Cape Town International Jazz Festival
Cape Town International Jazz Festival | |
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Il concerto gratuito a Greenmarket Square è un evento annuale che dà inizio al festival. | |
Luogo | Città del Capo, Sudafrica |
Anni | 2000–present |
Frequenza | annuale |
Fondato da |
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Date | Marzo/Aprile |
Genere | Jazz, Funk, Afropop, Fusion, Soul, Rhythm and blues |
Sito ufficiale | www.capetownjazzfest.com |
Il Cape Town International Jazz Festival è un festival musicale annuale che si tiene a Città del Capo, in Sudafrica. Il primo si è tenuto dal 2000[1] al 2005[2] ed è riconosciuto come il quarto festival jazz più grande del mondo[3] e il più grande festival jazz del Continente Africano.[4] Il festival è stato chiamato "Cape Town North Sea Jazz Festival" per via della sua associazione con il North Sea Jazz Festiva[5]l nei Paesi Bassi.[6][7]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il Cape Town International Jazz Festival è iniziato nel 2000[1][8] come parte del North Sea Jazz Festival. Questo faceva parte di un accordo nato come risultato della partnership tra espAfrika, una società di gestione di eventi sudafricana fondata da Rashid Lombard e Mojo Concerts BV, i fondatori del North Sea Jazz Festival olandese.[2] Era la prima volta che in Sudafrica si svolgeva un festival jazz con quattro tappe simultanee.[8] Il festival si è svolto ogni anno fino al 2005 come North Sea Jazz Festival.[2] Successivamente, dal 2005 in poi, il festival è stato battezzato Cape Town International Jazz Festival a causa del fallimento della partnership.[2][9] Il festival è cresciuto da quando è iniziato nel 2000 e, di conseguenza, la partecipazione è cresciuta da 14.000 spettatori di concerti nel 2000 a 34.000 spettatori nel 2013.[10] Dal suo inizio al 2003 l'evento si è tenuto presso il Good Hope Centre,[11] ma hdiventato troppo grande per la sede, così dal 2004, il festival è stato ospitato presso il Cape Town International Convention Centre.[12]
Azione legale
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2000 il North Sea Jazz Festival è arrivato per la prima volta a Città del Capo, in Sud Africa.[1] Dal 2000 al 2005 il festival è stato commercializzato come North Sea Jazz Festival come parte di un contratto tra espAfrika[13] e Mojo Concerts.[9][14] Il piano era che Mojo Concerts fornisse le infrastrutture necessarie per un festival di jazz africano di livello mondiale, così non appena ciò accadde, Mojo Concerts portò espAfrika in tribunale.[9] Hanno presentato istanza di liquidazione di espAfrika per consolidare un debito di € 500.000[9] che era stato sostenuto nel corso del contratto di 5 anni. Il 26 aprile 2005 è stato raggiunto un accordo extragiudiziale in cui il debito è stato consolidato e espAfrika ha potuto continuare con il festival, ora sotto il nome di "Cape Town International Jazz Festival".[9][15]
Festival precedenti
[modifica | modifica wikitesto]L'edizione 2007 del festival è stata approvata dall'allora sindaco di Città del Capo Helen Zille.[16] L'edizione 2010 del festival ha contribuito con 740 milioni di Rand al PIL del Capo Occidentale.[2] Per un extra di R25.00 per spettacolo, gli appassionati di musica ottengono l'accesso al Rosies Stage[7] che presenta musica jazz acustica più rilassata.[17] Ogni anno, poco prima dell'evento principale, nella Greenmarket Square si tiene un concerto gratuito all'aperto con artisti selezionati.[7][10][17][18]
Cape Town International Jazz Festival by year | ||||
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Anno | Data | Locale | Esecutori | |
2000[14] | 31 marzo e 1 aprile | Good Hope Centre | Herbie Hancock, Youssou N'Dour, Courtney Pine, Moses Taiwa Molelekwa, Hugh Masekela, Busi Mhlongo, Interzone | |
2001[19][20] | 30 e 31 marzo | Good Hope Centre | Marcus Miller, Mal Waldron, Zuco 103, Sibongile Khumalo, Don Laka, Bill Bruford Earthworks | |
2002[21] | 30 e 31 marzo | Good Hope Centre | Spyro Gyra, Ahmad Jamal, Toots Thielemans, Andy Narell, Tower of Power, Louis Mhlanga, Judith Sephuma, McCoy Mrubata | |
2003[22] | 28 e 29 marzo | Good Hope Centre | Eumir Deodato, Isaac Hayes, Osibisa, Andreas Vollenweider, Jonas Gwangwa, India.Arie, Archie Shepp, Pieces of a Dream, Moses Khumalo, Floetry | |
2004[23] | 10 e 11 aprile | Cape Town International Convention Centre | Stanley Clarke, Miriam Makeba, Cassandra Wilson, Abdullah Ibrahim | |
2005[6] | 30 e 31 marzo | 340ml, Cesária Évora, Bobo Stenson, Dhafer Youssef, Transglobal Underground, Dave Holland | ||
2006[4] | 31 marzo e 1 aprile | Miriam Makeba, Chucho Valdés, Freddy Cole, Louie Vega, Sipho Mabuse, Paul Hanmer | ||
2007[16] | 30 e 31 marzo | Average White Band, Gino Vannelli, Leela James, The Stoner, Saskia Laroo, Hip Hop Pantsula | ||
2008[18] | 28 e 29 marzo | Ananda Project, Gerald Albright, Kenny Barron Trio, Oliver Mtukudzi, Najee, The Manhattans, Zola | ||
2009[7][24] | 3 e 4 aprile | Mos Def, 340ml, Hugh Masekela, Freshlyground, Dianne Reeves, Maceo Parker, Peter White | ||
2010[17] | 3 e 4 aprile | BLK JKS, Rick Braun, Vusi Mahlasela, TKZee, Richard Elliot, Rachelle Ferrell | ||
2011[25] | 25 e 26 marzo | Al Di Meola, Angie Stone, Hugh Masekela, Miriam Makeba, Herbie Hancock, Erykah Badu | ||
2012[26] | 30 e 31 marzo | Lauryn Hill, Mike Stern, James Ingram, Zahara, Dave Koz, Jean Grae, GoodLuck, Lenny White, Donald Harrison, Ron Carter | ||
2013[10] | 5 e 6 aprile | Ravi Coltrane, Steve Turre, Mafikizolo, Robert Glasper, Matt Garrison, Buena Vista Social Club | ||
2014[10] | 28 e 29 marzo | Kirk Whalum, Erykah Badu, Lalah Hathaway, Mi Casa, Black Coffee, Snarky Puppy | ||
2015[10] | 27 e 28 marzo | Basia, Yvonne Chaka Chaka, Thundercat, Amel Larrieux, Ringo Madlingozi | ||
2016[10] | 1 e 2 aprile | Angie Stone, Cassandra Wilson, BADBADNOTGOOD, SWV, Lizz Wright | ||
2017[10] | 31 marzo e 1 aprile | En Vogue, Gretchen Parlato, Judith Sephuma, Soweto String Quartet, Digable Planets |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c The Cape Town International Jazz Festival – Events – South African Tourism, su Southafrica.net. URL consultato il 13 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2013).
- ^ a b c d e The Cape Town International Jazz Festival History, su espafrika.com, espAFRIKA. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
- ^ Paul Berkowitz, Maverick interview: Rashid Lombard, Daily Maverick, 3 aprile 2013. URL consultato il 13 aprile 2013.
- ^ a b Cape Town International Jazz Festival - 2006, su music.org.za, 24 Nov 2005. URL consultato il 16 aprile 2013.
- ^ (EN) NN North Sea Jazz Festival, su northseajazz.com. URL consultato il 18 febbraio 2024.
- ^ a b 2005 Cape Town International Jazz Festival: Africa's Grandest Gathering, su allaboutjazz.com. URL consultato il 15 aprile 2013.
- ^ a b c d Cape Town International Jazz Festival 2009, su capetownmagazine.com. URL consultato il 15 aprile 2013.
- ^ a b The North Sea Jazz Festival (31 March – 1 April) starts in Cape Town. It is the first time a jazz festival on four simultaneo | South African History Online, su sahistory.org.za, 31 marzo 2000. URL consultato il 15 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2013).
- ^ a b c d e Iain Harris, Town International Jazz Festival 2005, su coffeebeansroutes.com. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2013).
- ^ a b c d e f g Cape Town International Jazz Festival Formerly: North Sea Jazz Festival Cape Town, su apassion4jazz.net. URL consultato il 16 aprile 2013.
- ^ The Good Hope Centre. Un capolavoro del design italiano a Città del Capo, su maxxi.art, 8 marzo 2018. URL consultato il 18 febbraio 2024.
- ^ North Sea Jazz Festival, su westerncape.gov.za, Western Cape Provincial Government. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2013).
- ^ (EN) espAfrika - events management and production - Cape Town, su espAfrika. URL consultato il 18 febbraio 2024.
- ^ a b North Sea jazz fest comes to Cape Town, su 152.111.1.87, City Press. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2013).
- ^ Karen Breytenbach, Cape Town jazz festival saved, su iol.co.za, iol.com. URL consultato il 16 aprile 2013.
- ^ a b Taryn-Lee Biggar, Cape Town International Jazz Festival 2007, su mio.co.za. URL consultato il 16 aprile 2013.
- ^ a b c Cape Town International Jazz Festival 2010, su tajcapetown.co.za. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2010).
- ^ a b Cape Town International Jazz Festival 2008, su capetownmagazine.com. URL consultato il 16 aprile 2013.
- ^ The African Harvest North Sea Jazz Festival, su 152.111.1.87, Die Burger, 8 marzo 2001. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Fasten your belts, you're going to get blown away, su 152.111.1.87, City Press. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2013).
- ^ Jazz festival for Cape Town, su news24.com, News24, 30 gennaio 2002. URL consultato il 16 aprile 2013.
- ^ North Sea Jazz Festival Cape Town 2003 [collegamento interrotto], su artlink.co.za. URL consultato il 16 aprile 2013.
- ^ North Sea Jazz Festival, Cape Town 2004, su music.org.za. URL consultato il 16 aprile 2013.
- ^ Line-Up for Cape Town's International Jazz Festival 2009, su capetownmagazine.com. URL consultato il 15 aprile 2013.
- ^ Cape Town International Jazz Festival 2011, su mobile.wordtravels.com, wordtravels.com. URL consultato il 15 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ Line-up for Cape Town International Jazz Festival 2012, su capetownmagazine.com. URL consultato il 16 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2013).
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su Cape Town International Jazz Festival. URL consultato il 17 febbraio 2024.