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Attilio Gallina

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«cento chilogrammi di muscoli cresciuti a spaghetti, pasta e fagioli, pagnotte monferrine, bollito piemontese e bistecche al sangue, il tutto innaffiato da buon barbera delle nostre colline[1]»

Attilio Gallina
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza186[2] cm
Peso86[2] kg
Calcio
RuoloPortiere
Termine carriera1914
Carriera
Squadre di club1
1910-1914Casale69 (-65)[3]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Attilio Giovanni Giuseppe[2] Gallina (Casale Monferrato, 25 ottobre 1888[4][5]Casale Monferrato, 11 maggio 1941[4]) è stato un calciatore italiano, di ruolo portiere.

«È noto ai tifosi con il nome supereroico e rurale di “Galinòn” per quel fisico massiccio della gente di terra, come lei ruvido e gentile e per distinguerlo da quel figurino di suo fratello Giovanni Oreste Gallina II (più giovane di cinque anni lui, ovviamente, “Galinìn”)[2]»

Era noto come Gallina I, in modo da distinguerlo dal fratello Giovanni (II)[2]. Durante la prima guerra mondiale fu insignito della croce al merito e fu congedato con il grado di Maggiore di complemento[4].

Caratteristiche tecniche

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Il giornalista Giancarlo Ramezzana lo ricorda come

«Famoso per le sue respinte di pugno alla “O la bala o al bali” alla moda degli sferisteri colpiva il ball dal basso verso l’alto, con risultati talvolta pericolosi per chi gli stava vicino... compagni compresi[3]»

Questo gesto di respingere la palla lo portò a siglare, colpendo un compagno di squadra, la prima autorete subita dal Casale, il 25 gennaio 1914 ad Alessandria[3].

Sempre Ramezzana lo ricorda come

«torace ampio che gli permetteva di fermare la palla facendo scudo con il petto senza far uso di un cuscino posto sotto il maglione (usanza di molti portieri dell’età pionieristica), notevole forza fisica, gambe possenti che nonostante la mole gli permettevano una buona elevazione[3]»

Giocatore del Casale fin dalla sua fondazione, Gallina giocò la prima gara della storia della società[6], contro il Torino seconda squadra il 24 aprile 1910. Il Casale vinse quella partita 3-2, aggiudicandosi il titolo di Terza Categoria piemontese. Gallina rimase in squadra anche per la Seconda Categoria 1910-1911 e giocò tutte e 4 le partite disputate dal Casale. Esordì dunque in Prima Divisione il 24 settembre 1911 contro il Racing Libertas Club: al suo primo campionato in massima serie giocò 19 partite. Giocò, e vinse, la Prima Categoria 1913-1914, scendendo in campo in 27 delle 29 gare del Casale. A partire dalla stagione 1914-1915 fu rimpiazzato da Candido De Giovanni e non difese più la porta casalese.

Giancarlo Ramezzana ricorda di lui a proposito della gara del 14 maggio 1913 contro il Reading F.C. al Campo Priocco, ricordata dal comune di Casale Monferrato[7] con l'affissione di una targa[8]:

«oppose la sua prestanza fisica allo strapotere atletico degli “striscioni biancoviola” che con lui osarono una sola volta la “charging the goalkeeper”[9] mentre usciva di pugno, per poi non più ripeterla... viste le conseguenze fisiche. “Lottatore dal fisico possente con un pugno che non ha eguali...non solo nel rinvio! Tecnicamente, quella parata a palme aperte su cannonata ravvicinata di Lofthouse a pochi istanti dalla fine ha dell’incredibile. Raramente abbiamo assistito ad un simile gesto atletico!”. Questo fu il commento degli inglesi nel dopopartita.[3]»

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Totale
Comp Presenze Reti Presenze Reti
1910 Italia (bandiera) Casale PC 1 -2 1 -2
1911 SC 4 -4 4 -4
1911-1912 PC 19 -26 19 -26
1912-1913 PC 18 -20 18 -20
1913-1914 PC 27 -14 27 -14
Totale Casale 69 -66 69 -66
Totale carriera 69 -66 69 -66

Competizioni nazionali

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Casale: 1909-1910
Casale: 1913-1914
  1. ^ Il Monferrato, 23 giugno 2017, pag. 35 giornalidelpiemonte.it
  2. ^ a b c d e Il Monferrato, 15 febbraio 2019, pag. 22 giornalidelpiemonte.it
  3. ^ a b c d e Il Monferrato, 26 maggio 2015, pag. 27 giornalidelpiemonte.it
  4. ^ a b c Il Monferrato, 19 maggio 2015, pag. 22 giornalidelpiemonte.it
  5. ^ Secondo Il Monferrato del 17 Maggio 1941, il 28 ottobre
  6. ^ Il Monferrato, 18 dicembre 2009, pag. 38 giornalidelpiemonte.it
  7. ^ all'epoca le squadre inglesi erano considerate le migliori in assoluto al mondo e batterle era considerato impossibile
  8. ^ Il Monferrato, 14 maggio 2013, pag. 9 giornalidelpiemonte.it
  9. ^ in italiano, "carica del portiere": consisteva nel colpire in qualsiasi modo il portiere avversario per fare in modo che comunque la palla, in suo possesso o sfuggitagli, successivamente entrasse in rete
  • Marco Aimo, Neri... Neri... Quel brivido che mette i brividi dentro. Storia del Casale Calcio, Fornacette di Calcinaia, Mariposa Editrice, 2000, pp. 35-60.

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