Vai al contenuto

mignottocrazia

Da Wikizionario, il dizionario a contenuto aperto.

mignottocrazia (Wikipedia approfondimento) f inv

  1. (gergale) (spregiativo) (storia) (politica) termine giornalistico riferito al potere conquistato assecondando, anche sessualmente, chi ha la facoltà di inserire una persona nelle liste elettorali e di garantirne, tramite liste bloccate, l'elezione in Parlamento, nei consigli regionali o in altre istituzioni pubbliche.
mi | gnòt | to | cra | zìa

da mignotta (dal francese antico mignotte), e da -crazia (dal greco -κρατία cioè "potere"); significa quindi "potere alle mignotte"; dal neologismo creato dal giornalista e scrittore Paolo Guzzanti per indicare il decadimento delle istituzioni, al cui interno sono operanti persone incompetenti, giunte a ricoprire incarichi di responsabilità grazie alla loro compiacenza, anche sul piano sessuale.

Vedi le traduzioni

Altri progetti

[modifica]