Classe Alicudi
Aspetto
Classe Alicudi | |
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Descrizione generale | |
Tipo | nave posareti |
Numero unità | 2 |
Proprietà | Marina Militare |
Cantiere | Cantiere Ansaldo di Livorno |
Entrata in servizio | 1955 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 832t |
Propulsione |
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Velocità | 13 nodi (24,08 km/h) |
Autonomia | 8.300 miglia a 12 nodi |
Equipaggio | 44 membri di cui 3 ufficiali |
Armamento | |
Armamento | 1 pezzo da 40/70 e 4 pezzi da 20/70 |
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La classe Alicudi è stata una classe di due navi posareti della Marina Militare italiana[1]. Le unità prendono il nome dalle isole di Alicudi e Filicudi.
Le navi erano dotate di generatori diesel e motori elettrici. La seconda venne ritirata dal servizio nel 1977 mentre la capoclasse restò in servizio fino al 1991; le navi vennero all'inizio largamente utilizzate tra gli anni settanta e ottanta[2].
Navi
[modifica | modifica wikitesto]- "Alicudi" A5304, entrata in servizio l’11/07/1954 e dismessa il 30 aprile 1991[3]
- "Filicudi" A5305, entrata in servizio l'26/09/1954 e radiata il 01/11/1977[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- sito web della Marina Militare Italiana- Almanacco storico, su marina.difesa.it. URL consultato il data di accesso.