Bon Iver, Bon Iver

Bon Iver, Bon Iver; album in studio
Artista	Bon Iver
Pubblicazione	21 giugno 2011
Durata	39:29
Dischi	1
Tracce	10
Genere	Indie folk ; Indie rock
Etichetta	Jagjaguwar, 4AD
Produttore	Justin Vernon
Note	Miglior album di musica alternativa 2012
Certificazioni
Dischi d'oro	Regno Unito; (vendite: 100 000+);
Dischi di platino	Danimarca (2); (vendite: 40 000+); Stati Uniti; (vendite: 1 000 000+);
Bon Iver - cronologia
	Album precedente; For Emma, Forever Ago(2007) Album successivo; 22, A Million(2016)

Recensioni professionali
Recensione	Giudizio
AllMusic	^[1]
OndaRock	^[5]

Bon Iver, Bon Iver è il secondo album in studio della band indie folk statunitense Bon Iver, pubblicato il 21 giugno 2011 dalle etichette indipendenti Jagjaguwar (negli USA) e 4AD (in Europa).^[1]

L'artwork è a cura dell'artista Gregory Euclide.

L'album oltre ad aver avuto ottime recensioni da parte della critica specializzata^[6]^[7]^[8] ha vinto il Grammy come miglior album di musica alternativa.^[9]

Tracce

Testi e musiche di Justin Vernon.

Perth – 4:22
Minnesota, WI – 3:52
Holocene – 5:37
Towers – 3:08
Michicant – 3:46
Hinnom, TX – 2:45
Wash. – 4:59
Calgary – 4:10
Lisbon, OH – 1:33
Beth/Rest – 5:17

Durata totale: 39:29

Note

^ ^a ^b ^c ^d ^e (EN) Tim Sendra, Bon Iver, Bon Iver, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 27 ottobre 2014.
^ (EN) Bon Iver, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 settembre 2023.
^ (DA) Bon Iver, Bon Iver, su IFPI Danmark. URL consultato il 25 ottobre 2023.
^ (EN) Bon Iver - Bon Iver – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 17 dicembre 2019.
^ Gabriele Benzing, Bon Iver - Bon Iver, su ondarock.it, OndaRock, 16 giugno 2011. URL consultato il 27 ottobre 2014.
^ (EN) Staff Lists: The Top 50 Albums of 2011, su pitchfork.com, Pitchfork, 15 dicembre 2011. URL consultato il 27 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
^ (EN) Josh Jackson, The 50 Best Albums of 2011, su pastemagazine.com, Paste, 29 novembre 2011. URL consultato il 27 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2018).
^ Classifiche migliori dischi 2011, su ondarock.it, OndaRock. URL consultato il 27 ottobre 2014.
^ https://www.grammy.com/grammys/artists/bon-iver

Collegamenti esterni

(EN) Bon Iver, Bon Iver, su Discogs, Zink Media.

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[allmusic-1] (EN) Tim Sendra, Bon Iver, Bon Iver, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 27 ottobre 2014.

[oro_GBR-2] (EN) Bon Iver, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 settembre 2023.

[platino_DNK-3] (DA) Bon Iver, Bon Iver, su IFPI Danmark. URL consultato il 25 ottobre 2023.

[platino_USA-4] (EN) Bon Iver - Bon Iver – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 17 dicembre 2019.

[5] Gabriele Benzing, Bon Iver - Bon Iver, su ondarock.it, OndaRock, 16 giugno 2011. URL consultato il 27 ottobre 2014.

[6] (EN) Staff Lists: The Top 50 Albums of 2011, su pitchfork.com, Pitchfork, 15 dicembre 2011. URL consultato il 27 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

[7] (EN) Josh Jackson, The 50 Best Albums of 2011, su pastemagazine.com, Paste, 29 novembre 2011. URL consultato il 27 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 novembre 2018).

[8] Classifiche migliori dischi 2011, su ondarock.it, OndaRock. URL consultato il 27 ottobre 2014.

[9] ttps://www.grammy.com/grammys/artists/bon-iver

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