Il sottogenere horror di serie B si caratterizza per bassi costi di produzione, trame semplici e uso frequente di determinati luoghi comuni e cliché dell’horror. Le storie sono spesso a basso budget, di bassa qualità e talvolta intenzionalmente eccentriche o scadenti. Originariamente la designazione "B" si riferiva al secondo lungometraggio di una doppia proiezione, in cui il film "A" era l'attrazione principale. Nel tempo, i "B-movie" sono passati ad essere associati a produzioni a basso budget e meno prestigiose.