Vai al contenuto

Cory Schneider

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Cory Schneider
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Svizzera (bandiera) Svizzera
Altezza188 cm
Peso89 kg
Hockey su ghiaccio
RuoloPortiere
Presa Sinistra
Squadra  Bridgeport S. Tigers
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
2003-2004   USA Hockey NTDP 2 0 1 1
2004-2007   Boston College Eagles 97 0 3 3
Squadre di club0
2008-2012   Vancouver Canucks 76 0 0 0
2007-2010 →   Manitoba Moose 170 0 3 3
2012-2013   Ambrì-Piotta 8 0 0 0
2013   Vancouver Canucks 26 0 1 1
2013-2020   New Jersey Devils 315 0 0 0
2017-2020 →   Binghamton Sen.s 23 0 0 0
2020-   New York Islanders 1 0 0 0
2020- →   Bridgeport S. Tigers 71 0 0 0
Nazionale
2004 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti U-18 6 0 0 0
2004-2006 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti U-20 7 0 0 0
2007 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 7 0 0 0
NHL Draft
2004 Vancouver Canucks   26a scelta ass.
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Campionato mondiale U18 0 1 0

Vedi maggiori dettagli

0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 giugno 2015
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Cory Franklin Schneider (Marblehead, 18 marzo 1986) è un hockeista su ghiaccio statunitense con cittadinanza svizzera.

Carriera

[modifica | modifica wikitesto]

Club

[modifica | modifica wikitesto]

Cory Schneider nella stagione 2003-2004 fu inserito nel programma di sviluppo per giocatori di USA Hockey.[1] Nel NHL Entry Draft 2004 Schneider fu classificato dall'NHL Central Scouting Bureau come secondo portiere statunitense alle spalle di Al Montoya.[2] Fu scelto al primo giro in ventiseiesima posizione assoluta dai Vancouver Canucks.

Nelle tre stagioni successive giocò in NCAA presso il Boston College, formazione inserita nella lega Hockey East.[3] Nella sua permanenza a Boston Schneider fu inserito una volta nell'All-Rookie Team mentre per tre volte nell'All-Academic Team. Vinse inoltre due volte il titolo della Hockey East. Lasciò il Boston College con un record di 65 vittorie, 25 sconfitte e 7 pareggi in 97 gare disputate, oltre ad un primato di 15 shutout.[4]

Schneider firmò un contratto entry-level con i Vancouver Canucks il 3 luglio 2007.[5] Al termine del primo training camp in NHL fu assegnato dai Canucks alla formazione affiliata in American Hockey League dei Manitoba Moose, disputando quell'anno 42 partite.

Fu assegnato ai Moose anche per la stagione 2008-2009 nel ruolo di portiere titolare. Fu chiamato per la prima volta in NHL il 22 novembre 2008 a causa di un infortunio occorso a Luongo.[6] Debuttò in NHL il 29 novembre contro i Calgary Flames, incontro concluso sul 3-1 per la franchigia dell'Alberta.[7] La prima vittoria giunse invece il 5 dicembre nell'incontro concluso per 2-1 contro i Minnesota Wild.[8] Dopo otto presenze con la maglia dei Canucks da parte dei canadesi fu acquistato il portiere dei Los Angeles Kings Jason LaBarbera; pertanto Schneider fece ritorno ai Moose il 5 gennaio 2009.[9]

Schneider con i Vancouver Canucks.

Nelle due stagioni dal 2008 al 2010 trascorse in AHL Schneider fu scelto dal team PlanetUSA per disputate l'AHL All-Star Classic del 2009.[10] Al termine della stagione 2008-2009 Schneider fu premiato con l'Aldege "Baz" Bastien Memorial Award come portiere della AHL dell'anno,[11] oltre all'Harry "Hap" Holmes Memorial Award come portiere con la media gol subiti minore al termine della stagione regolare.[12]

All'inizio della stagione 2009-10, il 28 ottobre 2009, Schneider fu richiamato in NHL dai Canucks come backup di Andrew Raycroft a causa di un infortunio capitato a Luongo.[13] Rimase con i Canucks per circa due settimane prima di far ritorno ai Manitoba Moose il 10 novembre.[14]

Il 2 giugno 2010 Schneider firmò un prolungamento biennale dal valore di 1,8 milioni di dollari con i Vancouver Canucks.[15] Diventato ormai il vice di Roberto Luongo il 6 marzo 2011 Schneider ottenne il primo shutout in NHL parando 26 tiri nel 3-0 contro gli Anaheim Ducks.[16] Verso la fine della stagione regolare Schneider avrebbe dovuto collezionare due presenze per poter ambire alla vittoria del William M. Jennings Trophy, trofeo assegnato ai portieri con un minimo di 25 presenze. La ventiquattresima apparizione giunse nella terzultima gara dell'anno contro gli Edmonton Oilers, mentre due giorni più tardi i Canucks conclusero la stagione regolare contro i Calgary Flames. Schneider disputò la gara, conclusasi all'overtime con il successo di Vancouver per 3-2.[17] Per la prima volta nella storia della franchigia due suoi portieri conquistarono il Jennings Trophy.[17]

Schneider nei playoff 2011 esordì nella Gara-4 del primo turno contro i Chicago Blackhawks. I Canucks giunsero fino alla finale della Stanley Cup, dove furono sconfitti dai Boston Bruins. Per il portiere dei Canucks le presenze nei playoff furono sei.

Nel corso della stagione 2011-12, anche a causa degli infortuni di Luongo, Schneider guadagnò sempre più spazio come portiere partente dei Canucks, collezionando prestazioni positive.[18] Schneider terminò la seconda stagione trascorsa interamente in NHL con 33 gare giocate, di cui 28 da partente, con 20 vittorie e 9 sconfitte; la media di gol subiti a gara fu pari a 1,96, mentre la percentuale di parate fu pari al 93,7%. Nel corso dell'estate Schneider e i Canucks raggiunsero un accordo per un prolungamento di tre anni dal valore di 12 milioni di dollari.[19]

Il 28 novembre 2012, nel corso del lockout della NHL, Schneider fu ingaggiato dall'HC Ambrì-Piotta, formazione svizzera della Lega Nazionale A.[20] Grazie alle sue origini svizzere Schneider non grava nel conto dei giocatori stranieri in forza alla squadra ticinese.[21] Nel mese di dicembre si unì all'HC Fribourg-Gottéron per disputare la Coppa Spengler 2012.[22]

Al termine della stagione 2013 accorciata per il lockout Schneider fu coinvolto in una trade con i New Jersey Devils in cambio della nona scelta assoluta nell'NHL Entry Draft 2013.[23] Ha debuttato con la nuova maglia il 3 ottobre, nella prima gara della stagione 2013-2014, persa per 3-0 in casa dei Pittsburgh Penguins.[24] Il 19 ottobre ha ottenuto la sua prima vittoria ed il suo primo shutout da portiere dei Devils, nella gara vinta per 4-0 contro i New York Rangers.[25]

Nazionale

[modifica | modifica wikitesto]

Schneider esordì per gli Stati Uniti nel Mondiale U-18 2004 giocato a Minsk. Concluse il torneo con sei partite disputate e vinse la medaglia d'argento dopo essere stato sconfitto dalla Russia per 3-2.[26] Alcuni mesi più tardi fu scelto dalla squadra Under-20 per i Mondiale U-20 2005 ospitati in patria in Dakota del Nord e in Minnesota, dove tuttavia disputò solo un incontro. L'anno successivo Schneider fu scelto come titolare per il Mondiale U-20 2006; disputò sei partite con una media di gol subiti a gara pari a 2,67 e una percentuale di parate del 91,2%.[27]

La prima esperienza di Schneider con la nazionale maggiore giunse nel 2007 durante il campionato mondiale 2007 in Russia.[28] Tuttavia nel ruolo di terzo portiere alle spalle di John Grahame e Jason Bacashihua non poté fare ingresso sul ghiaccio.

Palmarès

[modifica | modifica wikitesto]

Club

[modifica | modifica wikitesto]
Boston College: 2004-2005, 2006-2007

Individuale

[modifica | modifica wikitesto]
2010-2011
2008-2009
2008-2009
2009

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ (EN) Cory Schneider, su canucks.nhl.com, Vancouver Canucks. URL consultato il 28 novembre 2012.
  2. ^ (EN) Matt Roman, The Goal Keeper, CBS College Sports, 11 novembre 2004. URL consultato il 28 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2010).
  3. ^ (EN) Player Bio: Cory Schneider, su bceagles.cstv.com, Boston College. URL consultato il 29 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2010).
  4. ^ (EN) Cory Schneider Profile, su moosehockey.com, Manitoba Moose. URL consultato il 15 settembre 2008 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2008).
  5. ^ (EN) Canuck sign Cory Schneider, su canucks.nhl.com, Vancouver Canucks. URL consultato il 15 settembre 2008.
  6. ^ (EN) Canucks recall Schneider, su canucks.nhl.com, Vancouver Canucks, 23 novembre 2008. URL consultato il 22 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2009).
  7. ^ (EN) Flames spoil Schneider's NHL debut, su cbc.ca, CBC, 29 novembre 2008. URL consultato il 29 novembre 2008.
  8. ^ (EN) Canuck stop skid with 2-1 win over Wild, USA Today, 5 dicembre 2008. URL consultato il 5 dicembre 2008.
  9. ^ (EN) Moose-bound Schneider glad for the big-league experience, su canada.com, The Province, 6 gennaio 2009. URL consultato il 14 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2009).
  10. ^ (EN) Schneider named starting goalie for Planet USA in 2009 AHL All-Star Classic, su oursportscentral.com, OurSports Central, 7 gennaio 2009. URL consultato il 14 gennaio 2009.
  11. ^ (EN) Canucks prospect Schneider named top AHL goaltender, su cbc.ca, CBC, 9 aprile 2009. URL consultato il 10 aprile 2009.
  12. ^ (EN) Harry "Hap" Holmes Memorial Award, su ahlhalloffame.com, American Hockey League. URL consultato il 27 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2010).
  13. ^ (EN) Canucks' Luongo to miss at least two games, su cbc.ca, CBC, 28 ottobre 2009. URL consultato il 29 ottobre 2009.
  14. ^ (EN) Luongo ready to suit up, su cbc.ca, CBC, 10 novembre 2009. URL consultato l'11 novembre 2009.
  15. ^ (EN) Canucks sign Cory Schneider, su canucks.nhl.com, Vancouver Canucks, 3 giugno 2010. URL consultato l'11 novembre 2012.
  16. ^ (EN) Malhotra nets two, Canucks blank Ducks for back-to-back wins, The Sports Network, 6 marzo 2011. URL consultato il 7 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  17. ^ a b (EN) Canucks 3, Flames 2 OT, Vancouver Canucks, 9 aprile 2011. URL consultato il 12 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2011).
  18. ^ (EN) Cory Schneider's hot streak has altered plans and left No. 1 goalie Roberto Luongo out in the cold[collegamento interrotto], The Vancouver Sun, 29 novembre 2011. URL consultato il 30 novembre 2011.
  19. ^ (EN) Schneider agrees to three-year, $12 million deal with Canucks, The Sports Network, 28 giugno 2012. URL consultato il 28 giugno 2012.
  20. ^ L'Ambrì corre ai ripari, preso Schneider, su sport.rsi.ch, 28 novembre 2012. URL consultato il 28 novembre 2012.
  21. ^ Il portiere dei Vancouver Canucks NHL a difesa della porta biancoblù, su hcap.ch, 28 novembre 2012. URL consultato il 28 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  22. ^ Devils acquire Cory Schneider [collegamento interrotto], su bluewin.ch, 17 dicembre 2012. URL consultato il 17 dicembre 2012.
  23. ^ Devils acquire Cory Schneider, su devils.nhl.com, 1º luglio 2013. URL consultato il 1º luglio 2013.
  24. ^ Fleury, Penguins shut out Devils in opener, su nhl.com, 3 ottobre 2013. URL consultato il 27 ottobre 2013.
  25. ^ Schneider shuts out Rangers in Devils' first win, su nhl.com, 19 ottobre 2013. URL consultato il 27 ottobre 2013.
  26. ^ (EN) 2004 IIHF World U18 Championship, su iihf.com, International Ice Hockey Federation. URL consultato il 28 novembre 2012.
  27. ^ (EN) Goalkeepers (PDF), su iihf.com, International Ice Hockey Federation. URL consultato il 28 novembre 2012.
  28. ^ (EN) Cory Schneider Named To 2007 U.S. National Hockey Team, Boston College Eagles, 16 aprile 2007. URL consultato il 28 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2008).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Biografie
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Cory_Schneider&oldid=141450143"