Horrea Agrippiana
Horrea Agrippiana | |
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Gli Horrea Agrippiana alle pendici del Palatino. | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Comune | Roma |
Amministrazione | |
Patrimonio | Centro storico di Roma |
Ente | Parco Archeologico del Colosseo |
Responsabile | Alfonsina Russo |
Visitabile | Sì |
Sito web | parcocolosseo.it/area/foro-romano/ |
Mappa di localizzazione | |
Gli Horrea Agrippiana ("magazzini di Agrippa") erano un grande edificio posto nei pressi del Foro Romano, dove il Vicus Tuscus (la strada che prese nome dalla colonia etrusca giunta a Roma con Tarquinio il Superbo) si avvia verso il Velabro.
Il grande edificio, contiguo alla chiesa di Santa Maria Antiqua e al gruppo di edifici domizianei, venne fatto costruire da Marco Vipsanio Agrippa in età augustea e fungeva da deposito del grano.
Un'iscrizione ricorda la dedica di tre mercanti ad Agrippa stesso e al suo genio. Un'altra iscrizione rinvenuta in situ su una base di statua cita gli horrea Agrippiana[1].
L'edificio si articolava attorno a un grande cortile e sulla via era circondato dalle tabernae (botteghe). Questa zona era infatti una delle più febbrili per l'economia, ricchissima di botteghe e imprese commerciali di ogni genere.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Filippo Coarelli, Guida archeologica di Roma, Verona, Arnoldo Mondadori Editore, 1984.
Altri progetti
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