Linea vulcanica del Camerun
La linea vulcanica del Camerun è una catena di vulcani lunga circa 1600 km.[1]
La linea include sia isole vulcaniche situate nel Golfo di Guinea, che una serie di montagne che si estendono lungo il confine tra Nigeria orientale e Camerun occidentale, dal Monte Camerun verso est fino al lago Ciad.
Le isole, che si trovano a cavallo dell'equatore, hanno clima tropicale e sono l'habitat di molte specie di piante e di uccelli unici. Le regioni montuose della terraferma sono molto più fresche delle pianure circostanti e sono pure sede di ambienti ecologici importanti e specifici.
La linea vulcanica del Camerun è piuttosto insolita dal punto di vista geologico in quanto si estende sia sulla crosta oceanica che su quella continentale. Sono state avanzate varie ipotesi per spiegare la sua formazione.[1][2]
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel Golfo di Guinea la linea del Camerun consiste di una serie di sei rilievi vulcanici che hanno formato delle montagne sottomarine o seamount. Da sudovest a nordest le isole sono Annobón, São Tomé, Príncipe e Bioko. Due grandi montagne sottomarine si trovano tra São Tomé e Príncipe, e tra Principe e Bioko.
Sulla terraferma, la linea inizia con il Monte Camerun e si estende verso nordest in una catena montuosa chiamata Alto plateau occidentale, dove crescono le foreste degli altopiani del Camerun. Altri vulcani dell'entroterra sono il Monte Manengouba, i Monti Bambouto e il Massiccio dell'Oku.[1] Nel Plateau di Ngaoundéré a est dei Monti Oku, ci sono altri rilievi vulcanici alcuni dei quali sembrano avere origine simile.[3]
Geologia
[modifica | modifica wikitesto]Non c'è un accordo completo tra i geologi su quali regioni vulcaniche dovrebbe essere incluse nella linea vulcanica del Camerun. Tutti includono la linea insulare e quella continentale fino ai Monti Oku. In base alle similarità di età e composizione, alcuni includono anche il Plateau di Ngaoundéré, il Plateau Biu in Nigeria fino a nord braccio di Yola della Valle di Benue e il Plateau Jos a ovest della valle di Benue.
Ci sono anche teorie diverse per spiegare la similarità tra i vulcani oceanici e quelli continentali.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- African Bird Club, São Tomé e Príncipe, su africanbirdclub.org. URL consultato il 3 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2010).
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Voci correlate
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