Discussione:Munizione

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	La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo. Ha ottenuto una valutazione di livello minimo (giugno 2011).
C Seri problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Importanti aspetti del tema non sono trattati o solo superficialmente. Altri aspetti non sono direttamente attinenti. Alcune informazioni importanti risultano controverse. Potrebbero essere presenti uno o più avvisi. (che significa?) C Seri problemi di scrittura. Linguaggio comprensibile, ma con stile poco scorrevole. Strutturazione in paragrafi carente. (che significa?) D Gravi problemi relativi alla verificabilità della voce. Molti aspetti del tema sono completamente privi di fonti attendibili a supporto. Presenza o necessità del template {{F}}. (che significa?) E Gravissimi problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. La voce necessiterebbe di file importanti per la comprensione del tema, ma ne è assolutamente priva. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel giugno 2011

Voce ben fatta e chiara. Mi sono permesso di aggiungere un po' di bibliografia e un collegamento. Per togliere però il "senza fonti"" bisognerebbe aggiungere qualche voce bibliografica sulle armi pesanti ed al momento non ne ho sottomano. Cordialmente --Ricce (msg) 14:22, 12 mar 2008 (CET)

Tolto. Ho infatti aggiunto il testo del Montù che rimane (nonostante l'età) uno dei migliori in proposito, e quello più giovane del Musciarelli. Ciao --Ricce (msg) 13:24, 6 apr 2008 (CEST)

Perché "in ambito militare"? Non solo i militari usano le armi da fuoco. (posso aggiungere? non ho idea di come si crea e modifica la finestrella dell'indice) Munizionamento per armi da fuoco leggere; l'insieme di ogiva (proietto), bossolo (contenitore), polvere deflagrante (propellente) che fornisce l'energia di spinta , capsula di innesco (polvere detonante). L'infinita varietà di munizioni esistenti è determinata dalla variazione in termini di dimensioni di ciascuno dei sopraindicati componenti, dal tipo dei materiali usati, e dai trattamenti tecnologici adoperati per la loro produzione. Per le ogive c'è differenza sul tipo di materiale di cui si compongono (molto importante anche il peso), la loro forma (tondeggiante, tronco conica, piatta, ecc.) che ne varia i risultati balistici, e l'eventuale incamiciatura (blindatura). Dei bossoli, materiali, forma e dimensioni. Le polveri varia a seconda della quantità e dalla sua composizione chimica. Gli inneschi oltretutto, determinano la classificazione che suddivide le munizioni nelle due principali famiglie, la prima denominata RimFire o ad innesco anulare, in cui la polvere è contenuta nel fondello del bossolo che presenta appunto un bordino sporgente in coda, ed è principalmente usato nelle armi da fuoco a tamburo (con alcune eccezioni), la seconda CenterFire, in cui la polvere di innesco è contenuta in un'apposita capsula inserita centralmente al fondello del bossolo. Quest'ultima si suddivide in due, di tipo small pistol, e di tipo "large pistol" che dipende proprio dal loro dimensionamento differentemente usate per motivi tecnici scelti dal costruttore dell'arma che ne fa uso. Mozzico adriani (msg)

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