Legio XIX (Cesare)
Legio XIX (di Cesare) | |
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Busto "contemporaneo" di Gaio Giulio Cesare | |
Descrizione generale | |
Attiva | nel 49 a.C.[1] |
Tipo | legione di epoca repubblicana. |
Battaglie/guerre |
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Comandanti | |
Degni di nota | Gaio Giulio Cesare Ottaviano[1][2] |
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La legio XIX di Cesare era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, la cui origine è da collegarsi all'inizio della guerra civile, quando venne costituita da Gaio Giulio Cesare (marzo del 49 a.C.).[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La sua formazione è da collegarsi allo scoppio della guerra civile. Venne formata da Cesare con cittadini romani dell'Italia romana oppure con i pompeiani arresisi al termine dell'assedio di Corfinio.[3] Questa legione venne infatti creata, molto probabilmente insieme ad altre quattro: la XVI, XVII, XVIII e XX.[1]
È possibile che si arrese ai Pompeiani nell'isola greca di Corfù, lungo la costa dell'Epiro.[1][4][5]
Secondo alcuni studiosi, dopo il suo scioglimento, potrebbe essere stata ricostituita dallo stesso Cesare dopo la sconfitta di Gneo Pompeo Magno a Farsalo (48 a.C.). Dopo la morte di Cesare (44 a.C.), servì Ottaviano e potrebbe aver partecipato alla battaglia di Filippi (42 a.C.). L'anno successivo la troviamo schierata contro Lucio Antonio a Perugia; nel 31 a.C. è sempre dalla parte di Ottaviano contro Marco Antonio nella battaglia di Azio.[1][2][6] In seguito alla riorganizzazione augustea dell'intero esercito romano, confluì nella legio XIX.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i Gonzalez 2003, p. 388.
- ^ a b Ritterling, col. 1767.
- ^ Cesare, De Bello civili, I, 18, 23 e 25; Keppie 1998, pp. 104-105; Parker 1928, p. 58.
- ^ Cesare, De Bello civili, III, 10.
- ^ Parker 1928, p. 270.
- ^ Keppie 1998, p. 125.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti antiche
- (GRC) Appiano di Alessandria, Historia Romana (Ῥωμαϊκά), libro III. (traduzione inglese Archiviato il 20 novembre 2015 in Internet Archive.).
- (LA) Cesare, Commentarii de bello Gallico, libri VII-VIII. (testo latino e versione italiana del Progetto Ovidio oppure qui).
- (LA) Cesare, Commentarii de bello civili, libri I-III. (testo latino e versione italiana del Progetto Ovidio).
- (GRC) Plutarco, Vite parallele, Vita di Cesare e Vita di Pompeo. (testo greco e traduzione inglese).
- (LA) Svetonio, De vita Caesarum libri VIII, Cesare. (testo latino e traduzione italiana).
- Fonti storiografiche moderne
- T.A.Dodge, Caesar, New York, 1989-1997.
- J.R.Gonzalez, Historia del las legiones romanas, Madrid, 2003.
- L.Keppie, The making of the roman army, Oklahoma, 1998.
- H.Parker, Roman legions, Cambridge, 1928.
- (DE) Lemma Wikisource in tedesco, E.Ritterling, in Paulys Realencyclopädie der Classischen Altertumswissenschaft, vol. I-II, Stoccarda, 1893 segg., col. 1767–Legio.