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domenica 11 luglio 2021

Polpette di stocco e patate



Le polpette di stocco e patate sono un secondo piatto, sfizioso e saporito, perfetto per quanti amano questo pesce. 
A Mammola un piccolo borgo aspromontano lo stocco proveniente dalla Norvegia ha trovatole acque giuste per essere ammollato e oggi è un'eccellenza del territorio. La sua è una lunga tradizione: lo stocco arrivava a Reggio Calabria tramite il porto di Napoli e veniva scambiato con i muli o con prodotti tipici calabresi fin dal X secolo. Ci sono scritti firmati da San Nicodemo, protettore di Mammola che testimoniano la presenza dello stocco già nell'Alto Medioevo.
La ricetta di oggi è molto facile da preparare. Le polpette dopo essere state fritte io le ho messe dentro un sugo leggermente piccante, ma sono ottime anche senza.

Ingrdienti
- Per le polpette
400 gr di stocco già ammollato
200 gr di patate
50 gr di caprino grattugiato
prezzemolo
aglio
pangrattato q.b.
1 uovo
sale q.b.
olio per friggere
- Per il sugo
500 ml di salsa di pomodoro
1 spicchio d'aglio
1 peperoncino piccante
sale q.b.
origano
olio evo
Preparazione
Porta ad ebollizione in una pentola abbondante acqua e immergetevi lo stocco. Lasciatelo bollire per 15 minuti, quindi scolatelo e una volta freddo eliminate pelle e lische.
Lavate le patate e fatele bollire con la buccia. Una volta cotte  passatele al schiacciapatate e versate la purea in una ciotola.
Frullate 1 cucchiaio di pangrattato con mezzo spicchio d'aglio e alcune foglie di prezzemolo.
Nella ciotola della purea versate lo stocco sbriciolato grossolanamente, il pangrattato aromatizzato, l'uovo e il caprino. Amalgamate il tutto e regolate di sale. Fate riposare l'impasto in frigo mentre preparate il sugo.
In una padella versate abbondante olio evo e fatevi rosolare l'aglio con il peperoncino, aggiungete di seguito la salsa, il sale, un pizzico di origano e fate cuocere a fuoco dolce per circa 15/20 minuti. 
Adesso andiamo a preparare le polpette: con le mani bagnate formatele e poi passatele nel pangrattato. Terminata la panatura friggete le polpette di stocco nell'olio bollente , scolatele quando sono dorate e immergetele nel sugo. Fatele insaporire per pochi minuti sul fuoco e poi servitele con una spolverata di  prezzemolo tritato. 











sabato 8 febbraio 2020

Involtini di pesce spatola ai profumi calabresi



Oggi vi presento uno dei miei pesci preferiti, naturalmente pesce azzurro. Si tratta del pesce che in Calabria e Sicilia chiamiamo  spatola, sciabola o bandiera, ricco di proteine e Omega 3. Un pesce spesso sottovalutato nonostante abbia una carne morbida e gustosa e un costo abbastanza basso. Non vi resta che provarlo e gli involtini sono la ricetta giusta da proporre in tutte le occasioni. Se volete potete farvi sfilettare il pesce dal vostro pescivendolo, io preferisco farlo da me perchè poi con la testa e la coda preparo un sughetto delizioso con l'aggiunta di olive verdi e pomodorini.

Ingredienti
4 filetti di pesce spatola
100 gr di erbe di campo già lessate
nduja q.b.
50 gr di pecorino fresco
1 spicchio d'aglio
sale q.b.
olio evo
- Pane aromatizzato ( pane sbriciolato, pecorino,aglio, prezzemolo, scorza di arancia,origano, sale)

Preparazione
Ripassate in padella le erbette con olio, aglio e un pò di nduja.
Grattugiate grossolanamente il pecorino fresco.


Salate i filetti di pesce e farciteli con le erbette e il pecorino. 


Arrotolateli su se stessi e fermateli con uno stecchino dopo averli rotolati nel pane aromatizzato.
Adagiateli quindi su una tortiera rivestita con carta forno, irrorateli con un filo di olio evo ed infornate a 180° per 15/20 minuti.


A cottura ultimata sistemate gli involtini su un piatto di portata e serviteli caldi con spicchi di arancia.






venerdì 6 settembre 2019

Sarde con cipolle di Tropea in agrodolce



Le sarde fritte con cipolla in agrodolce sono una vera delizia, seppure nella loro semplicità ed economia e dopo averle assaggiate non ne farete davvero a meno. E' consigliabile prepararle in anticipo, infatti è considerato un piatto freddo e grazie all'aceto si conserva in frigo per più giorni. Potete servirlo come antipasto oppure come secondo piatto.
Pochi passaggi e le sarde con cipolle in agrodolce sono pronte...per far venire l'acquolina in bocca a tutti. 
Un'ultima considerazione da una calabrese doc, ho usato la cipolla di Tropea non per mero campanilismo ma perchè conferisce dolcezza e aromaticità in più alla preparazione.
Ingredienti
500 gr di sarde freschissime
farina di grano duro q.b.
sale q.b.
olio di semi per friggere
5 cipolle di Tropea 
2 cucchiai di zucchero
aceto di vino bianco q.b.
2 foglie d'alloro
foglioline di menta
olio evo
sale q.b.

Preparazione
Pulite le sarde, apritele a libro e togliete la lisca centrale; poi lavatele e asciugatele con carta assorbente da cucina.


Infarinate quindi le sarde e friggetele in olio ben caldo. Man mano che sono pronte adagiatele su della carta assorbente e dopo averle salate sistematele su un piatto da portata.
Aspettate che la padella nella quale avete fritto le sarde si raffreddi, poi eliminate l'olio utilizzato e pulitela con della carta assorbente.


Sbucciate le cipolle, tagliatele a fettine e versatele nella padella con le foglie d'alloro, qualche cucchiaio d'acqua  e dell'olio evo. Salate, incoperchiate e fate cuocere per 20 minuti circa. Quando vedrete che le cipolle sono appassite versate l'aceto e lo zucchero. L'agrodolce è molto personale, assaggiate e regolatevi di conseguenza. Mescolate e fate sfumare a fuoco alto. Abbassate il fuoco e fate cuocere per altri 10 minuti. Versate le cipolle in agrodolce sulle sarde fritte e fate riposare il piatto per un paio d'ore. Gustatele a temperatura ambiente guarnite con foglioline di menta.




sabato 28 luglio 2018

Parmigiana di melanzane e alici




Oggi una parmigiana terra/mare. Un secondo piatto in cui protagonista è il connubio tra melanzane ed alici, un connubio assolutamente vincente. Due strati di melanzane fritte racchiudono uno scrigno di alici indorate e fritte accompagnate da un semplice sugo al pomodoro e dal pecorino fresco. Un piatto tipicamente mediterraneo che vi consiglio di provare anche come antipasto, privilegiando in questo caso le monoporzioni.

Ingredienti
melanzane
alici spinate
salsa di pomodoro
pecorino fresco
uova
semola rimacinata
aglio
basilico
olio per friggere
olio evo
sale q.b.
pangrattato
Per questa ricettaniente grammature, regolatevi secondo il numero dei commensali.

Preparazione

In una padella soffriggete l'aglio nell'olio evo, appena diventa dorato toglietelo e versate la salsa di pomodoro. Salate, aggiungete qualche foglia di basilico e fate cuocere per 10 minuti circa.
Risciacquate le alici e tamponateli con carta assorbente. Infarinatele, passatele nell'uovo sbattuto e friggetele. Salatele.
Lavate e sbucciate le melanzate, tagliatele a fette non troppo sottili,  infarinatele e friggetele in olio caldo. Una volta dorate su entrambi i lati sgocciolatele e poggiatele su carta assorbente. Salatele.
In una tortiera da forno disponete uno strato di melanzane e di seguito uno di alici. Continuate con il pecorino, il sugo di pomodoro e una spolverata di origano. Ricoprite con un'altro strato di melanzane, sugo e formaggio. Io ho terminato con le alici visto che ne erano avanzate. Infornate  a 180° per 10 minuti. Fate raffreddare prima di servire.







giovedì 5 luglio 2018

Rotolini di alici al limone




Non meravigliatevi se in questo periodo trovate spesso nel blog ricette con il pesce azzurro, io lo adoro e lo preferisco al più blasonato pescespada. A parte il fatto che preferisco ciò che è di stagione, il pesce azzurro è saporito, costa poco e presenta concentrazioni invidiabili di omega 3 e di preziosi sali minerali, oltre che di vitamine del gruppo B. Insomma cosa vogliamo di più, fa bene alla nostra salute e pure alle nostre tasche!
I rotolini di alici sono facili da preparare, sono un secondo piatto gustoso da servire con un'insalata, ma sono ottimi anche come antipasto. Possono essere serviti sia caldi che freddi. E allora non vi resta altro che mettervi al lavoro!
Non vi do le grammature precise, perchè tutto dipende dalla quantità di pesce che intendete preparare e dal gusto personale per quanto concerne il ripieno.
Ingredienti
alici
mollica di pane casareccio raffermo 
pecorino grattugiato
prezzemolo
aglio
limone
origano
olio evo
sale q.b.
Preparazione
Pulite le alici privandole della lisca centrale e apritele a libro.
Preparate adesso il ripieno. Mescolate la mollica con la scorza del limone, il prezzemolo e l'aglio trtati finemente, il pecorino, il sale e l'origano. Aggiungete un filo d'olio e mescolate bene. 


Disponete un cucchiaio di questo ripieno su ogni alice, avvolgetele delicatamante su se stesse tenendo in alto il codino e disponetele in una tortiera da forno unta con qualche cucchiaio di olio.


 Posizionate metà fetta di limone tra un pesce e l'altro e in ultimo un filo d'olio e una spruzzata di limone. Infornate a 180° per 10 minuti circa. Servite i rotolini freddi.







lunedì 2 luglio 2018

Alici "scattiate"





Metti una sera a cena....fredda
Era questo il tema dell'appuntamento di questo mese con la rubrica L'Italia nel Piatto.


Ed io da calabrese doc ho optato per questo piatto tipicamente mediterraneo che ricorda odori e sapori della mia terra.
Le alici "scattiate" sonoun piatto ricco di sapore che rappresenta pienamente la sua città d'origine, Rossano, in provincia di Cosenza, nota pure per il Codex Purpureus e la liquirizia Amarelli. E non a caso l'Assessorato al Turismo gli ha dedicato un'intera pagina  (http://www.rossanoturismo.it/ita/3-ricetta.html).  Si tratta di una ricetta semplice e molto molto gustosa, come d'altronde tanti altri piatti della cucina calabrese; una ricetta che esalta il sapore genuino degli ingredienti senza grandi elaborazioni; una ricetta adatta a chi ama i forti sapori del pesce insieme alla piccantezza del peperoncino; una ricetta che richiede abbondante olio e il nostro origano che con il suo profumo regala una marcia in più al piatto.
Il termine "scattiate" che nel nostro dialetto significa - schizzate -  indica ciò che avviene durante la cottura quando gli schizzi dell'olio incontrano l'aceto.

Ingredienti
alici
aglio
peperoncino piccante in polvere
origano calabrese
aceto di vino bianco
olio evo
sale q.b.


Preparazione
Pulite le alici, togliete le teste, evisceratele e lavatele. In una padella mettete l'olio (abbondante), l'aglio, il peperoncino e le alici. Queste vanno sistemate testa coda e per tutta l'ampiezza della padella. 


Mettete sul fuoco e appena prende calore salate e aggiungete una spolverata generosa di origano. Lasciate cuocere per 10 minuti circa, non girate le alici ma agitate unicamente la padella. Poi con un cucchiaio togliete l'olio e mettetelo da parte, quindi rigirate i pesci con l'aiuto di un piatto come si fa per la frittata. Rimettete la padella sul fuoco, versate l'olio messo da parte e fate scivolare le alici. Salate e date ancora una spolverata di origano e di peperoncino. Dopo alcuni minuti versate l'aceto e fatelo evaporare. E' durante questa fase che avviene lo "scattiamento" e perciò state attenti agli schizzi.
Servite le alici "scattiate" fredde.


E ora preparatevi per un giretto gastronomico nella nostra bella Italia:
Valle d'Aosta: Tris di tomini
Piemonte: Tortini di nocciole con gelato
Lombardia:Torta mousse al melone
Liguria: Patate ripiene
Trentino Alto - Adige:Tagliere di formaggi trentini con miele
Veneto: Sarde saor
Friuli Venezia Giulia: Baccalà mantecato alla triestina
Emilia Romagna: Insalata tiepida di coniglio fritto
Toscana: Trippa in insalata
Umbria: Piatti freddi umbri - 7 piatti per l'estate
Marche: Sorbetto alle pesche della Valdaso
Molise: Mozzarella di bufala ripiena di insalata di stagione
Campania: Alici marinate
Puglia:Crostini con composta di cipolle rosse di Acquaviva e scaglie di pecorino
Sicilia: Insalata pantesca con sgombro grigliato
Sardegna:Cascà Carlofortino


mercoledì 25 aprile 2018

Seppia con patate e carciofi


Oggi un secondo piatto che potrebbe essere anche un piatto unico, semplice e molto saporito che combina il gusto del mare con quello della terra. Un piatto, vi assicuro, pieno di profumi! La seppia con il suo sapore quasi neutro si sposa con tanti tipi di verdure, ma visto che in questo periodo i carciofi abbondano, utilizzateli per questa ricetta e non dovrete nemmeno preoccuparvi del contorno. Indispensabile pure il peperoncino per quella nota di freschezza che regala.

Ingredienti
1 kg di seppie
2 patate
3 caciofi
1 spicchio d'aglio
1 cipollotto
prezzemolo
peperoncino in polvere piccante
sale q.b.
olio evo
Preparazione
Pulite e lavate le seppie e tagliatele a striscioline. 
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure e la barba al centro. Man mano che li preparate metteteli in una bacinella con acqua e limone affinchè non anneriscano.
Sbucciate le patate, lavatele e tagliatele a tocchetti irregolari.
In una padella fate rosolare il cipollotto e lo spicchio d'aglio nell'olio evo, quindi unite la seppia e fate cuocere a fuoco medio per 15 minuti circa con il coperchio. Niente vino perchè amo sentire il profumo del pesce. 


Aggiungete le patate e i carciofi, il sale, il peperoncino, il prezzemolo tritato e amalgamate per far insaporire il tutto.

 
A questo punto versate due bicchieri d'acqua e fate cuocere per 15/20 minuti sempre a tegame coperto. Terminata la cottura, regolate di sale e peperoncino, aggiungete una spolverata di prezzemolo e servite caldo.






martedì 27 giugno 2017

Tortino di alici e patate




A casa mia l'estate è all'insegna delle verdure ripiene: in primis melanzane e poi peperoni, zucchine, cipolle e pomodori. Ma c'è anche, se non soprattutto il pesce e intendo il pesce azzurro. Abito in una cittadina di mare, ho la fortuna di trovarlo fresco tutte le mattine, quindi perchè non mangiarlo? Anche perchè sappiamo che fa bene e fa vivere meglio. Ed è anche un pesce economico, il che non guasta.
Il tortino di alici è un piatto tipico della tradizione calabrese e in generale delle regioni del Sud. Tante sono le versioni, tutte ugualmente appetitose. Io stavolta ho aggiunto le patate e i pomodorini in modo da avere un  piatto unico. Il contorno sceglietelo voi, ma cosa c'è di meglio di una fresca insalata di pomodori?
Ingredienti
500 gr di alici eviscerate e aperte a libro.
5 patate medie
una decina di pomodorini
 100 gr circa di pane casareccio
pecorino
prezzemolo
aglio
origano
 scorzette di limone
sale 
olio evo


Preparazione
Lavate i pomodorini, tagliateli a metà e conditeli con sale, origano e olio evo.
Frullate la mollica del pane insieme a uno spicchio d'aglio, un ciuffo di prezzemolo e qualche scorzetta di limone. Versate il composto in una ciotola e aggiungete un pizzico di sale e un cucchiaio di pecorino.  Amalgamate con un filo d'olio evo.
Tagliate a fette sottili le patate.
Prendete una pirofila da forno e oleatela. Disponete a strati le patate e le alici alternandole con un pizzico di sale, il pane aromatizzato e i pomodorini.


Quando avrete finito tutti gli ingredienti bagnate con  il condimento dell'insalata e un filo d'olio. 


Infornate a 180° per 40 minuti circa. Per i primi 20 minuti coprite il tortino con un foglio di carta forno, poi toglietelo per far si che si formi una crosticina dorata.


Sfornate e servite il tortino di alici e patate tiepido.


Buon appetito



martedì 30 agosto 2016

Corvina alla mediterranea


Pescate e mangiate. Più fresche di così non si può. Sto parlando di un pesce a me sconosciuto, la corvina, un pesce che vive nel mar Mediterraneo molto simile alla cernia e per dimensioni e per sapore. Leggevo su Wikipedia che pur possedendo pochi grassi, molte proteine e sali minerali, come potassio, ferro e calcio è un pesce poco diffuso sulla tavola degli italiani. Come al solito privilegiamo i vip! Ebbene posso dirvi, dopo averla gustata, che ha una carne molto ma molto gustosa.
E adesso ve lo dimostrerò.
Ingredienti
1 corvina da 1 Kg
1 cipolla rossa di Tropea
5 peperoni "riggitani"
2 spicchi d'aglio
prezzemolo
pomodorini pachino
un quarto di vino bianco
olio evo
origano
sale qb
acqua qb



Preparazione
Squamate ed eviscerate il pesce, tagliate la testa e la pinna caudale e mettetele in frigo ( serviranno per la zuppa ). Pulite i peperoni e la cipolla, lavateli e tagliateli rispettivamente a spicchi e a rondelle. Prendete una padella e dopo aver versato abbondante olio evo, fate un letto di cipolle, peperoni, aglio e pomodorini. Salate e adagiatevi sopra il pesce, nel cui stomaco avete inserito aglio e prezzemolo. Salate  e ricoprite tutto con il vino e un bicchiere d'acqua.

 
Fate andare a fuoco medio per circa un'ora ( tutto comunque dipende dalle dimensioni del pesce ) e state attenti a non far asciugare mai il sugo, se necessario aggiungete altra acqua.

 
A fine cottura pulite il pesce, sfilettatelo e ricopritelo con le verdure e il sugo. Infine spolverate con prezzemolo tritato e origano.


Dei filetti veramente morbidi e succosi!


mercoledì 13 luglio 2016

Sarde a cotoletta




Adoro le sarde, cucinate in qualsiasi modo e ve ne ho dato dimostrazione  con le ricette già postate. Però le cotolette sono la mia passione, semplici o imbottite, ti prendono per la gola con il loro sapore e il loro profumo di mare. E' questo uno dei piatti della cucina tradizionale calabrese, un piatto povero, ma tale unicamente per il costo. A volte infatti per mangiare bene basta poco e nel povero pesce azzurro si trovano sapori ed elementi nutrizionali senza pari.



Ingredienti
sarde 
farina 00
pangrattato
uova
prezzemolo
aglio
mollica di pane raffermo
pecorino grattugiato
peperoncino piccante in polvere
origano
un limone
olio per friggere

Preparazione
Togliete la testa e le interiora alle sarde, apritele a metà e spinatele, quindi lavatele e tamponatele con carta assorbente da cucina. In alternativa fatevele pulire dal pescivendolo. Sistemate le sarde in
un piatto, copritele con fette di limone e mettetele in frigo.




Cotolette semplici
 Preparate la panura: in un robot da cucina versate il pangrattato, uno spicchio d'aglio, prezzemolo, scorza di limone e frullate. Sbattete le uova in un contenitore con un pizzico di sale e poi preparate altri due vassoi, uno con la farina e uno con il pangrattato aromatizzato. Adesso prendete le sarde e una alla volta passatele prima nella farina, poi nell'uovo ed infine nel pangrattato. In una capiente padella antiaderente scaldate l'olio e poi iniziate a friggere le cotolette di pesce. Appena sono dorate, scolatele trasferitele su carta assorbente. Servitele con del limone.




Cotolette di sarde imbottite
Preparate il ripieno: frullate in un robot da cucina il pane raffermo, uno spicchio d'aglio, prezzemolo, origano, un pizzico di peperoncino piccante in polvere e uno di sale. Trasferite il tutto in un contenitore e bagnatelo con un pò d'acqua, strizzate e amalgamate con un tuorlo d'uovo. Dovete ottenere un composto omogeneo. Adesso prendete un filetto di sarda, adagiate sopra un cucchiaio di ripieno , coprite con un altro filetto pressando un pò. 



Sigillate quindi nella farina, nell'uovo ed infine nella panura aromatizzata. Scaldate l'olio e friggete le cotolette imbottite. Sono buonissime sia calde che fredde!