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Bice Biagi

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Bice Biagi (Bologna, 5 maggio 1947Milano, 15 marzo 2023[1]) è stata una giornalista italiana, figlia del giornalista Enzo Biagi.

Laureata in Lettere all'Università degli Studi di Milano, fu direttrice di Insieme, Intimità e Novella 2000, poi vicedirettrice di Oggi. Lavorò insieme al padre nella redazione di numerose trasmissioni televisive, da Film Dossier (RaiUno, 1982) fino a RT Rotocalco Televisivo (RaiTre, 2007). Nel 2008 pubblicò per la Rizzoli Editore un libro dedicato al padre, In viaggio con mio padre, e nel 2012 con la sorella Carla Casa Biagi. Una storia familiare sempre per la Rizzoli. Dal 2008, insieme a Carla, presiedeva il comitato promotore del Premio Enzo Biagi.[2] È deceduta il 15 marzo 2023, a Milano, all'età di 75 anni.[3] È stata legata sentimentalmente col fondatore di Libero, Vittorio Feltri.[4]

Attività politica

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Nel 1997 si è candidata a Consigliera Comunale di Milano come capolista del CCD a sostegno del candidato di centrodestra Gabriele Albertini[5] non risultando eletta.

  • Bice Biagi, In viaggio con mio padre, Milano, Rizzoli, 2008, ISBN 88-17-02591-7.
  • Bice Biagi e Carla Biagi, Casa Biagi. Una storia familiare, Collana Saggi, Milano, Rizzoli, 2012, ISBN 978-88-586-3805-7.
  1. ^ Bice Biagi è morta: giornalista e scrittrice, la figlia di Enzo Biagi aveva 75 anni, su La Repubblica, 16 marzo 2023. URL consultato il 16 marzo 2023.
  2. ^ Programma Premio [collegamento interrotto], su premioenzobiagi.it, Premio Enzo Biagi, 21 aprile 2008. URL consultato il 6 ottobre 2009.
  3. ^ E' morta Bice Biagi, figlia di Enzo - Libri - Altre Proposte, su Agenzia ANSA, 16 marzo 2023. URL consultato il 16 marzo 2023.
  4. ^ Cristiano Bolla, Morta la giornalista Bice Biagi, figlia di Enzo: la relazione con Vittorio Feltri e la lotta contro Berlusconi, su Virgilio, 16 marzo 2023. URL consultato il 12 febbraio 2024.
  5. ^ MILANO: BICE BIAGI CAPOLISTA DEL CCD, su adnkronos.com, 18 marzo 1997. URL consultato il 23 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2021).

Altri progetti

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Controllo di autoritàVIAF (EN19511369 · ISNI (EN0000 0000 5422 0763 · LCCN (ENno2008184759 · GND (DE137069200 · BNF (FRcb16749055g (data)