z
Vedi anche: Z |
IPA: [d͡z] (inizio parola), [t͡s] (doppia z), [d͡zeta] (nome lettera)
Derivata dalla lettera Z\z in Latino, conservando pronuncia e posizione nell'alfabeto.
Ventiseiesima e ultima lettera dell'alfabeto Latino (minuscola) dopo y e settima lettera del latino antico. Maiuscola: Z.
IPA: [z], [d͡z], [zeta] (nome lettera)
La Z Latina è derivata dalla scrittura della lettera Z in Etrusco, con la riga centrale della lettera scritta in diagonale piuttosto che dritta .
In origine la lettera Z occupava il posto della 'G' nell'alfabeto ed era pronunciata [z], tuttavia, per il fenomeno del rotacismo, la z divenne pronunciata [r] e rimossa dall'alfabeto Latino intorno al 4° secolo A.C.
Venne reintrodotta nel 1° secolo A.C, insieme alla lettera y, con le pronunce [d͡z] e [z], messa all'ultimo posto dell'alfabeto.
z
Vedi anche: za
- italiano
- AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola