Chiesa di San Biagio (Carpineti)
Chiesa di San Biagio | |
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La chiesa di San Biagio a Busanella in un'immagine del 2007 | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Località | Busanella (Carpineti) |
Indirizzo | Via San Biagio |
Coordinate | 44°27′28″N 10°29′03.76″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Biagio di Sebaste |
Diocesi | Reggio Emilia-Guastalla |
Stile architettonico | Romanico |
Inizio costruzione | XIII secolo |
La chiesa di San Biagio, o in modo più completo chiesa di San Biagio Vescovo, è la parrocchiale di San Biagio, località nella frazione di Busanella nel comune italiano di Carpineti in provincia di Reggio Emilia. Appartiene al vicariato della Montagna nella diocesi di Reggio Emilia-Guastalla e risale al XIII secolo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima citazione del luogo di culto romanico a Busanella risale al 1240, e una seconda citazione è del 1302. Nei primi documenti viene ricordata come sussidiaria della pieve di San Vitale a Carpineti. Durante la visita pastorale del 1594 del vescovo Ugo Rangoni risultò in un certo stato degrado e venne disposto che venisse restaurata la porta di accesso e parte della facciata. Durante la visita venne inoltre registrata la presenza nella sala del fonte battesimale. Nella visita pastorale successiva del cardinale Rinaldo d'Este del 1652 si registrò la presenza di due cappelle nella sala, dedicate alla Vergine Addolorata e ai Santi Cosma e Damiano. Non molto tempo dopo la visita pastorale del 1663 del vescovo Gianagostino Marliani descrisse la chiesa come piccola e in cattivo stato. Alcuni interventi restaurativi documentati, relativi all'impianto decorativo interno, si sono avuti poi solo nel 1900. Nel 2010, a seguito del sisma di due anni prima, venne autorizzato un nuovo intervento di consolidamento.[1][2][3][4][5]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Esterni
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa di trova in località San Biagio in posizione elevata nella frazione di Busanella di Carpineti in provincia di Reggio Emilia. Presenta orientamento tradizionale verso est e la facciata a capanna è semplice, in stile romanico e con pietre a vista. Il portale di accesso si conclude con un arco a tutto sesto ed è sormontato, in asse, da un rientranza quadrata e da una finestra a lunetta che porta luce alla sala. Il frontone triangolare è solo accennato da linee di modanatura. La torre campanaria si alza sulla sinistra, leggermente staccata. La sua struttura è bassa e tozza e la cella campanaria si apre con otto finestre abbinate. Le coperture dei tetti sono in coppi di laterizio.[1][3][4][5]
Interni
[modifica | modifica wikitesto]La sala interna è a navata unica ma ampliata da due cappelle laterali. La copetura è con volta a botte con lunette. Nella navata si conservano tele risalenti al XVI secolo. La pala d'altare raffigura, oltre alla Madonna della Ghiara, il santo titolare San Bernardino da Siena, San Francesco e San Rocco. La parte presbiteriale al termine della sala è contenuta in un'abside a semicerchio.[1][3][4][5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Chiesa di San Biagio Vescovo <San Biagio, Carpineti>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 21 febbraio 2024.
- ^ BeWeB.
- ^ a b c San Biagio, su comune.carpineti.re.it. URL consultato il 21 febbraio 2024.
- ^ a b c Chiesa di San Biagio Vescovo in Busanella, su tourer.it. URL consultato il 21 febbraio 2024.
- ^ a b c San Biagio, su 4000luoghi.provincia.re.it. URL consultato il 21 febbraio 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di San Biagio Vescovo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Biagio, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Chiesa di San Biagio - Chiesa parrocchiale, su diocesi.re.it. URL consultato il 21 febbraio 2024.
- Chiesa San Biagio - Church of St. Blaise, su gcatholic.org. URL consultato il 21 febbraio 2024.