Finalmente sono riuscito a leggere questo story arc, motivo per cui avevo voluto riprendere la lettura di una serie che non mi ha mai fatto impazzire, spesso parlandone molto male. Perché avevo tanta voglia di leggerlo? Ma è semplice, vede protagonista quello che per me è il miglior Flash, Wally West!
RIASSUNTO (per chi non legge la serie, con qualche spoiler, potete saltarlo)
Il velocista dai capelli rossi si mette alla ricerca di persone che potrebbero ricordare il passato che solo lui ricorda (cancellato dal Dr. Manhattan), così decide di cercare Frances Kane, una sua amica d'infanzia che, una volta sviluppato il dono del controllo del magnetismo, era diventata Magenta. Divenuta poi un membro dei Titani prima e un viallain dopo, nonché amante del buon Wally.
A causa dell'incontro lei recupera la memoria e lo incolpa di averle fatto ricordare un
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venerdì 28 settembre 2018
venerdì 17 agosto 2018
The Flash Vol. 5 #39-45 Perfect Storm
Passato bene il ferragosto, nonostante il mal tempo che ha colpito quasi tutta Italia? Io ho pensato solo a magna' e beve, soprattutto beve!
Sono mesi che non leggo fumetti DC, avevo in programmazione altre serie ma continuavo a rimandarle, fino a che ho deciso di riprendere quella di Flash!
Una scelta che è stata ripagata dato che è capitato uno story arc di tutto rispetto, che mi ha incollato alle pagine per tutti i suoi 7 numeri, non vedendo l'ora di proseguire. E se mi avete seguito durante gli ultimi 2 anni, saprete che questa serie l'ho sempre considerata tra le peggiori del Rebirth.
RIASSUNTO
Mentre Barry sta cercando di riallacciare i rapporti con Iris, un attacco da parte del Buco Nero ferma il tempo all'interno di Central City. In questo nuovo attacco, conosciamo finalmente l'identità del
Sono mesi che non leggo fumetti DC, avevo in programmazione altre serie ma continuavo a rimandarle, fino a che ho deciso di riprendere quella di Flash!
Una scelta che è stata ripagata dato che è capitato uno story arc di tutto rispetto, che mi ha incollato alle pagine per tutti i suoi 7 numeri, non vedendo l'ora di proseguire. E se mi avete seguito durante gli ultimi 2 anni, saprete che questa serie l'ho sempre considerata tra le peggiori del Rebirth.
RIASSUNTO
Mentre Barry sta cercando di riallacciare i rapporti con Iris, un attacco da parte del Buco Nero ferma il tempo all'interno di Central City. In questo nuovo attacco, conosciamo finalmente l'identità del
venerdì 23 marzo 2018
The Flash Vol. 5 #36-38 A Cold Day In Hell
Arieccomi a parlare di Flash, con un po' di ritardo (avevo promesso per martedì).
Nonostante l'ennesimo coinvolgimento dei Rogues (lo storico gruppo di nemici del Velocista Scarlatto), che trovo un po' abusato e quindi mi ha un po' stancato, Un Freddo Giorno All'Inferno è un discreto giallo, anche se il movente mi è sembrato un po' fiacco¹, con un pizzico di vita di prigione, compreso un classico abuso di potere e
Nonostante l'ennesimo coinvolgimento dei Rogues (lo storico gruppo di nemici del Velocista Scarlatto), che trovo un po' abusato e quindi mi ha un po' stancato, Un Freddo Giorno All'Inferno è un discreto giallo, anche se il movente mi è sembrato un po' fiacco¹, con un pizzico di vita di prigione, compreso un classico abuso di potere e
lunedì 19 marzo 2018
The Flash Vol. 5 #32-34-35 Black Hole Rising
Di nuovo un post spezzato in due perché mi stava venendo troppo lungo e come sapete, odio essere logorroico! Il seguito arriva domani entro la mezzanotte!
Torna il Buco Nero¹ in una storia che non mi ha fatto impazzire, però importante perché finalmente Flash viene a sapere che un personaggio creduto morto, è ancora vivo². Noi lettori lo sapevamo da un po', come sapevamo che era diventato cattivo, però qui prende in giro il protagonista e magari riesce a fregare anche il lettore meno attento. Tutto si conclude come era previsto ma soprattutto si conclude la breve
| Inizio un po' da film horror ma va be'... |
mercoledì 4 ottobre 2017
The Flash Vol. 5 #28-29 Negative; #30-31 Bloodwork
Serie in netta ripresa, almeno questi 4 numeri sono stati uno più bello dell'altro, Williamson s'è svejatooo! Anche se esagera sempre troppo con l'autoflagellazione del Velocista Scarlatto... alla fine dirà "ora la smetto" ma voi ci credete?
#28: parte la nuova avventura del Flash negativo, ovvero Barry "infettato" dalla Forza della Velocità Negativa e lo fa con quel genere che preferisco, in cui il supereroe fa solo da sfondo, nonostante le molte pagine a lui dedicate, mentre l'alter ego è il
#28: parte la nuova avventura del Flash negativo, ovvero Barry "infettato" dalla Forza della Velocità Negativa e lo fa con quel genere che preferisco, in cui il supereroe fa solo da sfondo, nonostante le molte pagine a lui dedicate, mentre l'alter ego è il
domenica 10 settembre 2017
Minestrone Rebirth: Trinity #11; The Flash Vol. 5 #27; New Super-Man #14
Dopo un bel sabato al mare, una domenica rinchiuso a casa per la pioggia! Ne approfitto per rimettermi in pari con la DC, con la quale l'estate resto sempre indietro perché mi passa la voglia di leggerla (anche vicino alle feste natalizie).
Perché questo minestrone? Vista la mole di articoli che sto scrivendo e ho intenzione di scrivere prossimamente, dedicare ogni volta uno solo per pochi albi, intaserebbe il blog con un aggiornamento quotidiano. Così per stavolta ho deciso di unire tutte le serie con story arc in corso, giunte a conclusione. Dai prossimi un solo articolo per ogni arco.
Si conclude Dead Space, arco sottotono per la trinità, soprattutto se paragonato al primo, è comunque scritto e disegnato bene e si lascia leggere volentieri.
Perché questo minestrone? Vista la mole di articoli che sto scrivendo e ho intenzione di scrivere prossimamente, dedicare ogni volta uno solo per pochi albi, intaserebbe il blog con un aggiornamento quotidiano. Così per stavolta ho deciso di unire tutte le serie con story arc in corso, giunte a conclusione. Dai prossimi un solo articolo per ogni arco.
Si conclude Dead Space, arco sottotono per la trinità, soprattutto se paragonato al primo, è comunque scritto e disegnato bene e si lascia leggere volentieri.
lunedì 17 luglio 2017
The Flash Vol 5 #26; Titans Vol 3 #13
Bah, questo Flash continua a non convincermi. Il ritorno dei gemelli Allen è l'unica nota positiva dell'albo, nonostante non si tratti di quelli veri del pre-Flashpoint e fanno solo da comparsa.
Due note estremamente negative:
- Iris inizialmente pare sia incazzata, che si voglia allontanare, che abbia addirittura paura ma poi si capisce che era l'esatto contrario... insomma, una sequenza rappresentata di merda.
- Barry che si lascia imbambolare troppo facilmente da Eobardo... ma s'è rincoglionito dopo l'ultima tavola dello scorso numero?
Disegni di Porter come al solito non mi fanno impazzire quando si inchiostra da solo, troppo sketch tirato via ma lo preferisco sempre a Di Giandomenico.
Per fortuna abbino la lettura della serie scritta da Williamson ad una di Abnett, che sia Aquaman o che sia, come nel caso di oggi, Titans, tutt'altra cosa, qualità sempre garantita.
Wally: ciò che gli era accaduto, seppure originale, non lo avevo apprezzato molto, troppo lontano dallo suo status quo ma qui Dan riesce a ribaltare la situazione con una grandissima idea che rende ancora più potente il terzo Flash. Dopo essersi spinto al limite sul quinto numero, qui scopre una nuova abilità che lo conferma il più veloce tra i velocisti buoni. Chissà se a 'sto punto ha raggiunto anche Thawne...
Gnarrk: non so chi sia, ad ogni modo mi dice Wikipedia che è un personaggio ben differente da quello pre-Flashpoint.
Donna: intelligente nel fare attenzione a non ferire l'amico.
Due note estremamente negative:
- Iris inizialmente pare sia incazzata, che si voglia allontanare, che abbia addirittura paura ma poi si capisce che era l'esatto contrario... insomma, una sequenza rappresentata di merda.
- Barry che si lascia imbambolare troppo facilmente da Eobardo... ma s'è rincoglionito dopo l'ultima tavola dello scorso numero?
Disegni di Porter come al solito non mi fanno impazzire quando si inchiostra da solo, troppo sketch tirato via ma lo preferisco sempre a Di Giandomenico.
Wally: ciò che gli era accaduto, seppure originale, non lo avevo apprezzato molto, troppo lontano dallo suo status quo ma qui Dan riesce a ribaltare la situazione con una grandissima idea che rende ancora più potente il terzo Flash. Dopo essersi spinto al limite sul quinto numero, qui scopre una nuova abilità che lo conferma il più veloce tra i velocisti buoni. Chissà se a 'sto punto ha raggiunto anche Thawne...
Gnarrk: non so chi sia, ad ogni modo mi dice Wikipedia che è un personaggio ben differente da quello pre-Flashpoint.
Donna: intelligente nel fare attenzione a non ferire l'amico.
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martedì 11 luglio 2017
Aquaman Vol 8 #25; The Flash Vol 5 #25
Un Aquaman umile e in incognito nei sobborghi (bellissima l'idea del fantasma), una Mera affranta, la Vedovanza e non solo che hanno capito di aver commesso uno sbaglio, chi dà la vita per risolvere questa brutta situazione, un nuovo personaggio mutante (ancora devo capire come funzioni negli abissi, trovo strani tutti questi ibridi senza una classificazione precisa, a differenza di tritoni e sirene - Lori Lemaris mi manchi!) che sembra molto interessante... tanti particolari che rendono questo numero celebrativo il più bello di tutta l'era Rebirth!
Va però assolutamente riconosciuto il merito anche ai disegni (e colori) spettacolari di Stjepan Sejic.
E poi c'è Flash che boh, non mi fa capire 'sto Williamson. Mi fa due numeri finalmente belli e anche questo, con le origini di Eobardo tutto sommato non è niente male... se non fosse che si perde in un bicchier d'acqua, buttando nel cesso l'intero numero celebrativo. Mi riferisco al movente che fa ricredere Thawne, idiota che più idiota non si può, neanche un bambino che fraintende l'affetto di un genitore verso il proprio fratellino credendo che ne riceva di più. Bah...
Un numero rovinato tanto che il colpo di scena finale non mi ha creato alcun hype.
Meglio i disegni, col solito Di Giandomenico per le vicende attuali che però non mi fa cambiare idea, probabilmente perché messo a confronto con un portento come Sook, che si occupa delle vicende nel passato, insieme a Googe che si occupa solo della prima volta nel venticinquesimo secolo di Barry, carini i corpi snelli ma fa visi e capelli abbastanza brutti.
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sabato 24 giugno 2017
The Flash Vol 5 #24; Titans Vol 3 #12
Altro numero carino per Flash, potrei abituarmici!
Nonostante inizi con un bel festival della banalità, ovvero "tutti pensano che siamo fichi per il dono dei poteri ricevuto ma noi siamo i più meglio a prescindere, uffi, brutti puzzoni non vi sono più amichetto!" ma poi si riprende alla grande, merito soprattutto dell'Anti-Flash che da questo numero diventa uno dei miei personaggi preferiti (negli ultimi anni non lo sopportavo più per via de legame con Barry e io sono fan di Wally, per il casino di Flashpoint, ecc. ecc.). E i motivi
Nonostante inizi con un bel festival della banalità, ovvero "tutti pensano che siamo fichi per il dono dei poteri ricevuto ma noi siamo i più meglio a prescindere, uffi, brutti puzzoni non vi sono più amichetto!" ma poi si riprende alla grande, merito soprattutto dell'Anti-Flash che da questo numero diventa uno dei miei personaggi preferiti (negli ultimi anni non lo sopportavo più per via de legame con Barry e io sono fan di Wally, per il casino di Flashpoint, ecc. ecc.). E i motivi
lunedì 5 giugno 2017
Aquaman Vol 8 #23; The Flash Vol 5 #23
Con questo numero del re di Atlantide inizia il nuovo story arc a tema politico e come ci poteva aspettare lo fa nel migliore dei modi, con tradimenti, astensioni e alleanze inaspettate. Un albo veloce ma in cui accade il giusto, almeno per essere solo a prima parte.
Disegna sempre Eaton, sempre a buoni livelli.
Per il Velocista Scarlatto finalmente un buon numero (lo erano anche i due legati a The Button ma lì c'era l'influenza di King e Johns). Sarà stata la presenza di Lanterna Verde, perché viene ripreso l'argomento The button e l'Anti-Flash, l'albo è promosso.
Considerazioni sparse:
Disegna sempre Eaton, sempre a buoni livelli.
Per il Velocista Scarlatto finalmente un buon numero (lo erano anche i due legati a The Button ma lì c'era l'influenza di King e Johns). Sarà stata la presenza di Lanterna Verde, perché viene ripreso l'argomento The button e l'Anti-Flash, l'albo è promosso.
Considerazioni sparse:
- trovo orribile come i costumi escano dall'anello a puzzle, sia di Barry che usa ancora il vecchio metodo che di Wally (l'originale) che usa la Speed Force. Inoltre qui anche Hal si cambia allo stesso modo. Preferisco la versione classica in cui l'energia dell'anello del potere si posa sul corpo cambiando l'abito.
- finalmente viene fatto notare (sia Hal internamente che Williamson come autore) che mostrarsi davanti una persona intelligente, prima come due amici e subito dopo come due supereroi che somigliano alle controparti senza costume, sia rischioso per le proprie identità segrete.
- Hal chiama Flash col suo nome proprio davanti Multiplex ma facciamo finta che l'anello copra i loro dialoghi. Non ricordo se questo cattivo fosse venuto a conoscenza del segreto suo vecchio amico ma comunque è un errore che viene fatto spesso e non lo digerisco.
giovedì 18 maggio 2017
Batman Vol 3 #22; The Flash Vol 5 #22 - The Button III e IV
Nella terza parte di The Button a parte il bel momento col padre, non accade assolutamente nulla, giusto qualche nozione in più sulla minaccia più attesa dai fan del DCU:
Fabok ormai è confermato come mio artista preferito!
Con la quarta ed ultima parte non hanno rivelato nulla ma almeno è
Fabok ormai è confermato come mio artista preferito!
Con la quarta ed ultima parte non hanno rivelato nulla ma almeno è
lunedì 1 maggio 2017
Batman Vol 3 #21; The Flash Vol 5 #21 - The Button I e II
Comincia The Button!
Nella prima parte se si fa un punto della situazione, non accade proprio nulla ma cavolo, ti fa restare con occhi e bocca spalancati per l'intera durata della lettura!
Non appena concluso la lettura volevo correre a fare un commento ma l'unica cosa che mi usciva era: WOW!
Uno dei migliori Batman di sempre, narrativamente parlando (non che ne abbia letti moltissimi ma di belle cose non mancano tra le mie letture) tiene testa solo come lui può/sa fare, ad un velocista. Che emozione!
Finale scioccante ma non tanto per ciò che accade al cattivo ma per ciò che potrebbe aver visto (per ora non ci è dato sapere), anche se la mia parte preferita resta quella iniziale con Saturn Girl!
Alle matite uno dei miei attuali disegnatori preferiti, se non il preferito, Jason Fabok!
La seconda parte inizia con l'anziano signore nella casa di riposo visto nello speciale DC Universe Rebirth, quello che sa qualcosa sulla Justice Society ma a cui nessuno dà retta... le cose qui non cambiano.
Finalmente parte la vera indagine e non quello che hanno fatto i due detective tutto 'sto tempo, all'oscuro da noi lettori.
Mi ha incuriosito molto la "hall of lost and found" sulla torre di controllo della Lega, dato che se si scruta bene, si possono notare molti oggetti non legati all'attuale continuity... prova che il reboot non è avvenuto come si deve e molte cose sono sfuggite all'architetto di tutto, a partire da Wally e dal mezzo Superman.
Non c'è tempo di riprendere fiato e comincia il viaggio nel flusso temporale e... tutto pare intatto, nulla del pre-Flashpoint è stato cancellato, è tutto lì tanto che Barry risponde a Bruce che non sono realtà alternative ma "gli anni che furono presi", ovvero il tema principale di Rebirth.
Qui disegna Porter che non mi dispiace ma ha quello stile "sketch" che non mi fa impazzire.
Nella prima parte se si fa un punto della situazione, non accade proprio nulla ma cavolo, ti fa restare con occhi e bocca spalancati per l'intera durata della lettura!
Non appena concluso la lettura volevo correre a fare un commento ma l'unica cosa che mi usciva era: WOW!
Uno dei migliori Batman di sempre, narrativamente parlando (non che ne abbia letti moltissimi ma di belle cose non mancano tra le mie letture) tiene testa solo come lui può/sa fare, ad un velocista. Che emozione!
Finale scioccante ma non tanto per ciò che accade al cattivo ma per ciò che potrebbe aver visto (per ora non ci è dato sapere), anche se la mia parte preferita resta quella iniziale con Saturn Girl!
Alle matite uno dei miei attuali disegnatori preferiti, se non il preferito, Jason Fabok!
La seconda parte inizia con l'anziano signore nella casa di riposo visto nello speciale DC Universe Rebirth, quello che sa qualcosa sulla Justice Society ma a cui nessuno dà retta... le cose qui non cambiano.
Finalmente parte la vera indagine e non quello che hanno fatto i due detective tutto 'sto tempo, all'oscuro da noi lettori.
Mi ha incuriosito molto la "hall of lost and found" sulla torre di controllo della Lega, dato che se si scruta bene, si possono notare molti oggetti non legati all'attuale continuity... prova che il reboot non è avvenuto come si deve e molte cose sono sfuggite all'architetto di tutto, a partire da Wally e dal mezzo Superman.
Non c'è tempo di riprendere fiato e comincia il viaggio nel flusso temporale e... tutto pare intatto, nulla del pre-Flashpoint è stato cancellato, è tutto lì tanto che Barry risponde a Bruce che non sono realtà alternative ma "gli anni che furono presi", ovvero il tema principale di Rebirth.
Qui disegna Porter che non mi dispiace ma ha quello stile "sketch" che non mi fa impazzire.
venerdì 21 aprile 2017
The Flash Vol 5 #20; Titans Vol 3 #10
Piccola pausa per Flash prima del corssover con Batman, un fill in con protagonista Iris che riprende le primissime trame con Godspeed ed il Black Hole, un albo leggibile, anche carino se non fosse stato per il finale che sembra messo lì a caso. Certo, il motivo verrà spiegato nei prossimi numeri ma per ora sembra stato scelto solo per far restare a bocca aperta il lettore (io l'ho aperta ma per uno sbadiglio) e il voltafaccia di questo personaggio non ha alcun senso.
Dopo Barry, Wally grande, Wally piccolo, ora ci si mette anche la giornalista con sta tiritera del "mi chiamo Tal De' Tali e sono--"... ma chiamati come cazzo ti pare e sei solo una cosa, un/una rompicoglioni. Basta!!!
Disegni di Googe belli per quanto riguarda i personaggi in costume o i mercenari del Black Hole, belli gli sfondi e buono lo story telling ma orribili i civili in abiti comuni, soprattutto i visi storti.
Nel mensile dei Titani si conclude lo story arc sui Fearsome Five e lo fa filando liscio come l'olio, con la classica formula: cattivi stanno vincendo/colpo di scena/cattivi sconfitti, quindi non ho critiche da fare. Nonostante ciò sono contento sia finito.
Bravo Booth alle matite.
p.s. ma l'annual non potevano farlo uscire dopo, dato che non ha avuto senso quell'avventura nel bel mezzo di quest'altra?
Dopo Barry, Wally grande, Wally piccolo, ora ci si mette anche la giornalista con sta tiritera del "mi chiamo Tal De' Tali e sono--"... ma chiamati come cazzo ti pare e sei solo una cosa, un/una rompicoglioni. Basta!!!
Disegni di Googe belli per quanto riguarda i personaggi in costume o i mercenari del Black Hole, belli gli sfondi e buono lo story telling ma orribili i civili in abiti comuni, soprattutto i visi storti.
Bravo Booth alle matite.
p.s. ma l'annual non potevano farlo uscire dopo, dato che non ha avuto senso quell'avventura nel bel mezzo di quest'altra?
lunedì 27 marzo 2017
Aquaman Vol 8 #19; The Flash Vol 5 #19
Nuovo story arc per Arthur ma stesse premesse per una grande storia.
Ha però il difetto di riprendere trame della serie precedente e ti fa trovare un po' spaesato. Non più di tanto ma avrei preferito averle lette. Solitamente nei comics in generale ci rifilano pipponi di vicende accadute 2-3 numeri prima, questa volta qualche vignetta riassuntiva non avrebbe guastato.
Sono curioso di sapere quanto sia forte questo Dark Water e che fine abbiano fatto i 30 membri del personale.
Bravo Brions che si occupa di matite e chine, anche se coi volti femminili non mi fa impazzire.
Flash invece non mi ha detto nulla se non per l'ultima pagina che fa salire l'hype per il crossover The Button!
Prima parte tutta azione. Azione poco coinvolgente, preciso!
Nella seconda ci sono più momenti sentimentali ma piuttosto noiosi. Sarà che Kid Flash non riesce a decollare come personaggio. Barry abbassa la guardia, Wally sembra apprezzare, c'è un abbraccio ma poi il ragazzo inizia con un discorso che non sta né in cielo e né in terra.
Le prime 13 pagine sono di Merino (non inchiostra lui), buone, le restanti sono interamente di Di Giandomenico che torna a non piacermi molto.
Ha però il difetto di riprendere trame della serie precedente e ti fa trovare un po' spaesato. Non più di tanto ma avrei preferito averle lette. Solitamente nei comics in generale ci rifilano pipponi di vicende accadute 2-3 numeri prima, questa volta qualche vignetta riassuntiva non avrebbe guastato.
Sono curioso di sapere quanto sia forte questo Dark Water e che fine abbiano fatto i 30 membri del personale.
Bravo Brions che si occupa di matite e chine, anche se coi volti femminili non mi fa impazzire.
Flash invece non mi ha detto nulla se non per l'ultima pagina che fa salire l'hype per il crossover The Button!
Prima parte tutta azione. Azione poco coinvolgente, preciso!
Nella seconda ci sono più momenti sentimentali ma piuttosto noiosi. Sarà che Kid Flash non riesce a decollare come personaggio. Barry abbassa la guardia, Wally sembra apprezzare, c'è un abbraccio ma poi il ragazzo inizia con un discorso che non sta né in cielo e né in terra.
Le prime 13 pagine sono di Merino (non inchiostra lui), buone, le restanti sono interamente di Di Giandomenico che torna a non piacermi molto.
domenica 12 marzo 2017
Aquaman Vol 8 #18; The Flash Vol 5 #18; Titans Vol 3 #9
Bello anche il #18 di Aquaman, che conclude l'arco narrativo, in cui vengono raccontate le origini della nuova minaccia che ha debuttato un paio di numeri fa, Warhead, interessanti ma che sanno di già visto.
Grande Arthur a risolvere tutto senza l'uso della forza bruta.
Molto interessante come viene descritto il dono della telepatia, che questa volta mostra anche l'altra faccia della medaglia, ovvero il sapere quello che pensano gli altri su di te, elemento che lo capovolge da dono a fardello.
Bravo Eaton alle matite.
Con Flash #18 inizia un nuovo story arc in cui Barry e Wally vanno alla ricerca di Daniel West, di cui noi lettori sappiamo la sorte ma non i protagonisti. Ecco, questa è l'unica cosa che mi interessa, vedere come reagiranno quando verranno a conoscenza della verità, a patto che sia quella che sappiamo già, altrimenti salterei volentieri per correre direttamente al crossover The Button.
Vignetta simpatica: quando Kid Flash chiede a Flash quando è stato dentro Belle Reve lui risponde "qualche mercoledì fa". È avvenuto in Justice League Vs. Suicide Squad ma fa ridere perché è il giorno della settimana in cui escono i comics.
Bei disegni di Merino.
Per Titans #9, con Made In Manhattan, vale il giudizio dello scorso numero, ovvero interessante la faccenda della Meta Solution, quello che sono capaci di fare e qui abbiamo ulteriori dettaglia, però il racconto che gira intorno e i personaggi coinvolti, non mi piacciono neanche un po'.
Anche per i disegni di Booth il giudizio resta invariato.
Grande Arthur a risolvere tutto senza l'uso della forza bruta.
Molto interessante come viene descritto il dono della telepatia, che questa volta mostra anche l'altra faccia della medaglia, ovvero il sapere quello che pensano gli altri su di te, elemento che lo capovolge da dono a fardello.
Bravo Eaton alle matite.
Con Flash #18 inizia un nuovo story arc in cui Barry e Wally vanno alla ricerca di Daniel West, di cui noi lettori sappiamo la sorte ma non i protagonisti. Ecco, questa è l'unica cosa che mi interessa, vedere come reagiranno quando verranno a conoscenza della verità, a patto che sia quella che sappiamo già, altrimenti salterei volentieri per correre direttamente al crossover The Button.
Vignetta simpatica: quando Kid Flash chiede a Flash quando è stato dentro Belle Reve lui risponde "qualche mercoledì fa". È avvenuto in Justice League Vs. Suicide Squad ma fa ridere perché è il giorno della settimana in cui escono i comics.
Bei disegni di Merino.
Per Titans #9, con Made In Manhattan, vale il giudizio dello scorso numero, ovvero interessante la faccenda della Meta Solution, quello che sono capaci di fare e qui abbiamo ulteriori dettaglia, però il racconto che gira intorno e i personaggi coinvolti, non mi piacciono neanche un po'.
Anche per i disegni di Booth il giudizio resta invariato.
lunedì 6 marzo 2017
Aquaman Vol 8 #17; The Flash Vol 5 #17
Bello Aquaman #17 ma soprattutto veloce! Lo si butta giù un sol boccone con dialoghi e situazioni interessanti, come ad esempio alle Nazioni Unite o Mera con amici e sudditi che seguono il re in TV.
Sempre bravo Eaton alle matite.
E, come per tutto lo story arc, mi è piaciuta anche la conclusione di Rogues Reloaded. Finalmente un Flash con delle storie degne di lui!
L'osservazione di Cold fa riflettere e la risposta che dà Barry non mi ha soddisfatto, gli piacciono entrambe le cose, sia essere Flash che salvare le persone, lui le accorpa ma dal motivetto che ci rifila quasi in tutti gli albi, sono flash e sono l'uomo più veloce del mondo, si capisce proprio che ci gode ad essere il Velocista Scarlatto.
Un saluto particolare a Jimmy Olsen, presente nel museo di Corto Maltese per un servizio fotografico per il Planet!
La parentesi su Kid Flash non mi attira più di tanto, sarà perché non mi piace il personaggio e non mi interessano le sue vicende. Purtroppo il prossimo numero sarà dedicato alla sua vicenda. Spero di ricredermi.
Ultime pagine da urlo, sembrava di vedere un qualsiasi film o telefilm americano in cui in accordo coi secondini, avviene qualche rivendicazione! I Rogues spaccano!
Bravo Di Giandomenico e ho probabilmente capito cosa spesso non me lo fa sopportare: colpa del colorista e di tutti quei flash/scintille intorno ai personaggi che offuscano la visibilità e la qualità delle tavole. Quelle prive di questo effetto sono le più belle.
Sempre bravo Eaton alle matite.
E, come per tutto lo story arc, mi è piaciuta anche la conclusione di Rogues Reloaded. Finalmente un Flash con delle storie degne di lui!
L'osservazione di Cold fa riflettere e la risposta che dà Barry non mi ha soddisfatto, gli piacciono entrambe le cose, sia essere Flash che salvare le persone, lui le accorpa ma dal motivetto che ci rifila quasi in tutti gli albi, sono flash e sono l'uomo più veloce del mondo, si capisce proprio che ci gode ad essere il Velocista Scarlatto.
Un saluto particolare a Jimmy Olsen, presente nel museo di Corto Maltese per un servizio fotografico per il Planet!
La parentesi su Kid Flash non mi attira più di tanto, sarà perché non mi piace il personaggio e non mi interessano le sue vicende. Purtroppo il prossimo numero sarà dedicato alla sua vicenda. Spero di ricredermi.
Ultime pagine da urlo, sembrava di vedere un qualsiasi film o telefilm americano in cui in accordo coi secondini, avviene qualche rivendicazione! I Rogues spaccano!
Bravo Di Giandomenico e ho probabilmente capito cosa spesso non me lo fa sopportare: colpa del colorista e di tutti quei flash/scintille intorno ai personaggi che offuscano la visibilità e la qualità delle tavole. Quelle prive di questo effetto sono le più belle.
venerdì 17 febbraio 2017
Aquaman Vol 8 #16; The Flash Vol 5 #16; Titans Vol 3 #8
La quiete dopo la tempesta. È bello vedere Arthur felice e sereno dopo gli ultimi sacrifici, almeno momentaneamente, con gli atlantidei che aiutano a sistemare le città distrutte.
Da non sottovalutare la confessione di Erika, qui gatta ci cova... Mena potrebbe lasciare il re per paura dell'avverarsi della profezia, dopodiché lui potrebbe iniziare una storia con l'amica d'infanzia. Tutto momentaneo fino a che non faranno tornare di nuovo insieme la coppia storica. Al 99% sono fantasie mie, alla fine il loro dialogo è più per mostrare come sia cambiato il modo di vedere Aquaman da parte di una persona che lo conosce da una vita.
Questo nuovo nemico mi piace. Contrastare l'aquatelepathy dell'uomo che sussurrava ai pesci con una telepatia più classica... vedremo dove porterà.
I disegni di Brad Walker a tratti mi sono piaciuti, in altri un po' meno, delle volte gli vengono fuori dei visi strani.
Per Flash ancora un numero carino, prova che Williamson ci sappia fare più coi Rogues che coi velocisti. Prosegue l'indagine per ritrovare i suoi nemici di vecchia data ed il lato investigativo lo apprezzo sempre. Poi viene svelato qualcosa sul passato di Heatwave (a proposito, questa versione tutta ustionata fa schifo al cazzo, aridatemi il classico!). Infine il bel colpo di scena finale, con Captain Cold un passo davanti gli altri colleghi.
Anche i disegni stanno crescendo, bravo Di Giandomenico.
Per i Titani invece albo sottotono. Sono sicuro che letto di seguito coi successivi è un'altra cosa ma così, uno al mese, fa calare la qualità.
Interessante l'idea della Meta Solutions, a non interessarmi sono i metaumani coinvolti, i due afroamericani di cui non so nulla (lui un ex titano), dove questo mese viene dedicato loro troppo spazio.
Continuo a seguire con interesse l'evolversi della vicenda di Wally ma anche quella tra Roy e Donna.
Il gruppo alla fine lo conosco veramente poco (apparso già in Justice League #8-9 e #10-11), quindi il finale mi ha lasciato del tutto freddo.
Le matite saranno di Booth ma io nei disegni ci ho visto tutto lo stile di Rapmund, che si occupa delle chine.
Da non sottovalutare la confessione di Erika, qui gatta ci cova... Mena potrebbe lasciare il re per paura dell'avverarsi della profezia, dopodiché lui potrebbe iniziare una storia con l'amica d'infanzia. Tutto momentaneo fino a che non faranno tornare di nuovo insieme la coppia storica. Al 99% sono fantasie mie, alla fine il loro dialogo è più per mostrare come sia cambiato il modo di vedere Aquaman da parte di una persona che lo conosce da una vita.
Questo nuovo nemico mi piace. Contrastare l'aquatelepathy dell'uomo che sussurrava ai pesci con una telepatia più classica... vedremo dove porterà.
I disegni di Brad Walker a tratti mi sono piaciuti, in altri un po' meno, delle volte gli vengono fuori dei visi strani.
Per Flash ancora un numero carino, prova che Williamson ci sappia fare più coi Rogues che coi velocisti. Prosegue l'indagine per ritrovare i suoi nemici di vecchia data ed il lato investigativo lo apprezzo sempre. Poi viene svelato qualcosa sul passato di Heatwave (a proposito, questa versione tutta ustionata fa schifo al cazzo, aridatemi il classico!). Infine il bel colpo di scena finale, con Captain Cold un passo davanti gli altri colleghi.
Anche i disegni stanno crescendo, bravo Di Giandomenico.
Per i Titani invece albo sottotono. Sono sicuro che letto di seguito coi successivi è un'altra cosa ma così, uno al mese, fa calare la qualità.
Interessante l'idea della Meta Solutions, a non interessarmi sono i metaumani coinvolti, i due afroamericani di cui non so nulla (lui un ex titano), dove questo mese viene dedicato loro troppo spazio.
Continuo a seguire con interesse l'evolversi della vicenda di Wally ma anche quella tra Roy e Donna.
Il gruppo alla fine lo conosco veramente poco (apparso già in Justice League #8-9 e #10-11), quindi il finale mi ha lasciato del tutto freddo.
Le matite saranno di Booth ma io nei disegni ci ho visto tutto lo stile di Rapmund, che si occupa delle chine.
martedì 14 febbraio 2017
Aquaman Vol 8 #15; The Flash Vol 5 #15
Si conclude The Deluge e lo fa mantenendosi sugli altissimi livelli dell'intero story arc!
Con tutta i torti subiti e la conseguente rabbia, la lotta con Manta non poteva finire in modo diverso... nonostante ciò non manca il bel colpo di scena!
Obama fa la figura della marionetta, non apre molto la bocca d'innanzi ad Arthur e neanche si scusa per la sua assenza, alla fine tutti i danni li ha fatti quell'imbecille di Granty (il capo dello staff). Inutile dire che preferisco quando nei comics vengono usati presidenti fittizi. Nei prossimi mesi continuerà 'sta storia con Trump o vengono riportati solo presidenti democratici? Clinton negli anni 90 appariva, Bush lo saltarono usandone uno inventato, con Obama si tornò ad usare quello vero.
Bello il discorso composto da stima reciproca tra Aquaman e Superman, fuori dalla Casa Bianca.
I disegni di Briones mi sono piaciuti di nuovo piaciuti, esclusa la fibbia dell'Azzurrone e la sua S, che ha quell'inutile linea che la percorre, come nel film.
Altro numero carino per Flash. Potrei abituarmici!
Nella seconda parte di Rogues Reloaded si scopre il vero piano di Gelo e gli altri, oserei dire uno specchio per le allodole, anzi per i velocisti. Questo tutto dopo un inizio caciarone che avrei abbreviato in meno pagine, senza dover arrivare ad usare un intero albo per arrivare alla conclusione.
Di Giandomenico non mi è dispiaciuto neanche a 'sta botta.
Con tutta i torti subiti e la conseguente rabbia, la lotta con Manta non poteva finire in modo diverso... nonostante ciò non manca il bel colpo di scena!
Obama fa la figura della marionetta, non apre molto la bocca d'innanzi ad Arthur e neanche si scusa per la sua assenza, alla fine tutti i danni li ha fatti quell'imbecille di Granty (il capo dello staff). Inutile dire che preferisco quando nei comics vengono usati presidenti fittizi. Nei prossimi mesi continuerà 'sta storia con Trump o vengono riportati solo presidenti democratici? Clinton negli anni 90 appariva, Bush lo saltarono usandone uno inventato, con Obama si tornò ad usare quello vero.
Bello il discorso composto da stima reciproca tra Aquaman e Superman, fuori dalla Casa Bianca.
I disegni di Briones mi sono piaciuti di nuovo piaciuti, esclusa la fibbia dell'Azzurrone e la sua S, che ha quell'inutile linea che la percorre, come nel film.
Altro numero carino per Flash. Potrei abituarmici!
Nella seconda parte di Rogues Reloaded si scopre il vero piano di Gelo e gli altri, oserei dire uno specchio per le allodole, anzi per i velocisti. Questo tutto dopo un inizio caciarone che avrei abbreviato in meno pagine, senza dover arrivare ad usare un intero albo per arrivare alla conclusione.
Di Giandomenico non mi è dispiaciuto neanche a 'sta botta.
martedì 7 febbraio 2017
Aquaman Vol 8 #14; The Flash Vol 5 #14; Titans Vol 3 #7
The Deluge parte 3, ancora un ottimo numero per Aquaman, in cui continua a mantenersi sulla sua convinzione anche se tutto va storto. Azione, morti importanti ma soprattutto il ritorno della Mera cazzuta!
Decisione estrema nel finale... e mo so' cazzi per il N.E.M.O.
Disegni di Philippe Briones molto belli!
Per Flash invece inizia Rogue Reloaded e lo fa in un albo carino che è tutta un'indagine del protagonista che vorrebbe rintracciare le canaglie (non mi piace l'adattamento italiano "Nemici").
Potrei cambiare idea su Williamson ma meglio non cantare vittoria.
Di Giandomenico invece questa volta l'ho trovato molto più digeribile.
Titans #7 lo devo eleggere miglior albo del mese, non tanto per la qualità, una storia carina come tante altre, bensì per l'incontro tra gli unici due supereroi che ricordano il mondo prima di Flashpoint.
Riporto quello che ho scritto nei commenti ad un articolo di BadComics.it:
Voglio un cazzo di mensile dedicato solo a Wally e Clark! Incentrato esclusivamente su di loro che come due vecchietti ricordano un passato di cui 'sti giovani d'oggi non sanno.
Per Dio, potrei abbandonare tutte le belle serie DC che sto seguendo solo per una cosa del genere!
Questo lo avevo scritto prima di leggere l'albo ma dopo averlo fatto la penso allo stesso identico modo!
Per quanto riguarda i disegni, con Lee Weeks non avrei potuto desiderare artista migliore!
Decisione estrema nel finale... e mo so' cazzi per il N.E.M.O.
Disegni di Philippe Briones molto belli!
Per Flash invece inizia Rogue Reloaded e lo fa in un albo carino che è tutta un'indagine del protagonista che vorrebbe rintracciare le canaglie (non mi piace l'adattamento italiano "Nemici").
Potrei cambiare idea su Williamson ma meglio non cantare vittoria.
Di Giandomenico invece questa volta l'ho trovato molto più digeribile.
Titans #7 lo devo eleggere miglior albo del mese, non tanto per la qualità, una storia carina come tante altre, bensì per l'incontro tra gli unici due supereroi che ricordano il mondo prima di Flashpoint.
Riporto quello che ho scritto nei commenti ad un articolo di BadComics.it:
Voglio un cazzo di mensile dedicato solo a Wally e Clark! Incentrato esclusivamente su di loro che come due vecchietti ricordano un passato di cui 'sti giovani d'oggi non sanno.
Per Dio, potrei abbandonare tutte le belle serie DC che sto seguendo solo per una cosa del genere!
Questo lo avevo scritto prima di leggere l'albo ma dopo averlo fatto la penso allo stesso identico modo!
Per quanto riguarda i disegni, con Lee Weeks non avrei potuto desiderare artista migliore!
mercoledì 1 febbraio 2017
Aquaman Vol 8 #13; The Flash Vol 5 #13; Titans Vol 3 #6
Commento preso da Comics Views nel topic DC Universe Rebirth
Aquaman #13 bello, bello, bello! Dopo 6 mesi per me questa può tranquillamente considerarsi la migliore serie Rebirth. Anche questo mese non mancano i colpi di scena, interessanti interazioni con gli altri supereroi, quelli della Lega della Giustizia in questo caso, un'adorabile Mera raggirata dalla "perfida strega" (per modo di dire, sicuramente la madre superiora della vedovanza agisce a fin di bene), il tutto con dei bei disegni di Scot Eaton.
Però non mi è chiara la vignetta che riporto sulla destra. Sono interiora del tizio che gli è esploso davanti o si sta soffiando il naso come fanno i calciatori?
Flash #13 invece ci offre un racconto di Natale, nonostante sia uscito il 28 (solitamente questo periodo viene usato per raccontare la notte di San Silvestro) ma si può leggere in qualsiasi momento dell'anno avendo poco spirito natalizio.
Incentrato sull'altruismo di Kid Flash che vuole a tutti i costi far passare una tranquilla serata alla zia ed al suo amico Barry. Non mi sembrava vero quando l'ho letto ma Attenzione Spoiler: ci è riuscito! Adorando i momenti in cui i supereroi non sono in maschera, non ho potuto che apprezzare questo risvolto. Questi momenti purtroppo sono minori rispetto a quelli dedicati al giovane velocista, ciononostante la parte dedicata a quest'ultimo è molto carina.
Ebbene sì, questa è una delle rare volte in cui promuovo questa serie, anche se i disegni di Neil Googe non mi sono piaciuti granché.
Finisce The Return of Wally West su Titans #6 e lo fa nel migliore dei modi.
Spero solo di aver capito male quando Wally si trova dentro la Speed Force e parla con una Linda creata dal suo subconscio.
Spero sia inteso nel senso di buttarsele alle spalle e non di dimenticarle, la cosa è ben diversa. La mia più grande paura per questo Rebirth è che anche lui, come Barry, col tempo dimentichi tutto.
Una volta che sarà risolto il mistero di Mr. Oz e della spilla degli Watchmen, la memoria adda torna' a tutti! Possibilmente con gli anni mancanti.
E per restare in tema, abbiamo la conferma che Attenzione Spoiler: dietro ad Abra Kadabra ci sia Manhattan, come era scontato, il far sparire Wallace non è stata tutta farina del suo sacco.
Brett Booth alle matite non mi fa impazzire, bei volti per le donne ma deformi per gli uomini.
Aquaman #13 bello, bello, bello! Dopo 6 mesi per me questa può tranquillamente considerarsi la migliore serie Rebirth. Anche questo mese non mancano i colpi di scena, interessanti interazioni con gli altri supereroi, quelli della Lega della Giustizia in questo caso, un'adorabile Mera raggirata dalla "perfida strega" (per modo di dire, sicuramente la madre superiora della vedovanza agisce a fin di bene), il tutto con dei bei disegni di Scot Eaton.
Però non mi è chiara la vignetta che riporto sulla destra. Sono interiora del tizio che gli è esploso davanti o si sta soffiando il naso come fanno i calciatori?
Flash #13 invece ci offre un racconto di Natale, nonostante sia uscito il 28 (solitamente questo periodo viene usato per raccontare la notte di San Silvestro) ma si può leggere in qualsiasi momento dell'anno avendo poco spirito natalizio.
Incentrato sull'altruismo di Kid Flash che vuole a tutti i costi far passare una tranquilla serata alla zia ed al suo amico Barry. Non mi sembrava vero quando l'ho letto ma Attenzione Spoiler: ci è riuscito! Adorando i momenti in cui i supereroi non sono in maschera, non ho potuto che apprezzare questo risvolto. Questi momenti purtroppo sono minori rispetto a quelli dedicati al giovane velocista, ciononostante la parte dedicata a quest'ultimo è molto carina.
Ebbene sì, questa è una delle rare volte in cui promuovo questa serie, anche se i disegni di Neil Googe non mi sono piaciuti granché.
Finisce The Return of Wally West su Titans #6 e lo fa nel migliore dei modi.
Spero solo di aver capito male quando Wally si trova dentro la Speed Force e parla con una Linda creata dal suo subconscio.
Spero sia inteso nel senso di buttarsele alle spalle e non di dimenticarle, la cosa è ben diversa. La mia più grande paura per questo Rebirth è che anche lui, come Barry, col tempo dimentichi tutto.
Una volta che sarà risolto il mistero di Mr. Oz e della spilla degli Watchmen, la memoria adda torna' a tutti! Possibilmente con gli anni mancanti.
E per restare in tema, abbiamo la conferma che Attenzione Spoiler: dietro ad Abra Kadabra ci sia Manhattan, come era scontato, il far sparire Wallace non è stata tutta farina del suo sacco.
Brett Booth alle matite non mi fa impazzire, bei volti per le donne ma deformi per gli uomini.
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