Ferdinand Bol
Ferdinand Bol (Dordrecht, 24 giugno 1616 – Amsterdam, 24 agosto 1680) è stato un pittore olandese. Fu uno dei più dotati e di maggior successo tra gli allievi di Rembrandt.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Specializzato nel ritratto e nella pittura di genere storico, nacque nella cittadina di Dordrecht, dove probabilmente compì il suo primo apprendistato artistico nelle botteghe locali. Verso il 1635 si recò ad Amsterdam, dove entrò nella bottega di Rembrandt come allievo e più tardi probabilmente come principale assistente. Dal 1640 circa avviò anche una brillante carriera indipendente. Suo allievo è stato Cornelis Bisschop, di Dordrecht.
Tra le più importanti commissioni pubbliche ricevute ci furono alcuni lavori per il Municipio di Amsterdam.
Stile
[modifica | modifica wikitesto]Fino alla metà del secolo circa, sia lo stile che la scelta dei soggetti fu chiaramente modellata sull'esempio di Rembrandt, mentre in seguito, col variare del gusto nella committenza, Bol si indirizzò verso uno stile più elegante e rifinito. Nei dipinti storici mostrò un gusto piuttosto superficiale nell'interpretazione degli avvenimenti, legato soprattutto alle necessità decorative dell'opera e con tracce di influenze fiamminghe (Rubens), nell'enfatizzazione del pathos.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Dama col ventaglio, Londra, National Gallery
- Astronomo, Londra, National Gallery
- Enea alla corte del re Latino, Amsterdam, Rijksmuseum
- Il Sacrificio di Isacco, Lucca, Museo Nazionale di Palazzo Mansi; si veda Museo di Palazzo Mansi
- Egina in attesa di Zeus, Meningen, Meininger Museen
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Margarita Trip nei panni di Minerva insegna a sua sorella Anna Maria, Rijksmuseum, Amsterdam
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Ritratto del medico Ephraim Bueno, Kedleston Hall, Derbyshire
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., Alte Pinakothek Munich, Edition Lipp, Monaco di Baviera, 1986. ISBN 978-3-87490-701-9
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ferdinand Bol
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bol, Ferdinand, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- G. Edoardo Mottini, BOL, Ferdinand, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- (EN) Ferdinand Bol, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 12575331 · ISNI (EN) 0000 0001 1946 7207 · CERL cnp01368915 · Europeana agent/base/75262 · ULAN (EN) 500013764 · LCCN (EN) n96089084 · GND (DE) 118659278 · BNE (ES) XX1533038 (data) · BNF (FR) cb14959707t (data) · J9U (EN, HE) 987007281404905171 |
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