Répétiteur

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 15 nov 2021 alle 20:36 di WalrusMichele (discussione | contributi) (protezione scaduta)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Répétiteur, dal verbo francese répéter che significa "ripetere, ripassare, fare pratica", è un termine utilizzato nell'opera e nel balletto.

Répétiteur o maestro accompagnatore o maestro ripassatore è la figura professionale che, con l'utilizzo del pianoforte, si occupa dell'istruzione dei cantanti solisti, o del coro, durante la preparazione di un'opera lirica.[1]

Il ruolo del répétiteur è di essenziale importanza nella preparazione di ogni rappresentazione e si estende spesso oltre le prove di canto. Suonando il pianoforte, guida e prepara i cantanti, sia individualmente che in ensemble,[2] padroneggiando la direzione dell'esecuzione con una conoscenza approfondita della partitura orchestrale e con la capacità di farla rivivere al pianoforte.[3] Aiutando il solista ad approfondire lo spartito, il répétiteur è inoltre fondamentale nella crescita e nella carriera di un cantante.[4][5]

Molti tra i più noti direttori d'orchestra, come Georg Solti, Riccardo Muti, Antonio Pappano e Valerij Abisalovič Gergiev, hanno iniziato la carriera come répétiteur.[3]

Nel balletto, il répétiteur è una figura che istruisce i ballerini sulle coreografie di una particolare rappresentazione.[6][7]

  1. ^ Maestro ripassatore, in Università degli studi di Siena. URL consultato il 3 aprile 2013.
  2. ^ Pianista Répétiteur. Un nuovo corso per una nuova specialità musicale, in Vivigrosseto.it. URL consultato il 3 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2016).
  3. ^ a b Jonathan Papp, Il pianista répétiteur: ultimo multi-tasker (PDF), in Solti Te Kanawa. Accademia di bel canto.. URL consultato il 3 aprile 2013.
  4. ^ Georg Solti Accademia, in Amadeusonline, 11 marzo 2011. URL consultato il 3 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  5. ^ In memoria di Robert Kettelson, in Opera Disc, 22 aprile 2008. URL consultato il 3 aprile 2013.
  6. ^ (EN) Amanda Clark e Sara Pecina, Positions Within a Ballet Company, in Dance Appreciation, Routledge, 2020, ISBN 978-0-429-59010-8.
  7. ^ (EN) Matthew Naughtin, The Ballet Company, in Ballet Music: A Handbook, Rowman & Littlefield, 2014, p. 67, ISBN 978-0-8108-8660-5.
Controllo di autoritàGND (DE4283458-2