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Coppa del mondo VIVA

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Coppa del mondo VIVA
VIVA World Cup
Sport
TipoNazionali non riconosciute dalla FIFA
FederazioneNF-Board
OrganizzatoreNF-Board
CadenzaBiennale
Partecipanti10
Storia
Fondazione2006
Soppressione2012
Numero edizioni5
Ultimo vincitoreKurdistan (bandiera) Kurdistan
Record vittoriePadania (bandiera) Padania (3)
Ultima edizioneCoppa del mondo VIVA 2012

La Coppa del mondo VIVA (in inglese VIVA World Cup) è stata una manifestazione calcistica internazionale nata nel 2006 ed organizzata dalla NF-Board, federazione che raggruppa molte nazionali non affiliate alla più celebre FIFA. La selezione vincitrice si aggiudicava il Trofeo Nelson Mandela (in inglese Nelson Mandela Trophy). Dopo l'edizione del 2012 è stata sostituita dalla Coppa del mondo CONIFA, organizzata dalla CONIFA.

Inizialmente la prima edizione della VIVA World Cup venne organizzata dalla NF-Board nella Repubblica Turca di Cipro Nord, poco dopo il cinquantesimo anniversario della fondazione della KTFF. Alcuni problemi sorti tra l'NF-Board e la KTFF la fecero poi spostare in Occitania e sull'isola del Mediterraneo venne organizzata la ELF Cup, a cui parteciparono molte delle selezioni precedentemente invitate dalla NF-Board per la Coppa del Mondo.

A causa di diversi altri problemi, il torneo in Occitania vide la partecipazione effettiva di sole quattro squadre, Monaco, Lapponia, Camerun meridionale ed Occitania e si concluse con una schiacciante vittoria della selezione dei Sami, che si impose sui monegaschi 21-1.

La seconda edizione fu ospitata dalla Lapponia, tra il 7 ed il 13 luglio 2008. Cinque selezioni vi presero parte, Lapponia - paese ospitante e campione in carica - Padania, Aramea, Provenza e Kurdistan, ed il torneo fu vinto dalla Selezione di calcio della Padania, vittoriosa in finale sull'Aramea 2-0.

Progettata inizialmente per essere disputata ogni due anni e, salvo particolari controindicazioni, essere ospitata dalla nazione vincitrice dell'edizione precedente, durante la quinta riunione generale dell'NF-Board, tenutasi il 13 dicembre 2008 a Milano, nella la quale si doveva scegliere il paese che avrebbe ospitato l'edizione 2010 tra Padania, Gozo e Kurdistan, fu presa la decisione di organizzare nel 2009 un'edizione in Padania, nel 2010 una a Gozo ed il Kurdistan avrà precedenza per la successiva.[1][2]

Nel dicembre 2009 la NF-Board e l'IGA si sono accordati per organizzare la manifestazione ogni due anni[3], in alternanza con i Giochi delle isole, che si ripetono con la stessa cadenza negli anni dispari, dando così la potenziale possibilità anche ai membri dell'IGA di giocare.

La quinta edizione della VIVA World Cup, inizialmente programmata per il 2011, è stata ospitata dal Kurdistan nel 2012.[3] Vi hanno partecipato 9 squadre ed è stata vinta dalla selezione di casa.

Anno Ospitante Finale Finale terzo e quarto posto
Vincitore Risultato 2º posto 3º posto Risultato 4º posto
2006
Dettagli
Occitania (bandiera) Occitania Lapponia (bandiera)
Lapponia
21 - 1 Monaco (bandiera)
Monaco
Occitania (bandiera)
Occitania
fase a gruppi
Ambazonia
2008
Dettagli
Lapponia (bandiera) Lapponia Padania (bandiera)
Padania
2 - 0 Aramea (bandiera)
Aramea
Lapponia (bandiera)
Lapponia
3 - 1 Kurdistan (bandiera)
Kurdistan
2009
Dettagli
Padania (bandiera) Padania Padania (bandiera)
Padania
2 - 0 Kurdistan (bandiera)
Kurdistan
Lapponia (bandiera)
Lapponia
4 – 4
(5-4 dtr)

Provenza
2010
Dettagli
Gozo (bandiera) Gozo Padania (bandiera)
Padania
1 - 0 Kurdistan (bandiera)
Kurdistan
Occitania (bandiera)
Occitania
2 – 0
Due Sicilie
2012
Dettagli
Kurdistan (bandiera) Kurdistan Kurdistan (bandiera)
Kurdistan
2 - 1 Cipro del Nord (bandiera)
Cipro del Nord
Zanzibar (bandiera)
Zanzibar
7 - 2
Provenza

Migliori piazzamenti

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Squadra Titoli 2° posti 3° posti 4° posti
Padania (bandiera) Padania 3 (2008, 2009, 2010)
Kurdistan (bandiera) Kurdistan 1 (2012) 2 (2009, 2010) 1 (2008)
Lapponia (bandiera) Lapponia 1 (2006) 2 (2008, 2009)
Aramea (bandiera) Aramea 1 (2008)
Cipro del Nord (bandiera) Cipro del Nord 1 (2012)
Monaco (bandiera) Monaco 1 (2006)
Occitania (bandiera) Occitania 2 (2006, 2010)
Zanzibar (bandiera) Zanzibar 1 (2012)
Provenza 2 (2009, 2012)
Camerun meridionale 1 (2006)
Due Sicilie 1 (2010)

Prestazione della squadra ospitante

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Anno Paese ospitante Risultato
2006 Occitania (bandiera) Occitania 3º posto
2008 Lapponia (bandiera) Lapponia 3º posto
2009 Padania (bandiera) Padania 1º posto
2010 Gozo 5º posto
2012 Kurdistan (bandiera) Kurdistan 1º posto

Partecipazioni e prestazioni nelle fasi finali

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Legenda
  • – Campione
  • - Secondo posto
  • - Terzo posto
  • - Quarto posto
  • 5ª - Quinto posto
  • 6ª - Sesto posto
  • 7ª - Settimo posto
  • 8ª - Ottavo posto
  • 9ª - Nono posto
  •  •  – Non partecipa
  •    – Nazione ospitante

Per ogni torneo, viene indicata la bandiera del Paese ospite e, tra parentesi, il numero di squadre che vi hanno partecipato.

Edizione Occitania (bandiera)
2006
Lapponia (bandiera)
2008
Padania (bandiera)
2009
Gozo (bandiera)
2010
Kurdistan (bandiera)
2012
Totale
Aramea (bandiera) Aramea 1
Camerun meridionale 1
Cipro del Nord (bandiera) Cipro del Nord 1
Darfur 1
Due Sicilie 1
Gozo 2
Kurdistan (bandiera) Kurdistan 4
Lapponia (bandiera) Lapponia 3
Monaco (bandiera) Monaco 1
Occitania (bandiera) Occitania 4
Padania (bandiera) Padania 3
Provenza 4
Rezia 1
Sahara Occidentale (bandiera) Sahara Occidentale 1
Tamil Eelam 1
Zanzibar (bandiera) Zanzibar 1
Nr. Squadre (4) (5) (6) (6) (9)

Record e statistiche

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  1. ^ I mondiali indipendentisti alla Padania, ma Gozo si consola, su www3.varesenews.it, varesenews.it, 13 dicembre 2008. URL consultato il 15 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).
  2. ^ «Viva cup» La Padania organizza il 2009, su archiviostorico.corriere.it, corriere.it, 14 gennaio 2008. URL consultato il 31 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2009).
  3. ^ a b (EN) Kurdistan to host 2012 non-FIFA World Cup, su playthegame.org, 9 dicembre 2009. URL consultato il 3 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2011).

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • (FRENES) Sito ufficiale, su vivaworldcup.info. URL consultato il 9 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2007).
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