Vai al contenuto

Asia Rugby Women's Championship 2022

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Asia Rugby Women’s Championship 2022
Competizione Asia Rugby Women’s Championship
Sport Rugby a 15
Edizione 11ª
Organizzatore Asia Rugby
Date dal 10 dicembre 2022
al 17 dicembre 2022
Luogo Hong Kong
Partecipanti 2
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Hong Kong (bandiera) Hong Kong
(1º titolo)
Secondo Kazakistan (bandiera) Kazakistan
Statistiche
Miglior marcatore
  • Hong Kong (bandiera) Jessica Eden
  • Kazakistan (bandiera) Ljudmila Šerer (10)
Record mete
  • Hong Kong (bandiera) Jessica Eden
  • Kazakistan (bandiera) Ljudmila Šerer (2)
Incontri disputati 2
Cronologia della competizione

L’Asia Rugby Women’s Championship 2022 fu l'11º campionato asiatico di rugby a 15 femminile.

Il torneo segnò il ritorno alla disputa della prima divisione dopo più di 5 anni, essendosi la più recente tenuta a metà 2017; nel 2018 e 2019, stante l'assenza dal torneo di Giappone e Hong Kong, si tenne solo la seconda divisione, e nel 2020 la pandemia di COVID-19 costrinse Asia Rugby ad annullare tutto il calendario; il campionato avrebbe dovuto tenersi nel 2021, in tempo per valere come qualificazione alla Coppa del Mondo femminile, ma sia lo slittamento di un anno della rassegna mondiale, sia le norme che riducevano al minimo gli spostamenti delle squadre indussero alfine World Rugby a promuovere direttamente il Giappone alla Coppa del Mondo, nel frattempo ricalendarizzata a settembre 2022[1]; di conseguenza il campionato 2021, con le superstiti Hong Kong e Kazakistan, fu annullato e sostituito da play-off di qualificazione tra tali due squadre per designare la nazionale asiatica al torneo finale di ripescaggio per la Coppa del Mondo[2].

Asia Rugby, infine, mise in calendario l'undicesima edizione di torneo a dicembre 2022, con la formula in gara doppia tra le citate Hong Kong (Paese ospite) e Kazakistan, mentre il Giappone non partecipò[3].

Ad aggiudicarsi la vittoria finale, per la prima volta nella storia del torneo, fu Hong Kong, vincitore 31-17 nella prima partita[4] e 14-12 nella seconda[5].

Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[6].

Squadre partecipanti

[modifica | modifica wikitesto]
Hong Kong
10 dicembre 2022, ore 15 UTC+8
Hong Kong Hong Kong (bandiera)31 – 17
referto
Kazakistan (bandiera) KazakistanSiu Sai Wan Sports Ground
Arbitro: Giappone (bandiera) Mayumi Takahashi

Hong Kong
17 dicembre 2022, ore 18:15 UTC+8
Hong Kong Hong Kong (bandiera)14 – 12
referto
Kazakistan (bandiera) KazakistanHKFC Stadium
Arbitro: Giappone (bandiera) Mayumi Takahashi

Pos Squadra G V N P PF PS B PT
1 Hong Kong (bandiera) Hong Kong 2 2 0 0 45 29 +16 0 8
2 Kazakistan (bandiera) Kazakistan 2 0 0 2 29 45 -16 0 0
  1. ^ (EN) RWC 2021 Asia qualification pathway update: Japan secure direct qualification to RWC 2021, su rugbyworldcup.com, World Rugby, 20 ottobre 2021. URL consultato il 31 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2021).
  2. ^ (EN) Rugby World Cup 2021 Final Qualification Tournament, su asiarugby.com, Asia Rugby, 7 gennaio 2022. URL consultato il 12 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2022).
  3. ^ (EN) Hong Kong Women’s XV Will Host Kazakhstan In December 2022, su rugbyasia247.com, Rugby Asia 24/7 (archiviato il 1º giugno 2023).
  4. ^ (EN) New-look Hong Kong at record high in World Rugby Women’s Rankings powered by Capgemini, su world.rugby, World Rugby, 12 dicembre 2022. URL consultato il 1º luglio 2023 (archiviato il 1º marzo 2023).
  5. ^ (EN) Last-minute try helps Hong Kong sweep Kazakhstan with 14-12 win, su hkrugby.com, Hong Kong RFU, 19 dicembre 2022. URL consultato il 1º luglio 2023 (archiviato l'8 gennaio 2023).
  6. ^ (EN) World Rugby announce sweeping rule changes to speed up the game, in Irish Independent, Dublino, 18 novembre 2016. URL consultato il 23 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).


  Portale Rugby: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rugby