Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale (chiamata anche Convezione di Palermo) è un trattato multilaterale promosso dell'Organizzazione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale, adottata a Palermo nel 2000. Entrata in vigore il 29 settembre 2003, ad agosto 2017, la convenzione è stata ratificata da 188 Stati del mondo.

È formata essenzialmente dai Protocolli di Palermo, che sono:

  1. Protocollo delle Nazioni Unite sulla prevenzione, soppressione e persecuzione del traffico di esseri umani, in particolar modo donne e bambini
  2. Protocollo contro il traffico di migranti via terra, mare e aria
  3. Protocollo contro la fabbricazione e il traffico illeciti di armi da fuoco

Tutti e tre questi strumenti contengono elementi dell'attuale diritto internazionale sulla tratta di esseri umani, il traffico di armi e il riciclaggio di denaro. La Convenzione e i Protocolli cadono sotto la giurisdizione dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

BIBLIOGRAFIA

DELLI SANTI MAURIZIO "La ratifica della Convenzione delle Nazioni Unite contro il crimine organizzato transnazionale", in RIVISTA DI POLIZIA, FASCICOLO VIII-VIII Agosto - Settembre 2006