martedì 20 settembre 2022
Gatti: 10 comportamenti strani e come interpretarli
giovedì 18 agosto 2022
Cattivi odori in estate? Come eliminarli usando la lettiera per gatti
venerdì 1 luglio 2022
In vacanza con il gatto? Ecco le migliori mete turistiche a misura di felino
domenica 29 maggio 2022
Come convivere con un gatto e ridurre al minimo i rischi di soffrire di reazioni allergiche
lunedì 14 febbraio 2022
Bambini e animali domestici
mercoledì 22 dicembre 2021
Regali di Natale per gatti
Coloro che hanno un gatto nella loro vita sanno che è un animale molto speciale, con il quale si crea un legame singolare tanto da considerarlo un membro della famiglia. Per questo non possiamo dimenticarci di lui quando è il momento di pensare ai regali di Natale.
Giocattoli per gatti
I gatti amano giocare ed è una parte importante del loro sviluppo come felini, in quanto li aiuta a ridurre lo stress e ad affinare le loro abilità di caccia. I giocattoli in movimento sono un'ottima opzione in quanto permettono loro di muoversi e fare grandi salti. Per aumentare il loro divertimento, possiamo pensare a giocattoli che contengono erba gatta o piccoli “snacks”, così da intrattenere sia i più piccoli che i gatti adulti.
Tiragraffi
Quale gatto può resistere alla tentazione di graffiare, un’attività del tutto naturale per loro. Per proteggere divani e poltrone, un nuovo tiragraffi è sempre un’idea fantastica, anche per Natale. Ci sono molte opzioni tra cui scegliere, dai tappeti a quelli che possono essere incollati alle pareti, ai tiragraffi a forma di casa o torre, così, oltre a rifarsi le unghie, il nostro gatto può anche divertirsi in quello che sicuramente gli piace più fare, salire in alto. E se preferisci qualcosa di semplice e sostenibile, i gatti amano anche le scatole di cartone, che possono graffiare o usare come “nascondigli”. Si trovano in diverse forme e dimensioni, anche con motivi natalizi.
Un letto comodo
Una delle principali attrazioni dei mesi invernali per il gatto è rannicchiarsi e cercare di stare al calduccio. Quindi, perché non regalargli un nuovo e accogliente letto questo Natale? I gatti, come sappiamo, trascorrono gran parte del loro tempo dormendo, quindi un letto comodo è un must assoluto per loro.
Lettiere igieniche
Un regalo indispensabile per la vita quotidiana di un gatto è sicuramente la lettiera. I gatti apprezzano avere il loro spazio e i loro momenti di intimità, per questo è essenziale che abbiano una lettiera che trasmetta loro sicurezza e tranquillità quando si tratta di fare i loro bisogni. Ne esistono di chiuse e aperte, le prime sono molto più igieniche, poiché isolano meglio l'odore e impediscono al gatto di sporcarsi più del dovuto. A questo dobbiamo aggiungere, ovviamente, una buona sabbia. Oltre alla predilezione per le sabbie realizzate con minerali naturali, dobbiamo anche tenere presente che, come regola generale, i gatti preferiscono sabbie di consistenza fine, che non si attaccano alle zampe, e senza profumo.
Leccornie
Se a casa appendi le calze di Natale, perché non avere un calzino esclusivo per il tuo gatto con qualche dolcetto per lui? Naturalmente, devono essere prelibatezze adatte per i gatti e devi stare attento a non dargliene troppe, anche perché queste leccornie sono un ottimo modo per addestrarli e premiarli. Sono tante le idee e i modi per fare un regalo al tuo gatto anche a Natale. Se invece non hai tempo e modo di compragli qualcosa di nuovo, non preoccuparti, fai una palla con la carta da imballaggio che ti avanza o fallo giocare con le scatole da spedizione, prima di riciclarle, e sarà il gatto più felice del mondo.
giovedì 9 dicembre 2021
Blanca e Linneo una fiction da vedere!
lunedì 29 novembre 2021
Attenzione a queste piante natalizie pericolose per i nostri pets !
Ecco l'elenco delle piante pericolose per il nostro gatto e il nostro cane:
Albero di Natale: pino e abete sono piante molto presenti nella tradizione natalizia e vengono spesso utilizzate per realizzare l'albero di Natale dentro casa, al posto di quello artificiale. Gli aghi di queste conifere sono molto pericolosi se ingeriti da cani e gatti perché possono incastrarsi nella trachea e fare infezione, c'è il rischio che possano anche perforare qualche organo interno, inoltre l'acqua del sottovaso è potenzialmente molto pericolosa se viene accidentalmente ingerita in quanto la pianta rilascia una sostanza appiccicosa altamente tossica per i nostri amici a quattro zampe.
L'elleboro o rosa di natale, come tutte le Ranuncolacee, è velenoso. Il significato del suo nome dall'etimologia francese significa "cibo mortale". In tutte le sue parti la pianta è letale: foglie, fiori e persino le radici, se ingerite, sono tossiche per animali ed esseri umani.
Vischio: è sicuramente una delle piante più vendute e più usate per creare decorazioni come ad esempio centrotavola, portacandele, ghirlande e molto spesso i rametti vengono utilizzati anche per decorare i pacchetti dei regali, nel periodo natalizio questa pianta si trova molto facilmente in moltissime case. L'ingestione accidentale del vischio da parte dei nostri amici a quattro zampe è estremamente pericolosa: tutta la pianta è tossica e si possono avere una serie di reazioni dalle più blande come uneccesso di salivazione fino ad arrivare alle convulsioni e alla morte, tutto dipende dalla quantità ingerita dal nostro pet. Il vischio è una pianta che può causare gravi danni all'apparato cardiaco ed è quindi molto importante tenerla ben lontana dai nostri piccoli amici.
Agrifoglio: anche l'agrifoglio come il vischio viene spesso utilizzato per le decorazioni di centrotavola, portacandele, ghirlande e pacchetti regalo, per questo motivo è una pianta che può finire dentro casa molto facilmente nel periodo natalizio. Tutta la pianta è tossica; le bacche rosse che possono incuriosire e attrarre i gatti, anche solo per giocarci, se ingerite possono provocare danni al sistema nervoso. Oltre a essere una pianta molto velenosa per gli animali, l'agrifoglio a causa delle sue foglie con le estremità spinose è doppiamente pericolosa perché i pet possono ferirsi gli occhi anche solo avvicinandosi per annusare.
Stella di Natale: una delle piante più diffuse, praticamente impossibile non trovarla in ogni casa, ma molto tossica in qualsiasi sua colorazione, da quella bianca a quella rossa: se ingerita in grandi quantità può risultare fatale. Come evitare i pericoli È importante tener presente che l'acqua presente nel sottovaso delle piante tossiche rappresenta un insidioso pericolo per cani e gatti. In presenza di cani le piante possono essere tenute in posti a loro inaccessibili, stando particolarmente attenti a fare in modo che la pianta non perda foglie, bacche o aghi che possono cadere per terra ed essere ingeriti dal cane. Con il gatto invece è meglio evitare completamente di avere queste piante in ambienti accessibili al felino.
fonte: https://passioneinverde.edagricole.it/piante-di-natale-tossiche-per-cani-e-gatti/
immagine dal web
martedì 19 ottobre 2021
Scoiattolo grigio : decisione
Per cui volesse leggere l'intero articolo questo è il link: https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/attualita/scoiattolo-grigio-in-emilia-romagna-piano-di-contenimento-senza-soppressione
lunedì 27 settembre 2021
Cani e gatti si possono seppellire coi loro padroni? Ecco Le Regioni dove si può
Cani, gatti ma anche conigli, criceti e altri animali domestici si possono seppellire insieme ai padroni grazie alla riforma dei servizi funerari approvata in alcune città: per ora è possibile a Milano e, dal 2020, in tutta la Liguria.
Gli animali possono essere sepolti nello stesso loculo del padrone o nella cappella di famiglia, riposti in una teca separata. Una legge che potrebbe (e dovrebbe) essere estesa ad altre Regioni in cui, per il momento, la sepoltura degli animali da compagnia resta limitata al proprio giardino o ai cimiteri degli animali, dove presenti.
Qui regole e novità sulla sepoltura di cani e gatti.
Cani e gatti sepolti insieme ai padroni: si può a Milano
Milano, in diverse occasioni, si è dimostrata la città italiana più sensibile al benessere degli animali. La conferma arriva anche dopo la loro morte: qui, dopo una delibera approvata nel 2019, è legale seppellire cani e gatti con i padroni, per volontà espressa del defunto o degli eredi. Gli animali devono essere cremati e riposti in una teca separata. Almeno per ora è vietato inserire nome, foto e data di nascita e morte relativi al cane o al gatto.
Anche in Liguria cani e gatti sepolti con i padroni
Subito dopo Milano, il consiglio regionale della Liguria ha approvato una delibera che consente di seppellire gli animali d’affezione nel loculo o tomba di famiglia. Dal 30 giugno 2020, chi lo desidera può far tumulare cane, gatto, canarini, criceti e conigli (e ogni altro animale da compagnia) in un’urna separata e previa cremazione.
Dove seppellire cani e gatti nelle altre città?
Per ora, nelle altre città italiane non è legale seppellire cani e gatti con i padroni. Gli animali da compagnia, una volta morti, possono essere cremati nei centri appositi, seppelliti nei cimiteri per animali o nel proprio giardino, in questo caso, però, serve una certificazione del veterinario che escluda il rischio di malattie infettive. In nessun caso cani e gatti si possono seppellire in terreni comunali o del demanio pubblico.
Fonte : https://www.money.it/Cani-e-gatti-nei-cimiteri-cittadini-con-i-padroni-novita-decreto
venerdì 25 giugno 2021
In Olanda non ci sono cani randagi
Questa non è una notizia recentissima, ma auspico che anche l'Italia un giorno possa trovarsi così, ma per farlo sono necessaria alcune misure adottate in Olanda appunto!
"L’Olanda è il primo paese senza cani randagi: sembra impossibile, invece è proprio così. Questi animali sfortunati sicuramente conducono una vita che li porta ad ammalarsi, a soffrire la fame o a trovarsi in situazioni pericolose. In Olanda, ad andare oltre, sono state le istituzioni governative, che hanno adottato iniziative concrete per rendere migliore la vita di molti cani randagi.
Sterilizzazioni massive e gratuite
La prima è stata l’obbligo di sterilizzazione e castrazione, che viene eseguita gratuitamente nelle cliniche veterinarie. Inoltre, sono fissati dei giorni del mese in cui è possibile vaccinare gratuitamente gli animali. Questo ha permesso in pochissimo tempo di sterilizzare il 70% della popolazione canina femminile e dunque di ridurre anche il numero di cuccioli abbandonati.
Le leggi sono state inasprite
Successivamente sono state anche introdotte regole stringenti sul benessere e sul trattamento degli animali. Ogni atto di crudeltà nei confronti dei propri amici a quattro zampe è punibile con fino a tre anni di carcere e una multa di almeno 17 mila euro. Per permettere di individuare questi reati, la polizia olandese ha creato una unità speciale che si occupa di crudeltà nei confronti degli animali e del loro abbandono.
Elevate tasse per l’acquisto di animali di razza
martedì 23 marzo 2021
Primavera: prevenzione cani e gatti
Arriva la primavera ed iniziano i problemi per cani e gatti, soprattutto quando escono di casa: quindi la parola d'ordine è prevenire le punture o l' "ospitare" tra il loro pelo ospiti indesiderati! Ecco quindi un valido articolo che vi darà sicuramente le giuste informazioni al riguardo!
PULCI E ZECCHE: COME AGISCONO E COSA PROVOCANO
Le pulci, insetti privi di ali, minuscoli ed estremamente veloci, sono parassiti esterni ematofagi ossia si nutrono del sangue di mammiferi ed uccelli. Si insinuano nel fitto pelo dell’animale alla base del quale, peraltro, depositano i loro escrementi, granelli piccolissimi di colore scuro che ne segnalano inconfutabilmente la presenza. L’infestazione da pulci può determinare nell’animale nefaste conseguenze: allergie, dermatiti, parassitosi interne, malattie ematiche. Le zecche, invece, appartengono ad un sottordine degli acari. Ematofagi anch’’ssi, trafiggono la pelle dell’animale e vi si fissano saldamente, nutrendosi del suo sangue. Sono in grado di veicolare agenti patogeni di diversa natura (virus, batteri, protozoi) responsabili di malattie pericolose sia per gli animali che per l’uomo: la Rickettsiosi e l’Ehrlichiosi sono tra le più note. Si manifestano con febbre alta, sonnolenza, dolori articolari, perdita di appetito, dimagrimento, sintomi a carico dell’apparato nervoso e scheletrico.
COME DIFENDERSI DA PARASSITI QUALI PULCI E ZECCHE
Cosa fare, dunque, per ridurre i rischi? Prevenzione è la parola d’ordine. Cani e gatti dovrebbero essere sottoposti al trattamento contro pulci e zecche durante tutto l’anno, ma in maniera ancora più scrupolosa già a decorrere dal periodo primaverile. Maggiore attenzione è richiesta durante la stagione estiva. Occorre rispettare diligentemente gli intervalli mensili di applicazione e dosaggio Esistono in commercio in farmacia e nei negozi specializzati molti prodotti antipulci attivi anche contro le zecche. I più comuni si possono reperire sotto forma di spray, spot on, shampoo e collari: Gli spot on, ad esempio, si applicano nella zona interscapolare, quasi in prossimità della nuca, così da impedire all’animale di leccarsi. Vanno utilizzati a distanza di almeno una settimana dall’ultima toelettatura, in quanto sfruttano il grasso cutaneo per diffondere il loro effetto. Lo spray, invece, va applicato solitamente spruzzandolo sulla mano (attenzione quindi ad indossare i guanti) per poi massaggiare il prodotto sulla cute del cane. All’efficacia di spot on e spray contribuiscono anche i collari antipulci che si caratterizzano per l’azione di lento rilascio dei principi attivi, garantendo una copertura che va dai 6 agli 8 mesi. Grazie alla presenza di principi attivi come la deltametrina proprio il collare antiparassitario può risultare fondamentale anche per la protezione contro le punture di pappatacio.
PULCI E ZECCHE, MA ANCHE PAPPATACI
Il pappatacio o flebotomo è un insetto assai diffuso nell’area mediterranea ed in particolare in Sicilia Molto simile ad una zanzara di piccole dimensioni ma silenzioso, attraverso la sua puntura può veicolare un virus che nell’uomo causa una malattia chiamata “ febbre da pappataci” mentre al cane trasmette la Leishmaniosi. Si tratta di una malattia assai insidiosa caratterizzata da un periodo di incubazione che può durare anche alcuni anni prima di manifestarsi palesemente attraverso la sintomatologia che la caratterizza: dermatite, perdita di peso, perdita di pelo, lesioni alle orecchie, perdita di sangue dal naso, crescita accelerata delle unghie, lesioni oculari, insufficienza renale.
PREVENZIONE DA PULCI E ZECCHE ANCHE IN CASA
Per prevenire la proliferazione di pulci e zecche è opportuno effettuare una pulizia accurata dei luoghi della casa frequentati dal nostro pet, nonchè della cuccia e dell’automobile. Per fare questo si può ricorrere all’impiego di spray per ambienti. Questi agiscono creando uno “scudo” contro le minacce esterne e inibiscono lo sviluppo larvale dei temuti parassiti. Gli spray di ultima generazione sono generalmente a base di essenze ed olii essenziali di fiori e piante. Specificando, comunque, che l’azione degli olii essenziali è repellente e NON insetticida, risultano efficaci: Lavanda e geranio per acari e zecche Citronella, menta, eucalipto e basilico per le zanzare
PREVENIRE SEMPRE, IN QUALUNQUE PERIODO DELL’ANNO
In sintesi potremmo concludere dicendo che in ogni periodo dell’anno e in qualunque zona d’Italia occorre prevenire le infestazioni parassitarie ma con criterio, utilizzando sinergicamente antiparassitari chimici e rimedi naturali. Ma cosa più importante non dimenticare di consultare sempre il tuo Veterinario di fiducia, che saprà consigliarti i rimedi più adatti in base alle esigenze del tuo animale da compagnia. Ricorda che un animale in buone condizioni di salute, correttamente alimentato e che vive in una condizione di benessere etologico è certamente dotato di un sistema immunitario capace di reagire più efficacemente anche alle patologie infettive trasmesse dai vettori.
venerdì 29 gennaio 2021
Addio a Kira dell'unità cinofila VVFF
sabato 2 gennaio 2021
Uccelli morti a Roma per i botti e fuochi d'artificio
Purtroppo ieri l'inizio dell'anno è iniziato con una notizia davvero brutta: a Roma una strage di uccelli per colpa dei botti e dei fuochi d'artificio, peraltro vietati dalla Sindaca, ma si sa come vanno a finire certi divieti....e infatti...
Ecco cosa ha spiegato ieri la LIPU a tale proposito:
"Purtroppo si, è successo stanotte a Roma nei pressi della Stazione Termini". Uccelli morti sono stati ritrovati anche in via Nazionale, piazza Esedra e via dei Fori Imperiali. "Nella zona di Roma Termini", spiega Lipu, "c'è un grosso dormitorio. Gli storni sono animali sociali e la notte formano dei dormitori sulle alberature che possono arrivare a contare molte migliaia di individui. Ieri notte l'esplosione dei botti ha spaventato gli animali che si sono alzati in volo contemporaneamente, in maniera disordinata e al buio e molti individui hanno sbattuto tra di loro e contro i fili sospesi e le barriere architettoniche tipiche del centro città. Questo ha causato la morte di un centinaio di individui e il ferimento di altri".
All'obiezione "i botti ci sono sempre stati perchè è successo solo quest'anno?", Lipu replica: "Gli storni negli ultimi anni hanno diminuito la loro presenza in centro a Roma, forse anche come conseguenza degli interventi di dissuasione operati ormai da quasi venti anni. Negli ultimi due anni, al 31 dicembre, non c'era nessun dormitorio presente o comunque non così numeroso. Quest'anno invece gli storni sono tornati al centro di Roma e non essendo stato fatto nessun intervento di dissuasione sono rimasti sul posto fino ad oggi in grandissimi numeri. E' per questo motivo che è successo quest'anno. Episodi simili si sono registrati comunque anche negli anni passati soprattutto tra il 2003 e il 2010 quando la presenza di questi animali a Roma era davvero importante".
Questo blog è sempre stato contro queste barbare usanze e questa è stata una vera e propria strage degli innocenti: l'uomo ancora una volta si è dimostrato un essere ignobile ed a volte mi chiedo se meritiamo di vivere su questo pianeta.
venerdì 20 novembre 2020
LAV informa
Dopo l'entrata in vigore del nuovo DPCM, la LAV ha fatto il punto su ciò che possiamo fare con i nostri animali.
In tutta l'Italia è in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5: in queste ore gli spostamenti sono possibili solo in situazioni di necessità o per motivi di salute, ma bisogna avere l'autocertificazione (anche per portare fuori il cane). Di giorno solo per le regioni rosse e arancioni, quando si porta Fido a fare i suoi bisogni, come per altre uscite, è necessario avere con sè l'autocetificazione onde evitare problemi e sanzioni. Rimangono aperti i negozi per animali, veterinari e pronto soccorso veterinari.
A seconda se la propria regione è nella fascia gialla, arancione o rossa, ci sono misure aggiuntive. Nelle zone arancioni scatta il divieto di spostarsi nei comuni limitrofi e nelle zone rosse all'interno del proprio comune, a meno che non ci siano ragioni d'urgenza o di salute. Quindi è possibile spostarsi per comprare prodotti alimentari specifici o farmaci se non presenti nel proprio comune o nella propria zona (ma serve l'autocertificazione e il certificato veterinario che attesta la necessità). Si può andare da un veterinario in un altro comune per visite urgenti o un intervento chirurgico, ma anche in questo caso si dovrà avere l'autocertificazione e l'attestazione del veterinario.
Infine le "gattare" possono accudire i randagi, anche se la colonia non è registrata, presentando l'autocertificazione.
Per info, chiamate la Lav allo 06.44.61.325 o scrivete a emergenza@lav.it
P.S: questo blog vi informa che anche la toelettatura per animali presso il negozio apposito, è possibile se non c'è nel vs. comune, basta che specificate nell'autocertificazione questo bisogno direi essenziale soprattutto per il vs cane !
venerdì 2 ottobre 2020
Tornano in libertà i due elefanti dello zoo di Phuket
venerdì 28 agosto 2020
Una bella storia
Un leopardo si intrufola di notte per visitare la mucca che lo ha allattato dopo la morte di sua madre.
Le foto sono state scattate con un bar termico, posizionato dagli abitanti del villaggio per capire perché i cani abbaiavano di notte.
Quando il titolo di "animale" è un onore che l’uomo non merita.
- Web