Mark Dacascos
Mark Alan Dacascos (Honolulu, 26 febbraio 1964) è un attore, artista marziale e stuntman statunitense.
Biografia
Infanzia
Suo padre, Al Dacascos, è un famoso maestro di arti marziali e creatore dello stile Wun Hop Kuen Do (che unisce stili cinesi e filippini): diviene il primo insegnante del figlio quando questi compie 6 anni, così come lo era stato di Moriko McVey, madre di Mark. Lo stile del padre è una derivazione del Kajukenbo (il cui nome deriva dalle iniziali degli stili che raggruppa: karate, Jūdō, kenpō, boxe), ed è stato sviluppato nelle isole Hawaii.
Quando il padre di Mark si risposa con Malia Bernal, più volte campionessa femminile statunitense di arti marziali (armi, combattimento e forme), quest'ultima diviene la seconda maestra di Mark. Malia è stata anche la prima donna ad apparire sulla copertina dell'illustre rivista statunitense Black Belt, dedicata al mondo delle arti marziali. Nel 1973, all'età di 9 anni, Mark vince il suo primo torneo internazionale, il Long Beach Internationals.
Adolescenza
Nel 1981, all'età di 17 anni, si trasferisce a Taipei, in Taiwan, per studiare con il suo terzo maestro, Shen Muo-Hui, esperto di Chin-Na e di Shuai Jiao (versione cinese della lotta). Studia anche alcuni stili del kung-fu Shaolin dal maestro Jiang Hao-Quane il Karate. Inoltre studia capoeira con Amen Santo, il quale recita con Mark nel film Solo la forza (Only the Strong, 1993).
La notorietà
Mark ottiene la copertina e uno speciale su di lui su Men's Fitness del novembre 1998, e appare sulla copertina della rivista specialistica Inside Kung Fu nel gennaio 1999.
Nel 1985, come racconta lo stesso Mark, mentre gira con la fidanzata per Chinatown, a San Francisco, viene fermato da due agenti cinematografici che gli chiedono se sia un attore. Alla risposta negativa gli propongono un provino, e così lo stesso anno Mark si ritrova attore in un film, Dim Sum: A Little Bit of Heart (alla fine delle riprese, però, le sue scene verranno tagliate). Dopo qualche apparizione in film minori come Angel Town (1990) o L'oro dei Blake (Dead on the Money, 1991), il successo arriva con Solo la forza (Only the Strong, 1993), dove interpreta un insegnante di capoeira che tenta di insegnare questo stile a dei ragazzi sbandati per salvarli dalla vita di strada. Lo stesso anno viene preso in considerazione (ma poi scartato) per la parte di Bruce Lee nel film briografico Dragon - la storia di Bruce Lee. Seguono altri B-movie come Guerriero senza tempo (American Samurai, 1993) e Double Dragon (1994), quest'ultimo tratto dal famoso videogioco omonimo. Nel 1995 interpreta Matt Reeves, l'amico di David Sloane in Kickboxer 5, quinto e ultimo episodio della saga iniziata da Jean-Claude Van Damme.
Il successo e la notorietà cinematografica gli arrivano nel 1995 con Crying Freeman di Christophe Gans, trasposizione del famoso manga omonimo. Ma mentre aumenta la sua fama, diminuisce la sua marzialità sullo schermo. Infatti in Crying Freeman Mark riduce al minimo la sua prestanza atletica, lasciando così trapelare anche la sua bravura recitativa. Infatti nei film seguenti, come Incubo mortale (Deadly Past, 1995) o DNA (1997), Mark si impegna esclusivamente come attore, lasciando da parte la sua eccezionale prestanza atletica o la sua marzialità. L'unica eccezione arriva con Drive (1997), di Steve Wang, film che nasce esclusivamente come film di arti marziali, e in cui Mark mostra il meglio delle sue capacità, come a voler dimostrare di essere sì un bravo attore, ma anche un ottimo artista marziale. Una curiosità è data dal fatto che nel film, quando al personaggio di Mark viene chiesto come si chiami, per nascondere la propria identità lui risponde "Sammo Hung", per omaggiare il grande regista e attore di Hong Kong. Il quale, come a volerlo ringraziare, lo chiama l'anno successivo a partecipare ad un episodio della serie Più forte ragazzi (Martial Law), da lui ideata e interpretata.
Il corvo
Il 1998 è l'anno che vede Mark nei panni di Eric Draven, il protagonista de Il Corvo (1994) interpretato da Brandon Lee. Visto infatti il successo di questo film, nasce un telefilm con Mark protagonista, intitolato The Crow: Stairway to Heaven. Ne viene girata solo una stagione, per un totale di 22 episodi e trasmessa su Italia 1 nel 2003. Escono persino in DVD, formato film, col titolo Il corvo: La resurrezione (episodi: "Anime senza pace" e "Il patto del serpente"), Il corvo: La forza oscura ("Il padre scomparso"), e Crow Vs. Crow (episodi: "La resurrezione di Lazzaro" e "Omicidi con esca").
Anni 2000
Mentre Mark negli anni successivi sembra specializzarsi in B-movie d'azione (ma non di arti marziali), come Codice criminale (No Code of Conduct, 1998) o La base (The Base, 1999), un'altra eccezione arriva nel 2001, quando Christophe Gans, il regista di Crying Freeman, lo rivuole per un suo film, Il patto dei lupi (Le Pacte des loups). Il film è prima un grande successo europeo, poi internazionale, e anche se Mark non ha spazio come attore, può però mostrare la sua bravura atletica e marziale, dando corpo a dei combattimenti a cui ormai i suoi fan non erano più abituati.
Un'altra occasione "marziale" arriva nel 2003 da Andrzej Bartkowiak, che lo chiama per il suo Amici x la morte (Cradle 2 the Grave), dove interpreta il suo primo ruolo da cattivo. Il film però vede la presenza in ruoli da protagonisti di Jet Li e DMX, due grandi personaggi, in generi differenti, che rubano la scena a Mark, il quale non ha modo di farsi apprezzare nel film.
Nel 2010 viene ingaggiato dalla CBS per interpretare il cattivo per eccellenza, Wo Fat, nel remake di Hawaii Five-0
Dal 2013 prende parte alla seconda stagione della web serie di Mortal Kombat: Legacy, nel ruolo di Kung Lao.
Vita privata
Nel 1998 sposa Julie Condra, con cui aveva recitato insieme nel film Crying Freeman (1995). Con lei ha avuto un figlio, Makoalani Charles Dacascos, nato il 31 dicembre 2000 ad Oahu nelle Hawaii.
Tornei vinti
- Long Beach Internationals (Pee Wee) - 1973
- Long Beach Internationals, forme (Brown Belt Division) - 1980
- Hamburg Karate Championships (Junior) - 1980
- Hamburg Karate Championships (Junior Division) - 1982
- Italian Kung Fu and Karate Championships, pesi leggeri (Brown Belt Division) - 1982
- European Kung Fu and Karate Championships, pesi leggeri (Brown Belt Division) - 1982
Filmografia
Cinema
- Dim Sum: A Little Bit of Heart (1985)
- Angel Town (1990)
- Guerriero senza tempo (American Samurai) (1992)
- Solo la forza (Only the Strong) (1993)
- Roosters (1993)
- Double Dragon (Double Dragon), regia di James Yukich (1994)
- White Gold (1995)
- Wing Commander IV: The Price of Freedom (1995)
- Incubo mortale (Deadly Past) (1995)
- Kickboxer 5 (1995)
- Crying Freeman, regia di Christophe Gans (1995)
- L'isola perduta (The Island of Dr. Moreau), regia di John Frankenheimer (1996)
- Sabotage, regia di Tibor Takács (1996)
- Sanctuary (1997)
- DNA - Una storia che non deve accadere (DNA) (1997)
- Drive - Prendetelo vivo (Drive) (1997)
- Red Line (Deathline) (1997)
- Boogie Boy (1998)
- Codice criminale (No Code of Conduct) (1998)
- La base - The base (The Base) (1999)
- China Strike Force (Lei ting zhan jing), regia di Stanley Tong (2000)
- Il patto dei lupi (Le pacte des loups), regia di Christophe Gans (2001)
- Revenge - Difesa personale (Instinct to Kill) (2001)
- Distruggete Los Angeles! (Scorcher), regia di John Seale (2002)
- Amici x la morte (Cradle 2 the Grave), regia di Andrzej Bartkowiak (2003)
- Nomad - The Warrior (Nomad), regia di Sergej Vladimirovič Bodrov e Ivan Passer (2005)
- Only the Brave (2005)
- Final Approach (2006)
- Caccia ad Aquila 1 (The Hunt for Eagle One) (2006)
- Caccia ad Aquila 1 - Punto di collisione (The Hunt for Eagle One: Crash Point) (2006)
- Alien Agent (2007)
- Nome in codice: Cleaner (Code Name: The Cleaner), regia di Les Mayfield (2007)
- Vardell Duseldorfer: The Great V.D. (2007)
- Stranglehold (2007)
- Büyük seytan üçgeni (2007)
- I Am Omega, regia di Griff Furst (2007)
- Serbian Scars (2007)
- Shadows in Paradise, regia di J. Stephen Maunder (2008)
- The Extendables, regia di Brian Thompson (2014)
- Missione suicida (Operation Rogue), regia di Brian Clyde (2014)
- John Wick 3 - Parabellum (John Wick: Chapter 3 - Parabellum), regia di Chad Stahelski (2019)
Televisione
- Doogie Howser (Doogie Howser, M.D.) (1990) - (serie TV 1 episodio)
- Flash (The Flash) (1990) - (serie TV 1 episodio)
- L'oro dei Blake (Dead On the Money) (1991)
- Dragstrip Girl (1994)
- Tales from the Crypt (1994) - (serie TV 1 episodio)
- Hawaii missione speciale (1995) - (serie TV 1 episodio)
- Il corvo (The Crow - Stairway to Heaven) (1998) - serie TV
- Più forte ragazzi (1999) - (serie TV 1 episodio)
- CSI: Crime Scene Investigation (2001) - (serie TV 1 episodio)
- Solar Attack (Solar Strike) (2005)
- Stargate Atlantis (2007) - (serie TV 2 episodi: 4x03-La riunificazione e 5x03-Legami Spezzati)
- La leggenda di Bruce Lee (The Legend of Bruce Lee) (2007) - (serie TV)
- Hawaii Five-0 (2010) - (serie TV)
- Agents of S.H.I.E.L.D. - (serie TV 7 episodi) (2015-2016) - Mr. Giyera
- Lucifer (2016) - (serie TV 1 episodio)
- Wu Assassins (2019) - (serie TV)
Doppiatori italiani
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Mark Dacascos è stato doppiato da:
- Fabio Boccanera in Double Dragon, Sabotage
- Francesco Bulckaen ne Il corvo[1], Agents of S.H.I.E.L.D.
- Vittorio Guerrieri in Crying Freeman
- Claudio Moneta in Drive - Prendetelo vivo
- Alessio Cigliano in DNA - Una storia che non deve accadere
- Riccardo Niseem Onorato ne Il patto dei lupi
- Massimo Rossi in Distruggete Los Angeles!
- Francesco Prando in Amici x la morte
- Sergio Lucchetti in Nome in codice: Cleaner
- Enrico Pallini in Hawaii Five-0
- Taiyo Yamanouchi in John Wick 3 - Parabellum
- Osmar Santucho in Nomad - il guerriero
Note
- ^ Alcuni episodi della serie furono editati in home video sotto forma di lungometraggi. Nel primo film, intitolato Il corvo - La resurrezione, che riunisce gli episodi "Anime senza pace" (ep. 1) e "Il patto del serpente" (ep. 2), Mark Dacascos è stato doppiato da Massimo Rossi. Nell'ultimo, intitolato Crow vs. Crow, che riunisce gli episodi "La resurrezione di Lazzaro" (ep. 17) e "Omicidi con esca" (ep. 22), l'attore è stato doppiato da Simone D'Andrea.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mark Dacascos
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su dacascos.com.
- Mark Dacascos, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Mark Dacascos, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Mark Dacascos, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) Mark Dacascos, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Mark Dacascos, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Mark Dacascos, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Mark Dacascos, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Mark Dacascos, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7587847 · ISNI (EN) 0000 0001 1437 3906 · Europeana agent/base/150091 · LCCN (EN) no2005062341 · GND (DE) 101971607X · BNE (ES) XX1297356 (data) · BNF (FR) cb14030289g (data) |
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