Diocesi di Tisdro
Tisdro Sede vescovile titolare Dioecesis Thysdritana Chiesa latina | |
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L'anfiteatro di El Jem | |
Vescovo titolare | Ricardo Hoepers |
Istituita | 1933 |
Stato | Tunisia |
Diocesi soppressa di Tisdro | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Tisdro (in latino Dioecesis Thysdritana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Tisdro, corrispondente alla città di El Jem nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena.
Sono quattro i vescovi documentati di Tisdro. Elpidio partecipò al concilio di Cabarsussi, tenuto nel 393 dai massimianisti, setta dissidente dei Donatisti, e ne firmò gli atti; i massimianisti sostenevano la candidatura di Massimiano sulla sede di Cartagine, contro quella di Primiano.[1] Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, presero parte il cattolico Navigio e il donatista Onorato.[2] Venerio sottoscrisse la lettera sinodale dei vescovi della Bizacena riuniti in concilio nel 646 per condannare il monotelismo e indirizzata all'imperatore Costante II.[3]
Tisdro fu sede di un sinodo celebrato tra il 416 e il 418.[4]
Dal 1933 Tisdro è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 24 maggio 2023 il vescovo titolare è Ricardo Hoepers, vescovo ausiliare di Brasilia.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Carlos Quintero Arce † (3 marzo 1966 - 18 agosto 1968 succeduto arcivescovo di Hermosillo)
- Raymond Larose, C.S.C. † (3 agosto 1968 - 17 maggio 1984 deceduto)
- Abelardo Alvarado Alcántara † (26 aprile 1985 - 3 luglio 2021 deceduto)
- Ricardo Hoepers, dal 24 maggio 2023
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 551, Helpidius 1.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 773, Navigius 3; p. 569, Honoratus 13.
- ^ Hefele-Leclerq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, III/1, Paris, 1909, pp. 426-430 (in particolare p. 428). La lista dei vescovi in: Giovanni Domenico Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, vol. X, coll. 927-928.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1319.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Joseph Mesnage L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 54
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, volume I, Brescia, 1816, p. 337
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Bizacène et Tripolitaine, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 209-212
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org