Hey You, Pikachu!
Hey You, Pikachu! videogioco | |
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Pikachu in Hey You, Pikachu! | |
Titolo originale | ピカチュウげんきでちゅう |
Piattaforma | Nintendo 64 |
Data di pubblicazione | 12 dicembre 1998 6 novembre 2000 |
Genere | Simulatore di vita |
Origine | Giappone |
Sviluppo | Ambrella |
Pubblicazione | Nintendo |
Produzione | Tsunekazu Ishihara |
Musiche | Miki Obata |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Microfono |
Serie | Pokémon |
Hey You, Pikachu! (ピカチュウげんきでちゅう?, Pikachū genki dechū, Pikachu sta benechu) è un videogioco per Nintendo 64 pubblicato in Giappone il 12 dicembre 1998 e negli Stati Uniti il 6 novembre del 2000. Il videogioco non è stato commercializzato in Europa.
L'obiettivo del giocatore è aiutare il Professor Oak utilizzando un dispositivo vocale (che utilizza un database di 256 parole)[1] per comunicare con un Pikachu, che permette di ordinare al Pokémon di muoversi e di prendere oggetti.
È uno degli unici due giochi che utilizzano l'unità di riconoscimento vocale (VRU) del Nintendo 64, un componente hardware in grado di comprendere e analizzare la voce umana. È anche l'unico gioco a utilizzare la VRU che è stato rilasciato negli Stati Uniti.
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]All'inizio del gioco il giocatore riceve un dispositivo creato dal Professor Oak, importante studioso del mondo Pokémon, che permette di comunicare con i mostriciattoli tascabili. Dopodiché incontra un Pikachu selvatico, con il quale fa subito amicizia, e che si trasferirà nella casa del giocatore.
Il gioco è suddiviso in tre livelli di difficoltà crescente: Pikachu's Discovery Days (I giorni delle scoperte di Pikachu), Pikachu's Play Days (I giorni di gioco di Pikachu) e Pikachu's Daring Days (I giorni di audacia di Pikachu). Ogni giorno ha un obiettivo diverso (ad esempio raccogliere cibo o andare a pesca) e il giocatore può guadagnare i Pika Point, che è la valuta utilizzata nell'Abra's Shop per sbloccare nuovi oggetti.
Se il giocatore raggiunge il trecentosessantacinquesimo giorno, il Professor Oak dirà che Pikachu deve essere lasciato libero, dato che è un Pokémon selvatico. Il giocatore deve andare nel bosco dove è stato trovato Pikachu e dire "Goodbye" (arrivederci) diverse volte, finché Pikachu, rendendosi conto che non può più vivere con il giocatore, non si allontana. Dopo i titoli di coda, mentre il giocatore si guarda intorno pensando a Pikachu, questi ritorna, facendo continuare il gioco come se Pikachu non fosse mai stato liberato.
Ambientato nei pressi del Bosco Smeraldo, il gioco presenta 17 Pokémon differenti: Pikachu, Bulbasaur, Venusaur, Charmander, Squirtle, Caterpie, Metapod, Butterfree, Oddish, Gloom, Vileplume, Abra, Slowpoke, Magnemite, Haunter, Lapras e Togepi.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Testata | Giudizio |
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GameRankings (media al 28-5-2018) | 55%[2] |
Metacritic (media al 28-5-2018) | 57/100[3] |
AllGame | 3,5/5[4] |
GameSpot | 8,3/10[5] |
Next Generation | 3/5[6] |
Hey You, Pikachu! ha ottenuto punteggi del 55% e del 57% rispettivamente sugli aggregatori di recensioni GameRankings e Metacritic.[2][3] Dustin Packwood di Arizona Republic ha commentato che i fan dell'anime avrebbero apprezzato questo gioco.[7] Retronauts ha citato Hey You, Pikachu! come esempio di un terribile gioco Pokémon per console.[8] UGO ha elencato Hey You, Pikachu! nella lista dei "50 migliori giochi che starebbero bene su 3DS", affermando che "L'uso del microfono incorporato del 3DS dovrebbe rendere semplice parlare e interagire con il Pokémon selvatico."[9]
Greg Orlando ha recensito la versione per Nintendo 64 del gioco per Next Generation, valutandola tre stelle su cinque e affermando che "sa di pollo fatto di glucosio".[6]
Sequel
[modifica | modifica wikitesto]Un sequel spirituale di Hey You, Pikachu!, Pokémon Channel, è stato pubblicato sul Nintendo GameCube ed è stato sviluppato anche da Ambrella. Un altro sequel spirituale, PokéPark Wii: La grande avventura di Pikachu, è stato pubblicato su Wii, che a sua volta ha avuto un suo sequel, chiamato PokéPark 2: Il mondo dei desideri.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Michael Moyer, Back Talk, in Popular Science, settembre 2000. URL consultato il 2 novembre 2018.
- ^ a b Hey You, Pikachu!, in GameRankings, CBS Interactive. URL consultato il 28 maggio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2017).
- ^ a b Hey You, Pikachu!, in Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 28 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2019).
- ^ Tom Zjaba, Hey You, Pikachu! - Review, su allgame.com, Allgame. URL consultato il 22 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2010).
- ^ Provo, Frank, Hey You, Pikachu! Review, su GameSpot, CBS Interactive. URL consultato il 22 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2013).
- ^ a b Greg Orlando, Finals, in Next Generation, vol. 4, n. 1, Imagine Media, gennaio 2001, p. 99.
- ^ Dustin Packwood, A Day In Nintendo Heaven, in Arizona Republic, 8 dicembre 2000 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2012).
- ^ Archived copy (MP3), su podtrac.com. URL consultato il 27 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2012).
- ^ Sal Basile, The Top 50 Games That Belong On the 3DS, su ugo.com, UGO, 6 luglio 2010. URL consultato il 28 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2018).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Hey You, Pikachu!, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Hey You, Pikachu!, su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Hey You, Pikachu! (doppiaggio), su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.