Abd al-Aziz I bin Rashid Al Nuaimi
Abd al-Aziz I bin Rashid Al Nuaimi | |
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Emiro di Ajman | |
In carica | maggio 1841 – settembre 1848 |
Predecessore | Humaid I bin Rashid |
Successore | Humaid I bin Rashid |
Altri titoli | Sceicco |
Morte | settembre 1848 |
Casa reale | Al Nuaimi |
Padre | Rashid I bin Humaid Al Nuaimi |
Abd al-Aziz I bin Rashid Al Nuaimi (... – settembre 1848), è stato emiro di Ajman dal 1841 al 1848.
Prese il potere nel maggio del 1841 deponendo suo fratello, lo sceicco Humaid II bin Rashid, e prendendo possesso del forte di Ajman.[1] Con il sostegno popolare, Abd al-Aziz consolidò la sua posizione ed fu in grado di evitare qualsiasi intervento da parte del suocero del fratello e suo stretto alleato, lo sceicco Sultan I bin Saqr al-Qasimi, il sovrano di Sharja.[2]
Nel maggio del 1847 firmò il trattato con gli inglesi con il quale si impegnava a vietare l'esportazione di schiavi.
Ricevette le lodi dai britannici in seguito a un incidente nel 1845, quando due navi che trasportavano riso cercarono di fare scalo a Ajman durante una tempesta: una fu distrutta all'entrata del porto, ma l'altra riuscì a raggiungere il porto interno anche se perse parte del suo carico. Un certo numero di uomini tentò di saccheggiare la nave parzialmente distrutta. Abd al-Aziz si fece largo tra la folla e con la spada protesse sia il carico che l'equipaggio.[3]
Nel settembre del 1848 condusse le sue forze in una battaglia contro la vicina Hamriya ma rimase ucciso in azione.[1] Gli succedette suo fratello Humaid.