Ignazio Cantù
Aspetto
Ignazio Cantù (Brivio, 5 dicembre 1810 – Monza, 20 aprile 1877) è stato un saggista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fratello del più noto Cesare Cantù fu educatore e autore di opere destinate alle scuole; in particolare scrisse sugli avvenimenti delle Cinque giornate di Milano in "Gli ultimi cinque giorni degli Austriaci a Milano" e in "Storia ragionata e documentata della rivoluzione lombarda".
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Romanza d'Ignazio Cantù studente,
- Le vicende della Brianza e de' paesi circonvicini,
- Guida pei monti della Brianza e per le terre circonvicine,
- Beatrice o la corte di Lodovico il Moro.[1]
- Viaggio ai laghi Maggiore, di Lugano, di Como, al Varesotto, alla Brianza e luoghi circonvicini,
- Quattro giorni in Milano e suoi Corpi Santi colle notizie più utili al viaggiatore,
- Milano nei tempi antico, di mezzo e moderno studiata nelle sue vie Passeggiate storiche,
- Viaggio da Milano a Venezia,
- Dal Mombianco al Mongibello,
- Il marchese Annibale Porrone,
- Morale e religione,
- Sanità e industria,
- Enciclopedia Popolare,
- L'Italia scientifica contemporanea,
- Storia ragionata e documentata della rivoluzione lombarda,
- Gli ultimi cinque giorni degli austriaci in Milano,
- Italiano in viaggio per Londra,
- Le vicende della Brianza,
- Il Nuovo Burigozzo Almanacco del ricco e del povero dedicato agli Italiani,
- Grande Illustrazione del Lombardo Veneto (con il fratello),
- Cielo e terra, o le meraviglie della natura spiegate ai giovanetti,
- La terra. Compendio di geografia,
- Il piccolo Alberti. Vocabolario della lingua italiana ad uso delle scuole,
- Storia aneddotica delle campagne e degli assedi della guerra franco-prussiana 1870-71,
- L'incendio di Parigi nel 1871,
- Album dell'Esposizione industriale italiana 1871, 1871,
- Uno per tutti e tutti per uno, mutualità e cooperazione: Libro pel popolo
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Glissons n'appuyons pas. Giornale critico-letterario, d'Arti, Teatri e Varieta, vol. 5, Pirotta, 1838, p. 253.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi Ambrosoli, Cantù, Ignazio, in Dizionario biografico degli italiani, XVIII, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1975.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Ignazio Cantù
- Wikiquote contiene citazioni di o su Ignazio Cantù
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Cantù, Ignazio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- CANTÙ, Ignazio, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Opere di Ignazio Cantù, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Ignazio Cantù / Ignazio Cantù (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Ignazio Cantù, su Progetto Gutenberg.
- Omaggio a Ignazio Cantù, su museobiassono.it. URL consultato il 27 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 73842554 · ISNI (EN) 0000 0000 8153 2789 · SBN RAVV053798 · BAV 495/157324 · CERL cnp00243369 · LCCN (EN) n86054409 · GND (DE) 101919794 · BNF (FR) cb10302784z (data) |
---|