Cara amica ti scrivo

Una volta si potevano anche spedire, ora no. Ma io non le spedirei nemmeno come si faceva una volta, francobolli, timbro e via, che già la posta imbustata fatica ad arrivare. Puntuale, poi...

Però è un bellissimo modo per utilizzare i ricami.

E ieri sono andata a vedere una mostra a Cesano Boscone dove c'erano più di 500 cartoline ricamate, alcune anche con l'annullo regolare.

Le cartoline erano suddivise per temi, dal ricordo delle vacanze o del luogo dove si vive alle stagioni, dai fiori al Natale. Eccone alcune, che mettere le foto di tutte, anche se da lontano, diventa fin noioso:

La maggior parte sono collezioni private prestate per l'occasione ma sono sempre il frutto di un grandissimo lavoro di pazienza e meticolosità, troppo spesso sottovalutato.

A parte il giochino "questo schema l'ho ricamato anche io" (detto da me almeno una quindicina di volte), come sempre è stata l'occasione per avere nuove idee e per incontrare anche volti amici.

P.s.: c'era anche una ricamata da me.

Crocette al centro

Domani sarà il terzo venerdì in cui sono ripresi gli incontri per crocettare in compagnia al Centro Solidarietà Vanzago, dalle 20.30 alle 22-22.30 circa.

Chi ha voglia anche di imparare, può venire, pagando la quota di iscrizione annuale che dà diritto anche alla partecipazione ad altre attività.

Intanto noi pensiamo al Natale (questo un piccolo assaggio)

e 

Mergozzo

Ieri gita sul lago, visto poco però solo per arrivare alla palestra di una vecchia scuola, dove si è tenuta una giornata di ricamo organizzata da Cristina e Vittorino Piana, artigiani della Valstrona specializzati in oggettistica in legno, in collaborazione con Cecilia Votta di Serenità di Campagna e Renato Parolin.

Vuoi non comprare?

Per la giornata, i due designer hanno unito la loro creatività e il risultato è questo:

Ma per il momento, io sono arrivata qua:

Il rumore delle chiacchiere nella vecchia palestra era davvero...rumoroso, tanto che si sentiva anche dietro la chiesetta sconsacrata

e nelle stupende scale che portano alle aule superiori:

Poi nel prato sono apparse tre Selve:

E tre Miss Selve 2025

Metà del sal si è incontrato!!!

Il rientro è stato veloce, anche se la stanchezza si è fatta sentire ma largamente compensata dalle belle ore volate.

45° raduno delle trivenete

 Oserei dire che stavolta il raduno si è tenuto all'insegna dell'intimità. Poche ma buone. 

Domenica ci siamo trovate a Spinea, a casa di Orietta. E abbiamo dimenticato la foto di gruppo ma ne abbiamo una sola a tavola:

Immancabile la lotteria, dove Daniele, unico marito presente, ha impersonato il ruolo di Stella, assente per precedenti impegni ma partecipante col premio.

Tema: cuori.

Io ho vinto proprio da stella una bellissima shopper:

E Sara ha vinto il mio quaderno con cuoricini ricamato uno su uno più cornicetta a forma di cuore (di questa non ho la foto):

Alle organizzatrici abbiamo regalato il kit di emergenza della ricamatrice:

Una piccola trousse contenente un taglio di lino, una matassina, un telaietto, una farfallina porta matassina, un anello porta matassine e un paio di forbicine.

Le organizzatrici ci hanno regalato un segnalibro personalizzato:

Abbiamo mangiucchiati, chiacchierato, mangiato, chiacchierato e anche messo qualche crocetta e ci sono venute a raggiungere anche altre due Crocettine, con nostra somma gioia.

Le cose belle però finiscono e il ritorno è stato parecchio lungo, soprattutto tra Desenzano e Brescia.

Il tema era fiori

Dresscode per la serata di ieri: fiori.

Alle partecipanti è stato regalato un braccialetto in stile molto americano:

I fiori erano anche i soggetti dei lavori ricamati che le francesi hanno esposto:

Le sei amiche d'oltralpe erano vestite così:

Renato, in un rarissimo momento di concentrazione, ha interpretato così il tema:

Le italiane invece erano in generale più sobrie:

Tranne me (e un po' anche Carmen):

Lo schema della giornata prevede una busta porta libri:

Io sono arrivata qui:

Tra chiacchiere, risate, risate, risate e risate (l'avevo detto?), è terminato questo fine settimana di ricamo e risate in quel di Mozzio di Crodo. 

Non ho fatto altre foto ma ho trascorso tanto tempo a ridere (se non si era capito).

Trovaforbici con sorpresa

 Bella giornata di ricamo, sabato, a Baveno, organizzata dalla locale delegazione dell'Associazione Italiana del Punto Croce:

Non avevo prenotato per tempo la classe ma mi hanno proposto di partecipare lo stesso, portando un mio ricamo.

Ma si era liberato un posto per il trovaforbici-puntaaghi e così il mio ricamo è rimasto in borsa.

Non sono riuscita a confezionare il progetto durante la giornata ma l'ho terminato ieri, tra un ferro da stiro e una lavatrice da portare avanti:

Delizioso! Solo un po' ostica da cucire la custodia del puntaaghi a scomparsa. In foto non si vede ma il cuscinetto più piccolo si nasconde dentro quello più grande.

Alla fine, dato che Cristina Piana esponeva e vendeva, mi sono scappati un paio di acquisti, oltre ai kit per fare anche il portaforbici per completare il set e la lumachina: