Lars Bystøl
Lars Bystøl | |||||||||||||||||
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Lars Bystøl a Holmenkollen nel 2008 | |||||||||||||||||
Nazionalità | Norvegia | ||||||||||||||||
Altezza | 179 cm | ||||||||||||||||
Peso | 60 kg | ||||||||||||||||
Salto con gli sci | |||||||||||||||||
Squadra | IL Eldar | ||||||||||||||||
Termine carriera | 2008 | ||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||
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Lars Bystøl (Voss, 4 dicembre 1978) è un ex saltatore con gli sci norvegese, campione olimpico dal trampolino normale a Torino 2006.
È nipote del combinatista nordico Arne, a sua volta sciatore nordico di alto livello[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]In Coppa del Mondo ha esordito ventitreenne il 19 gennaio 2002 a Zakopane (24°), ha ottenuto il primo podio l'11 marzo 2005 a Lillehammer (3°) e la prima vittoria il 4 gennaio 2006 a Innsbruck, nella terza tappa del Torneo dei quattro trampolini. Ai XIX Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002, sua prima partecipazione olimpica, è stato 31° nel trampolino normale, 38° nel trampolino lungo e 9° nella gara a squadre.
Ha vinto due medaglie di bronzo ai Mondiali nelle prove a squadre, a Val di Fiemme 2003 e a Oberstdorf 2005. Sempre nella prova a squadre è andato a medaglia anche ai Mondiali di volo del 2006 (oro).
Ai XX Giochi olimpici invernali di Torino 2006 ha conquistato una medaglia in ognuna delle tre prove in programma. Ha vinto la medaglia d'oro nella gara sul trampolino normale K95, davanti al finlandese Matti Hautamäki e al compagno di squadra Roar Ljøkelsøy; ha ottenuto poi il bronzo nella gara individuale sul trampolino lungo K125, dietro ai due austriaci Thomas Morgenstern e Andreas Kofler e nella gara a squadre, dove la Norvegia è arrivata terza dietro Austria (oro) e Finlandia (argento).
Il 16 gennaio 2009 è stata resa nota la positività di Bystøl a un test antidoping: nell'atleta era stato riscontrato tetraidrocannabinolo (principio attivo della cannabis) dopo una gara nazionale disputata nel novembre precedente a Vikersund[2]. Bystøl, che già in precedenza aveva avuto problemi di alcolismo tanto da essere escluso dalla squadra norvegese nel 2004 per questa ragione[3], non è più tornato alle competizioni.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Olimpiadi
[modifica | modifica wikitesto]- 3 medaglie:
- 1 oro (trampolino normale a Torino 2006)
- 2 bronzi (trampolino lungo, gara a squadre a Torino 2006)
Mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- 2 medaglie:
- 2 bronzi (gara a squadre a Val di Fiemme 2003; gara a squadre dal trampolino lungo a Oberstdorf 2005)
Mondiali di volo
[modifica | modifica wikitesto]- 1 medaglia:
- 1 oro (gara a squadre a Tauplitz 2006)
Coppa del Mondo
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 10º nel 2005
- 6 podi (4 individuali, 2 a squadre):
- 1 vittoria (individuale)
- 2 secondi posti (1 individuale, 1 a squadre)
- 3 terzi posti (2 individuali, 1 a squadre)
Coppa del Mondo - vittorie
[modifica | modifica wikitesto]Data | Località | Nazione | Trampolino |
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4 gennaio 2006 | Innsbruck | Austria | Bergisel HS130[4] |
Torneo dei quattro trampolini
[modifica | modifica wikitesto]- 1 podio di tappa[5]:
- 1 vittoria
Nordic Tournament
[modifica | modifica wikitesto]- 1 podio di tappa[5]:
- 1 terzo posto
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Profilo su Sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 22 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2012).
- ^ (NO) Are Bye, Bystøl narkotatt, in Aftenposten.no, 16 gennaio 2009. URL consultato il 22 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2009).
- ^ Scheda della gara dal trampolio normale di Torino 2006 su Sports-reference.com, su sports-reference.com. URL consultato il 22 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2010).
- ^ Gara valida anche ai fini del Torneo dei quattro trampolini.
- ^ a b Gare valide anche ai fini della Coppa del Mondo.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lars Bystøl
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Lars Bystøl, su fis-ski.com, FIS.
- (EN) Lars Bystøl, su Olympedia.
- (EN) Lars Bystøl, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Lars Bystøl, su IMDb, IMDb.com.