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Discussione:Zero assoluto

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Avrei una domanda per chiunque sia interessato a questo argomento ed abbia sicuramente conoscenze maggiori delle mie: Mi chiedevo se esiste anche un limite superiore, oltre allo zero assoluto come limite inferiore, per cui si modifichino le caratteristiche fondamentali della materia o che comunque non sia raggiungibile; per esempio potrebbe essere che la temperatura sia tale che le particelle si muovano al limite della velocità: la velocità della luce? Vi ringrazio in anticipo per qualsiasi vostro contributo. --Apprendista 15:47, 27 nov 2005 (CET)[rispondi]

devil power

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questo limite superiore non esiste e se esistesse, bisognerebbe rivedere buona parte delle teorie sulla fisica attualmente accettate come vere. esiste però una temperatura (diverso da elemento a elemento) in cui gli atomi si scompongono e si trovano in un unico "minestrone" (chiedo scusa ai fisici per l'orrendo termine ma non me ne vengono in mente altri) di elettroni, e nuclei atomici, e viene detto plasma. --Red Devil 666 (lasciate ogni speranza voi che entrate...) 15:52, 27 nov 2005 (CET)[rispondi]

Calore posseduto?

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Segnalo uno strafalcione: nella voce si parla di "calore posseduto da un corpo". In realtà un corpo possiede energia mentre il calore (così come il lavoro) è solo un modo di scambiare energia tra un corpo e l'altro. Si può parlare solo di calore scambiato durante una trasformazione e non di calore posseduto da un corpo.


PS: prima che qualcuno mi dica: "perché non lo correggi tu?". Per me la fisica è solo un lontano ricordo universitario, preferisco che lo faccia qualcuno più competente.

Ma perché per gli scienziati è importante lo zero assoluto? Innanzitutto perché sarebbe comunque un traguardo scientifico ma anche per ragioni tecnologiche. Consideriamo i conduttori di energia elettrica per mezzo dei quali le centrali elettriche distribuiscono l'energia elettrica nelle case, negli uffici ecc. Come sappiamo non tutta l'energia elettrica che parte dalla centrale elettrica ed attraversa questi conduttori arriva a destinazione: una grandissima parte si perde per strada con enormi sprechi anche di denaro. Ebbene grazie allo zero assoluto sarebbe possibile costruire conduttori "a perdita zero", in questo modo tutta l'energia che parte dalla centrale arriverebbe a destinazione e quindi non ci sarebbero più questi inutili sprechi. Purtroppo però sarà sempre impossibile raggiungere tale temperatura perché un corpo non potrà mai perdere tutto il calore che possiede e di conseguenza le molecole che lo compongono non potranno mai raggiungere lo stato di fermo totale.

Come si evince dal commento precedente in questa stessa pagina : "calore posseduto" è un'improprietà madornale e ciò, va tenuto in debito conto.

questa parte sembra palesemente scorretta o quanto meno inesatta. Per esempio per i superconduttori non è necessario raggiungere lo zero assoluto (ne sono stati identificati alcuni che operano a diverse decine di gradi sopra questo limite. Provvedo a dare una correzione.

Qualcuno è in grado di verificare questa frase? "Per alcuni sistemi speciali e definizioni specifiche di temperatura, è possibile ottenere una temperatura negativa. Un sistema con temperatura negativa non è più freddo dello zero assoluto, ma è - in un certo senso - più caldo della temperatura infinita."

Nspiemonte (msg) 17:12, 20 lug 2008 (CEST)[rispondi]

Temperature arbitrariamente basse?

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Ho modificato la seguente frase:

Si può mostrare con le leggi della termodinamica che la temperatura non può mai essere esattamente pari allo zero assoluto, anche se è possibile raggiungere temperature arbitrariamente vicine ad esso.

sostituendo la parola arbitrariamente con la parola molto perché mi sembra in palese contrasto con la fisica quantistica. Una temperatura è associata ad una energia termica, genericamente possiamo cioè dire ET=n*k*T, ma l'energia - come la materia - è quantizzata! Non è possibile parlare di una quantità di energia arbitrariamente piccola, né quindi di una temperatura arbitrariamente piccola. Per questo motivo ho provveduto direttamente a modificare la frase in questione, che era presente fin dalla prima versione della pagina, la quale versione diceva essere una traduzione da en.wiki. Tuttavia in en.wiki non ho trovato alcun riferimento a questo "arbitrariamente". Nonostante le mie certezze, ho comunque preferito commentare qui la motivazione della mia modifica. --Kar.ma 21:43, 15 dic 2009 (CET)[rispondi]

In effetti la questione è spinosa e bisogna fare attenzione a non confondere lo stato quantistico di sistemi isolati a una particella (atomo di idrogeno, oscillatore armonico) con lo stato di sistemi a molte particelle interagenti, in cui vi è un "unico" stato globale e non la somma semplice di più stati. Se si vuole essere precisi in questo si dovrebbe dire, evitando ogni problema di questo genere, che l'energia è minima allo zero assoluto. D'altra parte la temperatura è definita formalmente come la derivata dell'energia fatta rispetto all'entropia a volume costante, ma se l'energia ha un minimo questa derivata è nulla, per cui è vero in effetti per il terzo principio della termodinamica che si possono raggiungere temperature arbitrariamente vicine allo zero assoluto. Secondo me si potrebbe lasciare la dicitura arbitrariamente, ma in effetti la questione è delicata. Vediamo se qualcuno sa qualcosa di più, altrimenti si può ripristinare o "girare" la frase in modo da evitare dubbi. Nspiemonte (msg) 22:53, 15 dic 2009 (CET)[rispondi]

Ho rimosso

"Bisogna notare come l'esistenza di un limite inferiore della temperatura, invalicabile e irraggiungibile, non implica l'esistenza di una temperatura massima raggiungibile e di un limite superiore all'entropia, in quanto la temperatura è sempre una misura dell'energia cinetica media degli atomi di un sistema. Non essendoci limite superiore all'energia cinetica media non c'è limite superiore alla temperatura."

perchè in effetti il limite massimo esiste ed è la temperatura di Planck.

Lenangreal 14:19, 27 lug 2011 (CEST)

Modifica secondo avviso

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Chiedo scusa, ma mi ê partito l’annullamento senza campo oggetto. Comunque si tratta di una revisione secondo l’avviso presente in precedenza che invitava a una revisione completa del paragrafo per problema di copyright.--Francopera (msg) 07:44, 20 gen 2020 (CET)[rispondi]

Hai rimosso, senza discuterne, avviso, parti fontate e la sezione delle note. --Pulciazzo 07:50, 20 gen 2020 (CET)[rispondi]
Mi sembra ovvio che di fronte a un avviso come quello il testo vada riformulato in toto e per le fonti si rimanda ala voce principale, di cui ho messo il riferimento: ho seguito semplicemente l'indicazione, cosa c'era da discutere? Invece di annullare a prescindere valuta il contenuto e discuti eventualmente su quello.--Francopera (msg) 08:00, 20 gen 2020 (CET)[rispondi]
La valutazione del contenuto viene dopo. Come rollbacker non sono depositario di tutto lo scibile umano e non devo necessariamente possedere competenze di termodinamica. Se incorro nella rimozione non apparentemente giustificata di un avviso, insieme a un grosso inserimento senza fonti (che significa che per le fonti "rimandi alla voce principale"? Le fonti sono fondamentali e necessarie) e alla rimozione di una parte fontata che non aveva a che fare con il presunto copyviol, accompagnata dalla rimozione di una sezione (probabilmente involontaria), in più senza compilare il campo oggetto, il rb è automatico e dovuto. Rielabora pure ma seguendo le linee guida che certamente conosci. --Pulciazzo 08:44, 20 gen 2020 (CET)[rispondi]
Esistendo una voce principale, il rimando a quella mi sembrava corretto anche per le fonti, ma comunque seguirò la tua indicazione e le riporterò relativamente al testo modificato, necessariamente sintetico nell'ambito una voce di argomento più generale. La fonti prese in considerazione attualmente sono di tipo indiretto (articoli di riviste, per quanto autorevoli, che commentano lavori originali), al contrario di quelle della voce principale che sono dirette e per questo, credo, da preferire. La rimozione dell'avviso, che invita a una rielaborazione del testo affetto da cpyviol, una volta seguita l'indicazione dovrebbe venire di conseguenza--Francopera (msg) 08:37, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]

[ Rientro] Le fonti sono necessarie sempre. Il lettore non deve essere costretto a andarsele a cercare altrove. Se ritieni che ce ne siano di migliori aggiungile. Non rimuovere, se non proprio necessario, parti fontate che non hanno a che fare col copyviol e soprattutto non rimuovere nuovamente la sezione "Note".--Pulciazzo 09:08, 21 gen 2020 (CET)[rispondi]