Storia: Robert Kirkman
Disegni: Charlie Adlard
Casa: Image Comics (SaldaPress per l'Italia)
Prezzo: € 13,50
Pagine: 144
Data d'uscita: settembre 2011
Acquistabile sul
sito SaldaPress
Di nuovo in movimento. Ma stavolta qualcosa è cambiato. Non si viaggia più solo per sopravvivere: stavolta c'è una meta e soprattutto c'è uno scopo. I rapporti coi nuovi compagni di viaggio sono tesi, soprattutto tra Rick e Abraham ma, quando si presenta la possibilità di fare nuove scorte e migliorare le proprie capacità di difesa, i due saranno costretti a trovare il modo di collaborare. Ma se l'ennesima insidia offre l'occasione di dare sfogo alla rabbia e alla frustrazione, il fatto di essere sopravvissuti dà l'opportunità di ripensare a come le cose sono cambiate e di ritrovare il passato e i propri ricordi. Ricordi che per qualcuno sono ormai tutto ciò che resta.
Allerta spoiler (anche sulla serie TV)!
Il nuovo gruppo procede verso Washington, un
on the road interrotto dal recupero scorte e spostamenti di auto ferme in mezzo alla strada. Cresce l'astio tra il protagonista e il militare e Maggie tenta il suicidio.
Giunti a un bivio, Rick chiede al gruppo di fare una pausa mentre lui, il figlio e Abrham si recano nella vecchia residenza dell'ex poliziotto, a circa 400 chilometri, per prendere le armi della sua vecchia stazione di polizia. Durante una pausa notturna, vengono attaccati da tre uomini con
una delle scene che mi avevano più colpito alla prima lettura, il tentato stupro al piccolo Carl. In questa situazione
Rick mostra di aver totalmente abbandonato la sua umanità, uccidendo gli assalitori in modo spietato, non solo per vendetta ma anche per la rabbia esasperata dovuta a questo nuovo mondo, soprattutto quello che voleva violentare il figlio, tanto da strappargli le budella (la scena non viene mostrata ma solo descritta). Abrham si confida raccontando il suo passato, così da far capire il suo comportamento omicida nei confronti di Rick all'inizio del viaggio.