Hamane Niang
Hamane Niang (Kayes, 6 giugno 1952) è un politico e dirigente sportivo maliano. Nel 2019 è stato eletto presidente della Federazione Internazionale Pallacanestro, dopo esserne stato vicepresidente dal 2014.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Già Ministro dello Sport, dei Giovani e della Cultura in Mali fra il 2007 e il 2011, è stato alla guida della FIBA Africa dal 2014 al 2019, anno della sua elezione all'unanimità come Presidente FIBA.
Cresciuto a Bamako, ha proseguito gli studi universitari a Dakar in Senegal, laureandosi in management finanziario e conseguendo anche un Master in economia.
Dal 1999 al 2007 ha guidato la Federazione cestistica del Mali.
Sospensione
[modifica | modifica wikitesto]Nel giugno 2021, un'inchiesta del New York Times e di Human Rights Watch ha rivelato uno scandalo legato a molestie sessuali all'interno della Federazione cestistica del Mali, durante la presidenza Niang. L'inchiesta ha affermato che Niang "sarebbe stato presumibilmente a conoscenza - o comunque avrebbe dovuto esserlo - degli abusi" (per i quali sono stati sospesi due allenatori e un funzionario), pur riconoscendo la presunzione di innocenza. Per tale ragione lo stesso Niang ha scelto di autosospendersi dal ruolo di Presidente FIBA fino alla conclusione delle indagini[1].
Nel settembre 2021, Niang è ritornato a pieno titolo alla guida della FIBA, dopo che una inchiesta indipendente ha accertato che non esiste "alcuna prova secondo cui il Presidente della FIBA Hamane Niang era a conoscenza - o avrebbe dovuto esserlo - degli abusi sessuali nella Federazione di pallacanestro del Mali"[2].
Il ruolo di Presidente, durante la sospensione di Niang, è stato ricoperto dal vicepresidente facente funzioni Sheikh Saud Ali Al Thani[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b FIBA statement regarding allegations of systemic sexual harassment within the Mali Basketball Federation, su fiba.basketball, 14 giugno 2021. URL consultato il 27 ottobre 2021.
- ^ FIBA statement regarding independent Integrity Officer report on allegations of systemic sexual harassment within the Mali Basketball Federation, su fiba.basketball, 14 settembre 2021. URL consultato il 27 ottobre 2021.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Scheda sul sito FIBA, su fiba.basketball. URL consultato il 27 ottobre 2021 (archiviato il 22 settembre 2021).