Nel motomondiale 2002 ha avuto la possibilità di competere in un numero maggiore di gran premi, raggiungendo anche il suo miglior risultato con il secondo posto nel GP del Giappone e il 18º nella classifica finale.[1] Per buona parte della sua carriera ha svolto anche la mansione di collaudatore per Suzuki.[2][3]
Più lunga e proficua è stata la sua carriera nei campionati per moto derivate dalla produzione di serie (sia in ambito nazionale che mondiale) dove è stato presente dal 1995 al 2001 nel mondiale Superbike, collezionando anche una vittoria, sempre in occasione della prova corsa in Giappone.
Nel suo palmarès figurano anche: la vittoria del campionato giapponese Superbike nel 2001,[4] ed un secondo posto nella 8 Ore di Suzuka del 2000, corsa in coppia con Keiichi Kitagawa.