1. |
Ambra
01:59
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Dove sta il futuro
Se il presente è un nido scuro
Dove sta il futuro
Che cos’è il futuro
È un muro che non cede a scossa
Vivi o morti il dolore...
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2. |
Un Giorno
04:10
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Tornando per la strada
In piena primavera
Fondendomi alla sera
Cantando alle cicale
Guardavano soft porno
Per arrestare il giorno
La vita era sperare
Di non dimenticare
Ma un giorno
Nelle soluzioni gestionali
Fioccano le economie aziendali
Quelle che non potrei dire a te
Quel giorno
Nell’ ufficio di risorse umane
Ho scambiato il cuore per il pane
Nel cercare la felicità
C’è acqua dietro ai vetri
Qualcuno che mi chiama
Sull’albero dei preti
Dei frutti da rubare
Cercare sull’atlante
I posti dove andare
Girarsi dentro al letto
Per il troppo amore
Ma un giorno
Nelle soluzioni gestionali
Sbocciano le economie aziendali
Quelle che non potrei dire a te
Quel giorno
Nell’ ufficio di risorse umane
Ho scambiato il cuore per il rame
Nel cercare la felicità
Quel giorno
Quel giorno
Un giorno
Un giorno
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3. |
Morbido
03:14
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Quante volte hai lottato
Per vedere gente voltarsi indietro e
cadere giù
Quante volte hai provato
La sensazione di fare lo stesso tu
E quando senti suonare intorno
Le ali delle mosche che non vogliono
volare
E quando perdi la posizione
Neanche nell’ inconscio trovi più una
soluzione
E non sai piangere più - morbido
Nella mente un déjà vu - morbido
(Tutto il mondo è a testa in giù)
Come è stato che il paesaggio
Si è trasformato solamente in una
costrizione
Forse quando da bambino
Sognavi di essere un programma alla
Televisione
Ho sognato un uomo che teneva la sua
donna penzolare fuori dal balcone in una
casa piena di persone
Poi lasciava le sue mani lei moriva senza
che nessuno facesse un’obiezione
E questa notte non dormire
Se senti le campane che risveglian la tua
eco
Versa il vino
Falla bere
E forse è quella volta buona che capirà
E non sai piangere più
Nella mente un déjà vu
Tutto il mondo è a testa in giù
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4. |
I Treni
05:58
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Praticamente sono un solo
In cerca di accordi di piano
Non so se ho più una relazione ma
Sono in cerca solo di accordi
Ricordo, il mio telefono era spento
E lui mi faceva chiamare
Mi ha detto tu sei come lei
Fai innamorare le ragazze
E adesso guardami com’ero ieri
E ferma questa nostalgia
Ho fatto anche file per i treni
Illuso di volare via
Nessuno sa che accadrà
Vita vissuta a metà
Chissà chi mai ascolterà
Il suono della tua età
Dovevamo farlo assieme
Ma lui prima non è venuto
Dice che può il fine settimana
Metamorfosi...
I pezzi messi dal giradischi
Sto studiando ininterrottamente
Ti sei svegliato con la curiosità
Storia di sfida
E uova usate
E adesso guardami com’ero ieri
E accelera la nostalgia
Ho fatto anche file per i treni
E poi sono volato via
Nessuno sa che accadrà
Vita vissuta amerà
Colui che poi ascolterà
Il suono della metà
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5. |
Dalla Mente Mia
02:38
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Io non riesco a levarti dalla mente mia
Io non riesco a levarti dalla mente mia
Nel breve tramonto d’inverno vorrei nella
via
Qualcuno che come te sia
Ed urlare ogni notte su quel che non fu
E scalare montagne senza muovermi e in
più
Le cose dentro ai miei sogni ti mostrerei
Qualcosa che incremerei
Se mangiassi il mio riso su Dio io sputerei
Se stuprassi quel tempo animale io sarei
Tutto è cosi’ facile per questo io non so
Come nel turismo nero
Respiriamo il ddt
Non parlando ai nostri cuori ma ad alieni
in DMT, no!
Io non riesco a levarti dalla bocca mia
Non son buono a staccarti dall’onfalo tuo
Il deserto è giardino
Solo a sapere
Cosa viviamo a fare
Voglio bugie di luce non verità scure
Serviranno alla lotta e poi per durare
E se le spade ci avranno noi sentiremo
Di vivere per davvero
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6. |
Funzioni
04:04
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Le terre confuse
Nel mare delle idee
E giochi di una luce
Che non serve, però c’è
Stasera fumo il vento non voglio restare
solo
Ad osservare il mio volto che si scompone
Leggere e suadenti
Le sabbie del fare
Dentro una clessidra
Che ha voglia di urlare
Stasera il sangue vuole un ventaglio da
agitare al ritmo saturo e cardiaco
Un fuoco che non si voglia spegnere nel
momento esatto in cui io...
Ma come mai ho ceduto, come mai?
Ma come mai ho creduto, come mai?
E come mai voglio uccidere i ricordi
Se non torneranno più?
Si suda e si combatte
Per un pezzo di vita
L’ esistenza precisa
Però non è decisa
Nel ventre del già stato
È tutto un divenire
È quello che desidera
(È quello che desidera)
Stasera non pensare a tutto quello che è
da fare
Lo sai, la tua mente non può contenere
Ma come mai ne voglio uscire come mai?
Ma come mai voglio volere come mai?
E come mai non vorrei dormire?
La verità che potresti dirmi...
E come mai non vorrei dormire?
La verità che potresti darmi...
Alle falde di profondi burroni
Sono le funzioni
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7. |
Jenny
04:39
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Ti piace camminare in mezzo al verde
Scrutare le ombre dei cipressi
Bevendo una granita fredda
Ghiacciando un'estate di cristallo
Ti piacciono gli sguardi dei ragazzi
Scaldando con i loro occhi rossi
Un cuore che ha battuto troppo
Ti vogliono ma è sempre e solo presto
Ti piace vivere così
Farti i fatti tuoi
Cogliendo l’attimo dall’albero
Del niente più
Perché mai pensare al domani
Se vivi ora?
E poi ieri, gli amici
Sembrava di tornare indietro
A quando era sempre tardi
Stavi lì tutto il giorno a parlare
Poi quando era sera
La notte ti chiamava
Nel suo letto sfatto di due ore
Nell’oblio che azzera l’odore
Nel bere che confonde ogni sapore
Del tempo che si schiude come l’alba
La città ti sta stretta
E ti parla di emozioni forti che ti fanno
impazzire
E poi quando non si sa che fare
Spaventa anche solo respirare
Ma come può spaventare l’amore
Anche se solo la parola fa tremare di
terrore
Come il cuore del giocatore
Ti piace vivere così
Farti i fatti tuoi
Cogliendo l’attimo dall’albero del niente
più
Perché mai pensare al domani
Se vivi ora?
Ghiacciando un'estate di cristallo
Ghiacciando un'estate di cristallo
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8. |
Gioielli
04:30
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E sotto un’alba che nasceva all’orizzonte
Siam partiti insieme
Lasciandoci alle spalle
Delle briciole di pane
E la notte muovevamo
Senza fare proprio niente
Tutto quello che era giusto
Si trovava nella mente
Eravamo dei gioielli
Indossati dalla vita
Ammirati
Poi sfilati
Lucidati, abbandonati
Vivevamo in uno scrigno tondo
Con ricami a fiori
E profumi da lontano
Di quel che noi scoprivamo
Un difetto illuminava la nostra persona
E al ritorno il buio pesto
Con i volti preoccupati
Una voglia di abbracciarsi
Come un lampo allontanarsi
Rannicchiati dentro giorni brevi
Lunghi come l’eternità
Eravamo dei gioielli
Indossati dalla vita
Vivevamo in uno scrigno tondo
Con ricami a fiori
E profumi da lontano
Di quel che non scoprivamo
Un difetto illuminava la nostra persona
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9. |
Il Segnale
04:57
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Abbandonarsi all’idea
Di sfiorare l’attimo
Aspetto un segnale, non si sa da chi e
perché
Sento che qualcosa non va
Il mio cervello scarico
Forse è il mio cuore
Che soffre l’energia
Tanto vale buttar via tutti quegli indizi
Di ciò che mi aspettavo
Bene, io sono quello che ero e che sarò
Quella piccola intrusione
Vorrei fare quello che ho sempre
desiderato
Voglio andare in posti dove non sono mai
stato
Prima che fare l’amore diventi reato
Oggi c’è un sole che spacca le idee
Ma non voglio che entri in casa
Chiudo gli scuri per bene
E poi mi metto a sognare
Una vita così, vuota
E tu, là chissà dove
Una vita così, vuota
E tu, là chissà dove
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10. |
Arion
03:56
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Dal blu
Sei sceso giù dal tempo di una folgore
In quelle sere d’oro in cui l’attesa
Ci coglieva
Fiorire nella libertà di piangere
E aprire quei tuoi occhi ascoltando che
Eri salvo e non più laggiù
Ed io imparai
Che non vi fu mai
Un prima ed un poi
E scoprire che
Io non ho amato mai
Prima di veder te
Se
Siam nati dalla carne, così non è
Perdendoci nel pieno quel sentiero
Vorremmo qui
Non crederai nei riti di paure
Che la mente sia aperta fino al cielo
Ed io imparai
Che non vi fu mai
Un prima ed un poi
E scoprire che
Io non ho amato mai
Prima di avere te
Che non ho amato mai
Senza la stella Arion
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Misto Mame Italy
Artistic collective; crew of imaginatives; non-label; international network of underground hugs; Unit of people whose
kinship is given by the urgency to emancipate themselves from stereotyped perspective ↮
Misto Mame researches fluid geometries.
Running the screw-wave label Riforma and the webradio 00185fm.
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