Wedding planner
L'organizzatore di matrimoni, anche denominato con l'espressione inglese wedding planner, è una figura professionale che presta alle coppie in procinto di sposarsi qualche genere di consulenza rispetto all'organizzazione del giorno delle nozze. Questo genere di attività si è stabilmente affermata negli Stati Uniti d'America e in altre nazioni occidentali.
La figura professionale
Dalle parole inglesi wedding, ossia «matrimonio», e planner ossia «pianificatore», si definisce già, almeno in parte, la figura professionale dell'organizzatore di matrimoni: una persona che si occupa di pianificare, personalizzare e amministrare il matrimonio di una coppia, in base alle loro richieste.[1]
L'attività di wedding planner è progressivamente sempre meno legata al sesso dei festeggiati: nei paesi dove è possibile anche solo un'unione civile infatti queste cerimonie possono essere pianificate come quelle dei matrimoni.[2]
Nella cultura internazionale l'organizzatore di matrimoni è colui che si occupa potenzialmente di tutti gli aspetti relativi all'organizzazione del matrimonio. Il wedding planner segue la coppia (o le famiglie degli sposi) dal principio fino al termine, e a volte anche oltre, la cerimonia e il ricevimento del matrimonio. Il livello di coinvolgimento può variare a livello logistico dagli aspetti chiave fino a quello di «direttore artistico» della cerimonia e del ricevimento.[4]
Grazie alla sua migliore conoscenza del mercato, incluse le fasce di prezzo, il wedding planner offre, fra gli aspetti chiave, consulenza e coordinamento per l'individuazione, la scelta e la formalizzazione dei contratti con i fornitori di servizi, fra cui ad esempio ambientazione, addobbi floreali, noleggio di autovetture di rappresentanza, servizi fotografici, catering e cake design.[5][6][7] Nel caso specifico del destination wedding planner, ossia di colui che si occupa di gestire l'evento in una località o nazione diversa e lontana da quella di residenza delle coppie, il lavoro include anche ulteriori aspetti logisitici e burocratici.[8]
Il ruolo dell'organizzatore di matrimoni è quindi principalmente quello di sollevare la coppia da questo genere di preoccupazioni dovute alla complessità dei problemi organizzativi o, generalmente, all'inesperienza dei futuri sposi, riducendo allo stesso tempo i rischi di vere e proprie situazioni di stress.[9]
Il mercato
Negli Stati Uniti il Bureau of Labor Statistics ha indicato il settore dell'organizzazione di eventi in netta crescita nel periodo precedente alla pandemia di COVID-19.[10][11]
In Italia
In Italia il fenomeno dei matrimoni di stranieri si è sviluppato a partire dalla fine degli anni '80. La prima società di wedding planning è stata Regency che dalla sua sede di Tokyo nel 1987 per prima ha iniziato a portare in Italia coppie di sposi da tutto il mondo.[senza fonte][5] Il mercato da allora si è sviluppato enormemente e oggi l'Italia è una delle mete più ambite nel mondo per i matrimoni di cittadini stranieri (destination wedding), soprattutto da paesi anglofoni.[12] Di particolare impatto nel pubblico statunitense è stato il matrimonio a Firenze di Kim Kardashian e Kanye West nel 2014.[13]
Il mercato interno si è invece sviluppato più tardi rispetto a altri paesi, partendo da grandi città come la zona di Milano che già a inizio degli anni 2000 mostravano su questo tema un interesse dei consumatori più solido e radicato rispetto al resto del paese[14]
Il settore dell'organizzazione dei matrimoni e delle imprese collegate (aziende di sartoria, ristorazione, florovivaismo, noleggio, video e foto) aveva raggiunto nel 2019 un giro di affari in Italia di circa 15 miliardi di euro.[8] Il mercato italiano include anche San Marino.[5]
La crisi con la pandemia di COVID-19
Con l'emergenza pandemica del COVID-19 la figura del wedding planner ha subito una crisi, e le cerimonie che si sono svolte nel 2020 si sono dovute adattare in vari paesi anche alle norme igieniche più severe.[15][16][17]
L'anno seguente in paesi come Italia o Francia la crisi del settore si è protratta nei mesi primaverili a causa dell'incertezza delle misure e della lentezza delle riaperture.[18][19]
Riconoscimenti
I migliori organizzatori di matrimoni mondiali vengono premiati ogni anno in una categoria apposita all'interno degli International Bridal Awards organizzati dalla rivista Elle, giunta nel 2020 alla quarta edizione.[20]
Nella cultura di massa
- In ambito cinematografico, nel 2001 c'è stato un film che ha contribuito in maniera importante a far conoscere la figura dell'organizzatore di matrimoni in Italia: Prima o poi mi sposo (The Wedding Planner) con Jennifer Lopez, film che racconta le vicende sentimentali di una wedding planner.[21] Del 2017 è il film francese C'est la vie - Prendila come viene.
- Nell'ambito della letteratura, il personaggio della wedding planner è protagonista nei seguenti romanzi femminili: Le (dis)avventure di una wedding planner di Mcqueen Holly, Via Chanel N° 5 di Daniela Farnese e Voglio fare la Wedding Planner di Stefania Niccolini, Serena Obert e Stefania Poletti. Ha un ruolo importante inoltre in I love shopping in bianco (Shopaholic Ties the Knot), terzo episodio della serie di romanzi comico-sentimentali I Love Shopping di Sophie Kinsella. Lo scrittore americano Gregory Pardlo ha dedicato alla professione il breve componimento poetico The Wedding Planner.[22]
- Nell'ambito della televisione, durante gli anni 2000 un professionista wedding planner, Enzo Miccio, è diventato noto al pubblico televisivo italiano[18] per aver condotto diversi programmi di genere factual.[23] In Germania Frank Matthée ha iniziato nel 2006 il reality show Frank – Der Weddingplaner su ProSieben, che lo mostra nello svolgimento del suo lavoro.[2][24]
Note
- ^ Malcovati, p. 20.
- ^ a b (DE) Katrin Derler, "Wie ein zweites Coming-out", in Süddeutsche Zeitung, 13 maggio 2013.
- ^ Giovanni Battista Sparacio, Wedding planner: intervista esclusiva alle cinque top organizzatrici di matrimoni interpreti di spettacolari e speciali set nuziali, 2 febbraio 2015. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ (EN) Meg Keene, WHO IS GOING TO PLAN AND RUN THIS THING?, in A Practical Wedding Planner: A Step-by-Step Guide to Creating the Wedding You Want with the Budget You've Got (without Losing Your Mind in the Process, Hachette UK, ISBN 9780738218434.
- ^ a b c San Marino capitale dei matrimoni con “Master Wedding Planner” di San Marino, in San Marino RTV, 9 ottobre 2019. URL consultato il 6 maggio 2021..
- ^ Malcovati, p. 93-94.
- ^ Barretta, 4. Come crearsi il proprio patrimonio professionale.
- ^ a b Simone Fanti, Professione Wedding planner, arriva “la certificazione” e il master. Ecco i più cercati dalle star, in Io Donna, 7 agosto 2020. URL consultato il 22 gennaio 2021.
- ^ Malcovati, p. 20.
- ^ Thinking of Starting a Wedding Planning Business? 6 Things to Keep in Mind, su bls.gov, Bureau of Labor Statistics. URL consultato il 20 gennaio 2021.
- ^ Charles Tran, Meeting, Convention, and Event Planners, Huffington Post, 16 febbraio. URL consultato il 20 gennaio 2021.
- ^ Barretta, p. 139.
- ^ (EN) Sara Kitnick e Lindsey Sirera, 5 Things You Need to Know When Planning an Italian Wedding, E!, 10 giugno 2014. URL consultato il 6 maggio 2021.
- ^ Malcovati, p. 19.
- ^ L’industria del Wedding insieme per ripartire in sicurezza, ANSA, 11 gennaio 2021. URL consultato il 18 gennaio 2021.
- ^ Giovanni Battista Sparacio, Matrimoni da ri-fare o di come post coronavirus anche sposarsi non sia più lo stesso (eppure bellissimo), in Elle, 29 giugno 2020. URL consultato il 18 gennaio 2021.
- ^ (EN) The Brides Best Wedding Planners in America, Brides , 21 dicembre 2020. URL consultato l'8 maggio 2021.
- ^ a b Giovanni Battista Sparacio, Matrimoni cancellati o ancora rimandati. Enzo Miccio denuncia questa insostenibile incertezza per il settore wedding, in Elle, 20 aprile 2021. URL consultato il 21 aprile 2021..
- ^ (FR) Agnès Leclair, Les mariages de nouveau menacés par la crise sanitaire, Le Figaro, 24 marzo 2021. URL consultato il 10 maggio 2021.
- ^ Giovanni Battista Sparacio, I vincitori della quarta edizione degli Elle International Bridal Awards sono qui, in Elle, 21 settembre 2020. URL consultato il 18 gennaio 2021.
- ^ (EN) Paula Marantz Cohen, What Have Clothes Got to Do with It? Romantic Comedy and the Female Gaze, in Southwest Review, vol. 95, n. 1/2, Southern Methodist University, 2010, pp. 78-88.
- ^ (EN) The Wedding Planner, in Poetry, vol. 209, n. 5, febbraio 2017, pp. 463.
- ^ Roberta Cecchi, Enzo Miccio, chi è il wedding planner super agguerrito di Pechino Express che punta alla vittoria insieme a Caro, in Cosmopolitan , 31 marzo 2020. URL consultato il 20 gennaio 2021.
- ^ Corinna Siebert, Mit Tempo in die modernen Zeite, in Unheilig: Der Graf - Geboren um zu singen. Die inoffizielle Biografie, HEEL Verlag, 2011.
Bibliografia
- Simona Malcovati e Chiara Parrini, Professione wedding planner. L'organizzatrice di matrimoni, FrancoAngeli, 2007.
- Elisa Barretta, Wedding Planner & Event Manager. Strumenti e strategie per diventare un vero professionista: Strumenti e strategie per diventare un vero professionista, FrancoAngeli, 11 gennaio 2021.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su wedding planner