Ultima Analisi del Prezzo di Dogecoin

Creato da CMC AI
01 December 2025 03:31PM (UTC+0)

TLDR

Dogecoin è sceso del 10,3% nelle ultime 24 ore, in un contesto di crollo più ampio del mercato crypto (liquidazioni per 650 milioni di dollari), con una riduzione dell’attività delle “whale” e preoccupazioni regolamentari.

  1. Vendite diffuse sul mercato – Il calo del 6% di Bitcoin ha trascinato al ribasso anche le altcoin.

  2. Inattività delle whale – Le transazioni superiori a 1 milione di dollari sono ai minimi da due mesi, riducendo la liquidità.

  3. Scetticismo sugli ETF – Il debutto debole dell’ETF su Dogecoin ($1,4 milioni di volume) contrasta con il successo dell’ETP svizzero su BONK.

Analisi Approfondita

1. Crollo del Mercato Crypto (Impatto Negativo)

La capitalizzazione totale del mercato crypto è scesa del 6,97% in 24 ore, con Bitcoin che è sceso sotto gli 86.000 dollari, causando liquidazioni di posizioni long per 580 milioni di dollari. Le memecoin come DOGE (–9%) hanno subito perdite maggiori a causa della loro elevata volatilità. L’indice Fear & Greed ha raggiunto 20, segnalando “Paura estrema” e accentuando i movimenti di fuga dal rischio.

Cosa significa: La forte correlazione di DOGE con Bitcoin (0,96 da inizio anno) lo rende vulnerabile a vendite sistemiche. Gli investitori hanno preferito liquidità in seguito agli avvertimenti anti-crypto dalla Cina e al declassamento di Tether da parte di S&P.

2. Uscita delle Whale (Impatto Negativo)

Le transazioni delle whale (oltre 1 milione di dollari) sono scese a 3 al giorno, rispetto alle 280 di ottobre, secondo Santiment. Gli analisti sottolineano che questo riduce la profondità del mercato, rendendo DOGE più esposto a vendite a cascata. L’intervallo di prezzo tra 0,08 e 0,20 dollari evidenzia una liquidità limitata.

Cosa osservare: Una rottura sotto i 0,134 dollari (prezzo attuale) potrebbe mettere alla prova il supporto a 0,08 dollari, dove sono concentrate 27 miliardi di DOGE.

3. Delusione sugli ETF (Impatto Misto)

L’ETF su Dogecoin di Grayscale (GDOG) ha registrato un volume di debutto modesto, pari a 1,4 milioni di dollari, a differenza della forte crescita dell’ETP svizzero su BONK. Sebbene gli ETF possano aumentare la legittimità, la domanda debole indica che gli investitori preferiscono memecoin più recenti.

Contesto chiave: Il volume a 30 giorni di DOGE è calato del 57%, mentre quello di BONK è aumentato del 143%, secondo i dati di CoinMarketCap.

Conclusione

Il calo di DOGE riflette una deleveraging generale nel mondo crypto, un calo dell’interesse istituzionale e una rotazione verso altre memecoin. Da monitorare: Se DOGE riuscirà a mantenere il supporto a 0,13 dollari nel caso in cui BTC torni a testare gli 80.000 dollari. È importante osservare i portafogli delle whale e i flussi degli ETF per individuare segnali di possibile inversione.

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