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Augusto Tretti

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Augusto Tretti

Augusto Tretti (Verona, 19 giugno 1924Verona, 7 giugno 2013[1]) è stato un regista, sceneggiatore e attore italiano.

Arruolato da poche settimane, s'imbatte nell'8 settembre presso una caserma di Verona, dove verrà catturato dalle truppe tedesche. Fugge ed entra nella Resistenza nella zona del Garda.[2] Frequenta la facoltà di giurisprudenza, ma l'ambiente universitario si rivela estraneo alla sua indole e durante quegli anni inizia la sua carriera di cineasta, realizzando brevi cortometraggi "anti-religiosi", andati perduti. Intenzionato a perseguire la carriera di regista, si trasferisce a Roma a metà degli anni cinquanta, dove frequenta gli ambienti culturali della capitale, che in quel periodo vedevano la presenza di nomi molto noti del cinema italiano, quali Ennio Flaiano, Federico Fellini e Michelangelo Antonioni.

Notato da Federico Fellini, verrà da questi chiamato a collaborare al suo film Il bidone, che fu considerato un flop commerciale.

  1. ^ Rapporto Confidenziale, Viva Augusto Tretti !, su Rapporto Confidenziale, 11 giugno 2013. URL consultato l'8 maggio 2023.
  2. ^ Augusto Tretti e la Resistenza [trascrizione integrale], su rapportoconfidenziale.org.

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Controllo di autoritàVIAF (EN90371890 · ISNI (EN0000 0004 6052 7525 · SBN TO0V429613 · GND (DE128407319X · BNF (FRcb171310919 (data)