Honda CBR 400
| Honda CBR 400 | |
|---|---|
| Costruttore | |
| Tipo | Stradale sportiva |
| Produzione | dal 1983 al 2000 |
| Sostituita da | Honda RVF 400 |
| Stessa famiglia | Honda CBR 250F |
| Modelli simili | Kawasaki Ninja 500, Yamaha FZ 400R, Suzuki GSX-R400 |
| Note | altra erede Honda CB 400 |
La Honda CBR 400 è una motocicletta sportiva prodotta dalla casa motociclistica giapponese Honda dal 1983 al 2000.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il modello è spinto da un motore a quattro tempi a quattro cilindri in linea di 399 cm³, con distribuzione con doppio albero a camme in testa (DOHC) a quattro valvole per cilindro, per un totale di 16.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima versione a debuttare della moto è stata la CBR 400F (NC17), inizialmente lanciata nel dicembre 1983 nella versione naked, sprovvista di carenatura e dotata di un faro singolo dalla forma rettangolare.[1] Il motore a 4 valvole per cilindro raffreddato ad aria a quattro tempi, ha un innovativo meccanismo di controllo e comando delle valvole chiamato "REV"[2][3] (un prototipo antesignano del successivo sistema VTEC).[4] Il sistema fa sì che ai bassi e medi regimi di rotazione del motore funzionino solo 2 valvole per cilindro, mentre agli alti tutte e quattro.[5]
Nel maggio 1984 è arrivata la versione CBR 400F Endurance dotata di doppi fari e semi carenatura, mentre a luglio ha esordito una edizione speciale dotata di carenatura completa. Ad agosto 1985 viene sottoposta ad un aggiornamento con l'obiettivo di ridurre il peso e migliorarne le prestazioni.
Nel luglio 1986 la Honda presenta la CBR 400R, equipaggiata con nuovo un motore a 4 cilindri in linea raffreddato ad acqua.[6] A dicembre 1987 esordisce una versione evolutiva chiamata CBR 400RR,[7] che nel febbraio 1990 viene ulteriormente affinata[8].
Dopo vent'anni dalla fine della produzione, nel 2020 la dicitura "Honda CBR 400R" viene riproposta per una moto della famiglia Honda CB 400, totalmente diversa con architettura bicilindrica[9].
Caratteristiche tecniche
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://www.honda.co.jp/pressroom/products/motor/cbr/cbr400f_1983-12-16/
- ^ https://books.google.it/books?id=D1BWAAAAMAAJ&q=Honda+CBR+400F&dq=Honda+CBR+400F&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&ovdme=1&sa=X&ved=2ahUKEwiiiY-vw-z7AhX8X_EDHU57CckQ6AF6BAgFEAM#Honda%20CBR%20400F
- ^ https://books.google.it/books?id=KEtpOie7PjkC&pg=RA5-PA100&dq=Honda+CBR+400F&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiiiY-vw-z7AhX8X_EDHU57CckQ6AF6BAgJEAM#v=onepage&q=Honda%20CBR%20400F&f=false
- ^ https://books.google.it/books?id=sHzcAwAAQBAJ&pg=PT229&dq=Honda+CBR+400+vtec&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&source=gb_mobile_search&ovdme=1&sa=X&ved=2ahUKEwjqx7_zwuz7AhWuX_EDHQrxDlYQ6AF6BAgLEAM#v=onepage&q=Honda%20CBR%20400%20vtec&f=false
- ^ https://www.honda.co.jp/news/1983/2831216c.html
- ^ https://www.honda.co.jp/pressroom/products/motor/cbr/cbr400r_1986-07-07/
- ^ https://www.honda.co.jp/pressroom/products/motor/cbr/cb400rr_1987-12-15/
- ^ https://www.honda.co.jp/pressroom/products/motor/cbr/cb400rr_1990-02-20/
- ^ https://www.inmoto.it/news/news/2020/07/06-3131017/honda_debutta_in_giappone_la_cbr_400_r
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Honda CBR 400
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) Sito ufficiale, su honda.co.jp.
- CBR 400R, su honda.co.jp. URL consultato il 9 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2022).
- CBR 400RR, su honda.co.jp.