Cleo Sol
Cleo Sol | |
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Nazionalità | Regno Unito |
Genere[1] | Soul Rhythm and blues |
Periodo di attività musicale | 2008 – 2012 2017 – in attività |
Etichetta | Forever Living Originals |
Gruppi attuali | Sault |
Album pubblicati | 4 |
Studio | 4 |
Cleo Sol, pseudonimo di Cleopatra Zvezdana Nikolic (Londra, 24 marzo 1990), è una cantautrice britannica. Lavorando con il marito, il produttore Dean Josiah Cover, in arte Inflo, Cleo Sol ha pubblicato un EP e quattro album in studio da solista, oltre a numerosi lavori come membro dei Sault.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cleopatra Zvezdana Nikolic nasce e cresce a Ladbroke Grove, un quartiere di Londra. I suoi genitori sono entrambi musicisti jazz: la madre, metà serba e metà spagnola, canta e suona il flauto e la chitarra, mentre il padre, di nazionalità giamaicana, è un suonatore di basso e pianoforte.[2] Grazie ad essi si appassiona alla musica, ascoltando artisti come le Destiny's Child, Alicia Keys,[1] le Spice Girls, Ed Sheeran e Frank Ocean.[2]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Da sempre appassionata di canto, ne fa una professione seria dall'età di 16 anni, pubblicando alcuni brani su Myspace, e attirando l'attenzione del produttore Davinche. Quest'ultimo la porta a partecipare a canzoni come Tears di Tinie Tempah, Dancefloor di Wretch 32 e Riding for Love di Bashy,[2] nonché a firmare per l'etichetta Dirty Canvas nel 2011. Nello stesso periodo debutta come solista con i singoli High e Never the Right Time (Who Do You Love), firmando con Island Records nel 2012.[1] Tuttavia la cantante non è felice, e perde fiducia in sé stessa, tanto da scegliere di ritirarsi dalla musica.[3]
Dopo diversi anni, nel 2017, decide di ritornare nel mondo della musica, supportata dal produttore Inflo, pubblicando i singoli Why Don't You e Try and You Try.[1] Nel 2018 pubblica il suo primo EP, Winter Songs, composto da quattro tracce.[4] La sua carriera prosegue con i singoli One e Sweet Blue, nonché un duetto con la rapper Little Simz in Selfish.[5] Nello stesso periodo, entra a far parte del gruppo Sault, con il quale pubblica diversi album.[1]
Il suo primo album in studio da solista, Rose in the Dark, viene pubblicato il 27 marzo 2020,[6] e viene accolto positivamente dalla critica, tanto da essere incluso nella lista dei migliori dischi dell'anno da testate come Clash, che lo posiziona al 44º posto,[7] e Complex, che lo classifica invece al quinto.[8] Il 20 agosto 2021 è la volta del secondo album Mother, pubblicato due mesi dopo essere diventata madre.[9]
I suoi terzo e quarto album, Heaven e Gold, vengono resi disponibili a due settimane di distanza nel settembre 2023.[10][11]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Da solista
[modifica | modifica wikitesto]Album in studio
[modifica | modifica wikitesto]- 2020 – Rose in the Dark
- 2021 – Mother
- 2023 – Heaven
- 2023 – Gold
EP
[modifica | modifica wikitesto]- 2018 – Winter Songs
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 2008 – Tears (con Tinie Tempah)
- 2011 – High (con Gappy Ranks)
- 2012 – Never the Right Time (Who Do You Love)
- 2012 – Code to Crack (con Toddla T feat. Scrufizzer)
- 2017 – Why Don't You
- 2017 – Try and You Try
- 2019 – One
- 2019 – Sweet Blue
- 2019 – Selfish (con Little Simz)
- 2020 – Butterfly
- 2020 – Shine
- 2021 – Woman (con Little Simz)
- 2024 – Fear When You Fly
Con i Sault
[modifica | modifica wikitesto]- 2019 – 5
- 2019 – 7
- 2020 – Untitled (Black Is)
- 2020 – Untitled (Rise)
- 2021 – Nine
- 2022 – Air
- 2022 – 11
- 2022 – Earth
- 2022 – Today & Tomorrow
- 2022 – Untitled (God)
- 2024 – Acts of Faith
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f (EN) Andy Kellman, Cleo Sol Biography, su allmusic.com. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ a b c (EN) Cleo Sol, su thevogue.com. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ (EN) Connor Garel, Cleo Sol: The enigmatic singer breaks her silence, su dazeddigital.com, 28 novembre 2023. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ (EN) Cleo Sol - Winter Songs and More, su electricsoulshow.com, 25 luglio 2022. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ (EN) She Got Next: 10 upcoming female artists to watch, su revolt.tv, 22 marzo 2019. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ (EN) Joe Maggs, Albums of the Year 2020: Cleo Sol - Rose in the Dark, su theartsdesk.com, 18 dicembre 2020. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ (EN) Clash Albums Of The Year 2020, su clashmusic.com. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ (EN) Complex UK’s Best Albums Of 2020, su complex.com, 22 dicembre 2020. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ (EN) Cleo Sol: Mother review – intimate, spacious soul-jazz, su theguardian.com, 22 agosto 2021. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ (EN) Tyler Damara Kelly, Cleo Sol drops the brand new album, Heaven, su thelineofbestfit.com, 15 settembre 2023. URL consultato il 20 ottobre 2024.
- ^ (EN) Cleo Sol – Gold, su clashmusic.com, 29 settembre 2023. URL consultato il 20 ottobre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cleo Sol, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Cleo Sol, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Cleo Sol, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.