l paper propone un'analisi delle trasformazioni dell'Agro romano attraverso l’integrazione di fonti storiche cartografiche e documentarie. A tal proposito si presenta un caso di studio sull'area Ostiense, una porzione dell'Agro romano situata tra Roma e il Mare, che rappresenta un primo tentativo di gestione e analisi con tecniche GIS dei dati del catasto Pio-Gregoriano in un'area rurale. L’indagine restituisce informazioni quantitative sulla distribuzione spaziale degli usi del suolo, le pratiche agricole e le caratteristiche della popolazione durante la prima metà del XIX secolo.
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