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Luciana Paluzzi

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Luciana Paluzzi nel film ...a tutte le auto della polizia... (1975)

Luciana Paluzzi (Roma, 10 giugno 1937) è un'attrice italiana.

Luciana Paluzzi nel film La mala ordina

Figlia di un ufficiale dell'Esercito Italiano, Luciana inizia molto presto la carriera di attrice. Nel 1953, a soli sedici anni, ha un piccolissimo ruolo in Sua Altezza ha detto: no! con Ugo Tognazzi, oltre a una comparsata in un film dove faceva la turista americana a Napoli che prendeva un autobus guidato da Vittorio De Sica. L'anno successivo è una comparsa in due film internazionali: l'americano Tre soldi nella fontana ed il francese I sette peccati di papà. In molti film all'inizio della sua carriera, compare con il suo vero nome. Negli anni cinquanta è stata protagonista (sotto lo pseudonimo di "Daniela Saffi") di una serie di fotoromanzi pubblicati sui periodici Rizzoli Sogno e Luna Park. Nel 1959 lavora accanto a Debra Paget con il grande regista Fritz Lang nel film La tigre di Eschnapur e con Marcello Mastroianni e Vittorio De Sica ne Il nemico di mia moglie.

L'inizio scoppiettante di carriera la relega spesso in film importanti, ma con ruoli secondari. Nel 1963 partecipa allo sceneggiato Delitto e castigo. Nel 1965 è chiamata dalla produzione dei film su 007 per un provino per il ruolo di Domino in Agente 007 - Thunderball (Operazione tuono). Il ruolo è dato a Claudine Auger, ma l'attrice romana è comunque nel cast del film con il ruolo della Bond girl "cattiva" Fiona Volpe. Lo stesso anno ha il ruolo di attrice protagonista nella commedia Questa volta parliamo di uomini di Lina Wertmüller, al fianco di Nino Manfredi. Come già avvenuto per la collega italiana Daniela Bianchi, il ruolo di Bond girl è l'inizio di una serie di partecipazioni a film di spionaggio, alcuni dei quali di scarsa qualità. La sua carriera prosegue, con alcune commedie all'italiana, come La sbandata (1974), fino alla fine degli anni settanta, quando si ritira dalle scene.

Luciana Paluzzi ha anche interpretato nel 1972, insieme a Ombretta Colli, Paola Quattrini, Veruschka e Mariolina Cannuli, una serie di sketch per la rubrica pubblicitaria televisiva Carosello, pubblicizzando il dentifricio Binaca della Ciba.[1]

Luciana Paluzzi con il marito Michael Jay Solomon

Nel 1960 la Paluzzi ha sposato l'attore Brett Halsey, che aveva appena sciolto il proprio matrimonio con l'attrice, già Miss Germania nel 1954, Renate Hoy. I due recitarono insieme nel film Ritorno a Peyton Place. La coppia ebbe un figlio. I due divorziarono nel 1962, dopo di che Brett Hasley sposò Heidi Brühl. Nel corso degli anni sessanta e settanta, la Paluzzi ebbe una lunga relazione con l'attore Tony Anthony, con il quale recitò in Wounds of Hunger e Come Together. Il loro lavoro in Giappone, Il fango verde, ispirò Anthony a scrivere e produrre il film ibrido spaghetti western-chambara Lo straniero di silenzio.[2] Nel 1980 Luciana Paluzzi sposò il suo attuale marito, il magnate dei media Michael Jay Solomon, ex presidente della Warner Bros. International Television. I due risiedettero in una villa esclusiva sovrastante l'Oceano Pacifico a Jalisco, in Messico, nota come "Casa dos Estrellas", che vendettero nel 2005[3] per andare a vivere alternativamente tra New York e Roma.

Luciana Paluzzi ne Il nemico di mia moglie (1959)
Luciana Paluzzi con Henry Silva e Woody Strode in una scena del film La mala ordina (1972)
Dall'alto, in senso orario: Pippo Franco, Luciana Paluzzi, Domenico Modugno ed Eleonora Giorgi sul set de La sbandata (1974)

Doppiatrici italiane

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  1. ^ Marco Giusti, Il grande libro di Carosello, II edizione, Sperling e Kupfer, ISBN 88-200-2080-7, p. 152
  2. ^ (EN) Jason Bayless, The Tony Anthony Interview – Re-broadcast, su zombie-popcorn.com, Zombie Popcorn Radio, 17 febbraio 2010. URL consultato il 18 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2011).
  3. ^ (EN) The Mexican villa of actress Luciana Paluzzi, su mi6-hq.com. URL consultato il 27 marzo 2013.
  4. ^ The Solid Gold Kidnapping, su bionic.fandom.com. URL consultato il 12 marzo 2023.

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