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Ciro Falanga

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Ciro Falanga

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato2013 –
2018
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
- Forza Italia (da inizio legislatura al 28/05/2015)

- Conservatori e Riformisti (dal 30/05/2015 al 29/07/2015)

- Alleanza Liberalpopolare-Autonomie (dal 29/07/2015 a fine legislatura)

CircoscrizioneCampania
Sito istituzionale

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato2001 –
2006
LegislaturaXIV
Gruppo
parlamentare
- Forza Italia (da inizio legislatura al 23/06/2005)

- Gruppo misto (dal 23/06/2005 all'8/02/2006)

- Gruppo misto - componente: Movimento Repubblicani Europei (dall'8/02/2006 a fine legislatura)

CircoscrizioneCampania 1
Collegio20 (Torre Annunziata)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoUnione di Centro (dal 2020)
In precedenza:
DC (fino al 1994)
FI (1994-2005)
MRE (2006-2008)
FCP (2008-2013)
FI (2013-2015)
CoR (2015)
ALA (2015-2018)
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneAvvocato

Ciro Falanga (Torre del Greco, 23 gennaio 1951) è un politico italiano.

Avvocato, nei primi anni Novanta è consigliere comunale della Democrazia Cristiana a Torre Annunziata; dopo lo scioglimento del partito entra in Forza Italia.

Nel 2001 viene eletto deputato per la "lista civetta" Abolizione Scorporo, della coalizione di centrodestra. Nel 2005 abbandona Forza Italia e l'anno dopo aderisce al Movimento Repubblicani Europei, partito liberaldemocratico interno alla coalizione de L'Unione. Termina poi il proprio mandato alla Camera nell'aprile 2006.

Rientrato nel centrodestra tramite la partecipazione alla Federazione dei Cristiano Popolari, nel 2013 viene eletto senatore della XVII legislatura della Repubblica Italiana nella circoscrizione Campania per il Popolo della Libertà. Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del PdL, aderisce a Forza Italia[1].

Dopo aver aderito a Forza Campania di Nicola Cosentino, nel febbraio 2014, con alcuni esponenti di questo gruppo e di Grandi Autonomie e Libertà, va a sostenere il nuovo governo di Matteo Renzi.

In occasione delle Elezioni regionali in Campania del 2015 decide di sostenere il presidente uscente di centrodestra Stefano Caldoro.

Fa inizialmente parte della corrente fittiana, corrente destra del partito che chiede una opposizione dura e senza sconti al Governo Renzi[2] che il 30 maggio 2015 abbandona Forza Italia per aderire al nuovo gruppo Conservatori e Riformisti di Raffaele Fitto.[3]

Tuttavia, il 29 luglio seguente abbandona, insieme alla collega Eva Longo, il gruppo Conservatori e Riformisti (CoR) per passare con la corrente verdiniana, che chiede al contrario una alleanza con il PD di Renzi aderendo ad Alleanza Liberalpopolare-Autonomie (ALA) dell'ex coordinatore di FI e PdL Denis Verdini per sostenere pienamente la maggioranza e le riforme di Matteo Renzi.

Non è ricandidato in Parlamento alle elezioni politiche del 2018.[4]

Dal luglio 2020 è coordinatore campano dell’Unione di Centro e, in vista delle regionali di settembre, sostiene la candidatura di Stefano Caldoro a governatore della regione Campania.

  1. ^ L’addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia, su Corriere della Sera, 16 novembre 2013. URL consultato il 12 agosto 2023.
  2. ^ Scissione in Forza Italia: quanti parlamentari perderà Silvio Berlusconi, su liberoquotidiano.it. URL consultato il 19 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2015).
  3. ^ Centrodestra: Fitto va avanti, nasce gruppo "Conservatori e riformisti" al Senato, su ilvelino.it. URL consultato il 3 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2015).
  4. ^ L'Ala non vola più: verdiniani "sedotti e abbandonati" da Renzi - Cronache della Campania, in Cronache della Campania, 1º febbraio 2018. URL consultato il 21 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2018).

Voci correlate

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