Piedra bianca
Piedra bianca | |
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Specialità | infettivologia |
Eziologia | infezione |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
La piedra bianca o pietra bianca è una micosi superficiale dei peli causata da funghi del genere Trichosporon[1].
Morfologia
[modifica | modifica wikitesto]La piedra bianca è una micosi causata da Trichosporon asahii, Trichosporon beigelii, Trichosporon inkin o Trichosporon mucoides. Al microscopio è possibile distinguere cellule di lievito gemmanti, ife o artroconidi attorno al pelo. Macroscopicamente la piedra bianca si presenta come numerosi e piccoli noduli fungini tondeggianti di colore bianco che circondano il pelo a tutto spessore. Tali noduli sono morbidi al tatto e facilmente rimovibili. La piedra bianca malgrado attacchi i capelli e i peli di inguine e ascelle non li danneggia.
Epidemiologia
[modifica | modifica wikitesto]La piedra bianca è diffusa nelle regioni tropicali e subtropicali e la sua comparsa è favorita dalla scarsa igiene personale.
Diagnosi
[modifica | modifica wikitesto]È sufficiente un esame microscopico ad un pelo per verificare la presenza di ife, cellule di lievito o artroconidi. È possibile coltivare il fungo su terreni privi di cicloesamide. Trichosporon dà origine entro 2-3 giorni di incubazione a temperatura ambiente a delle colonie biancastre. La distinzione tra una specie di Trichosporon e l'altra si basa su saggi biochimici.
Terapia
[modifica | modifica wikitesto]Una migliore igiene personale e la rasatura del pelo interessato sono metodi efficaci di prevenzione. Qualora sia necessario è possibile utilizzare creme a base di azoli[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pontes ZB, Ramos AL, Lima Ede O, Guerra Mde F, Oliveira NM, Santos JP, Clinical and mycological study of scalp white piedra in the State of Paraíba, Brazil, in Memórias do Instituto Oswaldo Cruz, vol. 97, n. 5, luglio 2002, pp. 747–50, DOI:10.1590/S0074-02762002000500028, PMID 12219146.
- ^ Kiken DA, Sekaran A, Antaya RJ, Davis A, Imaeda S, Silverberg NB, White piedra in children, in Journal of the American Academy of Dermatology, vol. 55, n. 6, dicembre 2006, pp. 956–61, DOI:10.1016/j.jaad.2005.11.1033, PMID 17097391.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carosi G., F. Castelli; F. Di Nola, Manuale di malattie infettive e tropicali, Padova, Piccin Nuova Libraria S.p.A., 2000, ISBN 88-299-1509-2.
- Patrick R. Murray, Microbiologia medica, Roma, EMSI, 2008, ISBN 978-88-86669-56-6.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su piedra bianca
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Francesca Mondello, Funghi patogeni per l'uomo: generalità e prospettive, Istituto superiore di sanità, 2008, pagg. 30-31 Archiviato il 3 dicembre 2012 in Internet Archive..