Campionati europei di slittino 2015

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Campionati europei di slittino 2015
Competizione Campionati europei di slittino
Sport Slittino
Edizione XLVI
Organizzatore FIL
Date 28 febbraio - 1º marzo 2015
Luogo Russia (bandiera) Soči
Impianto/i Sanki
Vincitori
Singolo u. Russia (bandiera) Semën Pavličenko
Singolo d. Germania (bandiera) Dajana Eitberger
Doppio Germania (bandiera) T. Wendl / T. Arlt
Squadre Germania (bandiera) Germania
Medagliere
Nazione Medaglie d'oro vinte Medaglie d'argento vinte Medaglie di bronzo vinte Tot.
Germania (bandiera) Germania 3 1 1 5
Russia (bandiera) Russia 1 2 1 4
Austria (bandiera) Austria 0 1 0 1
Cronologia della competizione

I Campionati europei di slittino 2015, quarantaseiesima edizione della manifestazione organizzata dalla Federazione Internazionale Slittino, si sono tenuti il 28 febbraio ed il 1º marzo 2015 a Soči, in Russia, sulla pista Sanki, la stessa sulla quale si svolsero le competizioni del bob, dello slittino e dello skeleton ai Giochi di Soči 2014; sono state disputate gare in quattro differenti specialità: nel singolo uomini, nel singolo donne, nel doppio e nella prova a squadre[1].

Anche questa edizione, come ormai da prassi iniziata nella rassegna di Paramonovo 2012, si è svolta con la modalità della "gara nella gara" contestualmente alla tappa di Coppa del Mondo nella cittadina russa premiando gli atleti europei meglio piazzati nelle quattro gare di Coppa del singolo uomini, del singolo donne, del doppio e della prova a squadre[2].

Vincitrice del medagliere è stata la nazionale tedesca, capace di conquistare tre titoli e cinque medaglie sulle dodici assegnate in totale: quelle d'oro sono state vinte da Dajana Eitberger nell'individuale femminile, da Tobias Wendl e Tobias Arlt nel doppio e dalla squadra composta dagli stessi Eitberger, Wendl ed Arlt insieme a Felix Loch nella prova a squadre. La gara nel singolo uomini ha visto la vittoria del rappresentante della squadra russa Semën Pavličenko.

Oltre ai tedeschi Dajana Eitberger, Tobias Wendl e Tobias Arlt, che hanno conquistato due medaglie d'oro, gli altri atleti che sono riusciti a salire per due volte sul podio in questa rassegna iridata sono stati il connazionale Felix Loch, i russi Semën Pavličenko e Tat'jana Ivanova ed i fratelli lettoni Andris e Juris Šics.

Singolo uomini

[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata disputata il 1º marzo nell'arco di due manches ed hanno preso parte alla competizione 21 atleti in rappresentanza di 10 differenti nazioni; campione uscente era l'italiano Armin Zöggeler, nel frattempo ritiratosi dalle competizioni, ed il titolo è stato conquistato dal russo Semën Pavličenko, già vincitore del titolo mondiale due settimane prima a Sigulda 2015, davanti al connazionale Aleksandr Peretjagin ed al tedesco Felix Loch, campione olimpico a Vancouver 2010 ed a Soči 2014 e medaglia d'oro europea ad Oberhof 2013[3][4][5].

Pos. Atleti Nazione Tempo Distacco
Semën Pavličenko Russia (bandiera) Russia 1'44"020
Aleksandr Peretjagin Russia (bandiera) Russia 1'44"252 +0"232
Felix Loch Germania (bandiera) Germania 1'44"339 +0"319
4 Andi Langenhan Germania (bandiera) Germania 1'44"379 +0"359
5 Inārs Kivlenieks Lettonia (bandiera) Lettonia 1'44"417 +0"397
6 Stepan Fëdorov Russia (bandiera) Russia 1'44"438 +0"418
7 Dominik Fischnaller Italia (bandiera) Italia 1'44"458 +0"438
8 Maksim Aravin Russia (bandiera) Russia 1'44"499 +0"479
9 Ralf Palik Germania (bandiera) Germania 1'44"578 +0"558
10 Wolfgang Kindl Austria (bandiera) Austria 1'44"650 +0"630

Singolo donne

[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata disputata il 28 febbraio nell'arco di due manches ed hanno preso parte alla competizione 17 atlete in rappresentanza di 8 differenti nazioni; campionessa uscente era la russa Natal'ja Choreva, non presente a questa rassegna continentale, ed il titolo è stato conquistato dalla tedesca Dajana Eitberger, già medaglia di bronzo nell'edizione precedente, davanti alla connazionale Natalie Geisenberger, campionessa olimpica a Soči 2014 e due volte medaglia d'oro europea a Cesana Torinese 2008 e ad Oberhof 2013, ed alla russa Tat'jana Ivanova, a sua volta due volte vincitrice del titolo continentale a Sigulda 2010 ed a Paramonovo 2012[6][7][8].

Pos. Atleti Nazione Tempo Distacco
Dajana Eitberger Germania (bandiera) Germania 1'40"510
Natalie Geisenberger Germania (bandiera) Germania 1'40"520 +0"010
Tat'jana Ivanova Russia (bandiera) Russia 1'40"601 +0"091
4 Ekaterina Baturina Russia (bandiera) Russia 1'40"781 +0"271
5 Tatjana Hüfner Germania (bandiera) Germania 1'40"955 +0"445
6 Ekaterina Katnikova Russia (bandiera) Russia 1'40"996 +0"486
7 Anke Wischnewski Germania (bandiera) Germania 1'41"322 +0"812
8 Viktorija Demčenko Russia (bandiera) Russia 1'41"385 +0"875
9 Elīza Tīruma Lettonia (bandiera) Lettonia 1'41"428 +0"918
10 Martina Kocher Svizzera (bandiera) Svizzera 1'41"506 +0"996

La gara è stata disputata il 28 febbraio nell'arco di due manches ed hanno preso parte alla competizione 32 atleti in rappresentanza di 8 differenti nazioni; campioni uscenti erano gli italiani Christian Oberstolz e Patrick Gruber, che hanno concluso la prova al quarto posto, ed il titolo è stato conquistato dai tedeschi Tobias Wendl e Tobias Arlt, campioni olimpici a Soči 2014 e tre volte sul podio europeo, davanti agli austriaci Peter Penz e Georg Fischler, vincitori del titolo continentale a Paramonovo 2012, ed ai fratelli lettoni Andris e Juris Šics, già a medaglia sia ai Giochi Vancouver 2010 sia a quelli di Soči 2014[4][9][10].

Pos. Atleti Nazione Tempo Distacco
Tobias Wendl
Tobias Arlt
Germania (bandiera) Germania 1'39"559
Peter Penz
Georg Fischler
Austria (bandiera) Austria 1'39"854 +0"295
Andris Šics
Juris Šics
Lettonia (bandiera) Lettonia 1'40"137 +0"578
4 Christian Oberstolz
Patrick Gruber
Italia (bandiera) Italia 1'40"143 +0"584
5 Aleksandr Denis'ev
Vladislav Antonov
Russia (bandiera) Russia 1'40"216 +0"657
6 Vladislav Južakov
Vladimir Prochorov
Russia (bandiera) Russia 1'40"301 +0"742
7 Toni Eggert
Sascha Benecken
Germania (bandiera) Germania 1'40"385 +0"826
8 Andrej Bogdanov]
Andrej Medvedev
Russia (bandiera) Russia 1'40"417 +0"858
9 Lukáš Brož
Antonín Brož
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 1'41"013 +1"454
10 Tim Brendel
Markus Schmid
Germania (bandiera) Germania 1'41"126 +1"567

Gara a squadre

[modifica | modifica wikitesto]

La gara è stata disputata il 1º marzo ed ogni squadra nazionale ha preso parte alla competizione con una sola formazione; nello specifico la prova ha visto la partenza di una "staffetta" composta da un singolarista uomo ed uno donna, nonché da un doppio per ognuna delle 6 formazioni in gara, che sono scese lungo il tracciato consecutivamente senza interruzione dei tempi tra un atleta e l'altro; il tempo totale così ottenuto ha laureato campione la nazionale tedesca di Felix Loch, Dajana Eitberger, Tobias Wendl e Tobias Arlt davanti alla squadra russa formata da Semën Pavličenko, Tat'jana Ivanova, Aleksandr Denis'ev e Vladislav Antonov ed a quella lettone composta da Inārs Kivlenieks, Elīza Tīruma, Andris Šics e Juris Šics[11][12][13].

Pos. Squadra Atleti Tempo Distacco
Germania (bandiera) Germania Felix Loch
Dajana Eitberger
Tobias Wendl / Tobias Arlt
2'45"468
Russia (bandiera) Russia Semën Pavličenko
Tat'jana Ivanova
Aleksandr Denis'ev / Vladislav Antonov
2'45"528 +0"060
Lettonia (bandiera) Lettonia Inārs Kivlenieks
Elīza Tīruma
Andris Šics / Juris Šics
2'45"775 +0"307
4 Austria (bandiera) Austria Wolfgang Kindl
Birgit Platzer
Peter Penz / Georg Fischler
2'47"968 +2"500
5 Ucraina (bandiera) Ucraina Andrij Mandzij
Olena Stec'kiv
Oleksandr Obolončyk / Roman Zacharkiv
2'50"753 +5"285
- Polonia (bandiera) Polonia Maciej Kurowski
Ewa Kuls
Patryk Poręba / Karol Mikrut
DNF
Posizione Nazione Oro Argento Bronzo Totale
1 Germania (bandiera) Germania 3 1 1 5
2 Russia (bandiera) Russia 1 2 1 4
3 Austria (bandiera) Austria 0 1 0 1
4 Lettonia (bandiera) Lettonia 0 0 2 2
Totale 4 4 4 12
  1. ^ (DEENLV) Booklet 46 FIL European Championships (PDF), su rusluge.ru, Federacija sannogo sporta Rossii. URL consultato il 27 febbraio 2015 (archiviato il 27 febbraio 2015).
  2. ^ (EN) 46th FIL European Championships at Viessmann World Cup, su fil-luge.org, FIL, 25 febbraio 2015. URL consultato il 27 febbraio 2015.
  3. ^ (EN) Official Result Men (PDF), su fil-luge.org, FIL. URL consultato il 1º marzo 2015 (archiviato il 1º marzo 2015).
  4. ^ a b (EN) Luge - 2015 European Championships - Results Men, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc. URL consultato il 1º marzo 2015.
  5. ^ (EN) World Champion Semen Pavlichenko wins European Championships, su fil-luge.org, FIL, 1º marzo 2015. URL consultato il 1º marzo 2015.
  6. ^ (EN) Official Result Women (PDF), su fil-luge.org, FIL. URL consultato il 28 febbraio 2015 (archiviato il 28 febbraio 2015).
  7. ^ (EN) Luge - 2015 European Championships - Results Women, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc. URL consultato il 28 febbraio 2015.
  8. ^ (EN) Dajana Eitberger wins first European Championships, su fil-luge.org, FIL, 28 febbraio 2015. URL consultato il 28 febbraio 2015.
  9. ^ (EN) Official Result Double (PDF), su fil-luge.org, FIL. URL consultato il 28 febbraio 2015 (archiviato il 28 febbraio 2015).
  10. ^ (EN) Wendl–Arlt European Champions – Eggert–Benecken win Viessmann World Cup, su fil-luge.org, FIL, 28 febbraio 2015. URL consultato il 28 febbraio 2015.
  11. ^ (EN) Official Team Result (PDF), su fil-luge.org, FIL. URL consultato il 1º marzo 2015 (archiviato il 1º marzo 2015).
  12. ^ (EN) Luge - 2015 European Championships - Results Mixed, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc. URL consultato il 1º marzo 2015.
  13. ^ (EN) Germany wins European Championship gold in team relay, su fil-luge.org, FIL, 1º marzo 2015. URL consultato il 1º marzo 2015.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Sport invernali: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di sport invernali