Lidorio di Tours
San Lidorio di Tours | |
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Vescovo | |
Morte | Tours, 13 settembre 371 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 13 settembre |
Lidorio vescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti | Vescovo di Tours dal 338 al 371 |
Deceduto | 13 settembre 371 a Tours |
Lidorio di Tours, o Litorio (in latino Litorius; ... – Tours, 13 settembre 371), fu il secondo vescovo di Tours, nel IV secolo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Assunse il titolo nel 338, dopo che rimase vacante per 33 anni in seguito alle persecuzioni subite dai credenti cristiani, nonostante già da alcuni decenni fosse stato emanato l'Editto di Milano (313). Amministrò la diocesi fino all'ottavo anno del regno di Valentiniano I, ossia fino al 371.
Secondo la tradizione, edificò la prima chiesa di Tours, trasformando il palazzo di un senatore romano. La chiesa, che in origine era chiamata chiesa di san Maurizio, fu in seguito ribattezzata chiesa di san Gaziano e nel XII secolo fu interamente ricostruita e successivamente rimaneggiata fino a diventare quella che oggi è la Cattedrale di Tours.
I martirologi di Usuardo, Adone e Rabano Mauro fissano la sua celebrazione al 13 settembre. Fu sepolto nella chiesa che aveva fondato, dove il suo successore, Martino di Tours, fece inumare anche i resti del predecessore di Lidorio, Gaziano.
Culto
[modifica | modifica wikitesto]Il Martirologio Romano ricorda san Lidorio il 13 settembre:
«A Tours nella Gallia lugdunense, ora in Francia, san Litorio, vescovo, che per primo costruì una chiesa entro le mura di questa città, dove già da tempo erano presenti i cristiani.»
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Louis-Sébastien Le Nain de Tillemont, Mémoires pour servir à l’histoire ecclésiastique des six premiers siècles justifiés par les citations des auteurs originaux, Parigi, Charmes Robustel, 1705.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Lidorio di Tours, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it.