' anticipo cerco di mettermi in una situazione di mezzo giocando sull' asimmetria delle lunghezze, la diversità dei materiali e sul caro, vecchio ed efficace abbigliamento "a cipolla" :)

31, Rue Cambon

Finalmente le ho trovate. Dopo giri nei più disparati negozi, crisi di nervi ed improbabili offerte di baratto ieri, praticamente per caso, le ho trovate: nel tanto temuto cesto dei saldi immerse tra slip, calzini, magliette basic e quant' altro in svendita per quest' ultimo mese estivo. Finalmente, le bretelle nere :D Erano praticamente settimane che le cercavo per completare l' outfit che vengo a proporvi oggi dove la tee ispirata a Chanel da me realizzata (maggiori informazioni qui per acquistarla) ha un ruolo decisamente preponderante :)

Ancora una volta vi ricordo di partecipare al GIVEAWAY organizzato in collaborazione di Scacco alle Regine, in palio fino a domenica 15 Agosto 2010 un paio di orecchini fatti a mano a scelta!

At the pool party

Week end di fuoco caratterizzato da piani mandati a monte & programmi dell' ultimo momento. D' altro canto il buongiorno si vede dal mattino e, già da venerdì, la situazione si delineava abbastanza chiara: chiamata a lavorare al Beach Soccer come hostess accoglienza tribuna vip mi sono ritrovata davanti assurde richieste (leggi pretese) di tenere in ordine i tavoli e servire da bere con quaranta gradi all' ombra. Inutile dire che ho chiamato l' agenzia e ho rinunciato all' incarico mandando cordialmente a quel paese questi... ehm... simpatici referenti in loco e godendomi una giornata di mare e sole (senza costume nè telo ma questo è un dettaglio). Ordunque, sulla falsa riga dei programmi stravolti, sono tornata in città (se tale si può definire...!) non trasferendomi alla casa al mare come ogni sabato e domenica, ho passato la serata di sabato alla sfilata degli studenti del settore moda dell' UED ed ieri sera, poi, sono stata ad un party in una villa con piscina, di seguito le foto del mio outfit:

The stories of red lips

Post notturno... vuoi un po' per l' insonnia, vuoi un po' per il caldo, vuoi un po' per il fatto che di giorno davvero non ho più un momento libero. Sto lavorando a pieno ritmo come hostess in un evento dopo l' altro arrivando sempre a fine giornata stanca, stressata e magari anche con un nervo per capello. Da domani sarò ai campionati di Beach Soccer a Pescara per tre giorni, l' impegno è per le intere giornate e sicuramente seguirò pochissimo il blog e la blogosfera in generale dal momento che, chiedo venia, le ore serali e notturne le dedicherò senz' altro alle uscite con il ragazzo/con gli amici e a al (meritatissimo!) relax. Mi chiedo anche quando potrò riprendere un po' di tintarella, siamo già a metà estate e tra esami e lavori sarò andata in spiaggia forse nemmeno una decina di volte :(( Tuttavia non tutti i mali vengono per nuocere, oggi -durante la pausa pranzo- con la scusa di voler entrare in un luogo climatizzato ho fatto anche qualche piccolo nuovo acquisto... sono maniacale, lo so, riesco a comprare anche durante le ore lavorative ahahah :P Detto questo approfitto di questi minuti per aggiornare il blog con l' outfit di questa sera, fotografato giusto qualche ora fa:

Light blue queen

Ho esagerato. Davvero, ho esagerato. Nel giro di una settimana (tra compere on line, dal vivo, saldi e non) ho superato me stessa acquistando una quantità inaudita di nuovi capi, accessori e quant' altro. Oltre ai problemi di portafoglio (ormai quasi vuoto, LOL :D) ho dovuto iniziare a fare i conti anche con quelli di spazio, ahahah :) 

Anyway,  a questo punto è d' obbligo ringraziare tutti coloro che hanno aderito e stanno aderendo al primo GIVEAWAY (iscrizioni aperte sino al 15 luglio 2010) organizzato dal mio blog che vedrà in palio la Queen' s t-shirt da me realizzata, protagonista anche del mio outfit di oggi :)

Newspaper' s carpet

Avendo fatto un falò allegorico ai libri, nel week-end ho deciso di concerdermi le cose che mi sono negata, ahimè, per un paio di settimane: appagante shopping nel pomeriggio a Pescara e giornate di mare, sole e piscina previste per sabato e domenica. Nei momenti liberi, tuttavia, confido di dedicarmi agli acquisti online e, tanto per non sentirmi proprio una nullafacente spendacciona, ho anche accettato un lavoro da hostess in un evento previsto per stasera e domani sempre in serata. Onesto :)

Questo lieto periodo di fancazzismo militante  mi permette anche di dedicarmi maggiormente al blog, ad esempio potendo organizzare il primo GIVEAWAY (non dimenticate di seguirmi, con un numero minimo di 50 followers entro metà luglio ci saranno delle simpatiche sorprese per voi!) e riaggiornando orora con questo outfit fotografato ieri pomeriggio:

High heels passion

Ogni fashionista che si rispetti ha il suo feticcio, la sua irrefrenabile ossessione verso qualcosa che le sembra di non possedere mai abbastanza. Il feticcio è un pallino fisso, una mania, è l' entrare in un negozio per acquistare un determinato capo e uscirne sempre con in mano... lui, il feticcio: la prima cosa che ci salta all' occhio in una vetrina, la prima cosa che notiamo in un giornale. Il feticcio. Feticcio che, ovviamente, ho anch' io: la passione smodata per le scarpe, in particolar modo per i tacchi alti. Che siano peep toe o decolletes, stivali o stivaletti, sandali o zeppe, con il plateau o senza, di raso o di vernice, in suede o in pelle, decorate o semplici, colorate o monocromatiche sono completamente soggiogata da esse e dal loro fascino magnetico. Dedico a loro, ai tacchi alti, ai miei tacchi alti, quest' articolo corredato di un breve shoot che le vede indiscusse protagoniste in una casa che....... oh, insomma, non è forse questa la casa dei sogni?!